Art. 21 Funzioni e organizzazione 1. L'Istituto centrale per l'archeologia (di seguito «ICA»), con sede a Roma, e' ufficio di livello dirigenziale non generale, dotato di autonomia speciale. Afferisce alla Direzione generale archeologia, belle arti e paesaggio. 2. L'ICA svolge funzioni in materia di studio e di ricerca nel settore dell'archeologia, intesa nella sua accezione piu' ampia. In particolare, l'ICA: a) adotta ogni utile iniziativa al fine di consentire la definizione e l'applicazione di linee di indirizzo, standard e misure di coordinamento necessarie per assicurare lo sviluppo dello studio e della ricerca nel settore dell'archeologia; b) effettua, presso le Soprintendenze e i Parchi archeologici, nonche', eventualmente, presso soggetti, italiani o stranieri, a qualsiasi titolo proprietari, possessori o detentori di documentazione in materia di tutela dei beni archeologici in Italia, la ricognizione della documentazione medesima, delle banche dati e degli archivi esistenti; c) effettua la ricognizione e la pubblicazione on-line degli archivi di dati archeologici anche in formato di open data, procedendo al recupero sistematico della documentazione pregressa, anche in vista di un sistema unico nazionale di messa in rete dei risultati dell'archeologia preventiva, definendo in parallelo i termini dei diritti di pubblicazione; d) cura la standardizzazione della documentazione finalizzata all'archeologia sia predittiva sia preventiva, attraverso, a titolo esemplificativo, cartografia su qualsiasi scala, prospezioni geofisiche, telerilevamento, trattamento immagini, documentazione di scavo e di ricognizione territoriale, metodi di datazione, rilievo di monumenti; e) formula standard di qualita' per l'editoria archeologica, digitale e cartacea; f) promuove l'innovazione e la sperimentazione nelle metodologie e nelle tecnologie della ricerca territoriale nelle scienze applicate e nelle tecnologie informatiche di documentazione; g) elabora banche dati e cartografie tematiche, ai fini della realizzazione di una carta unificata del potenziale archeologico su scala nazionale; h) adotta ogni utile iniziativa al fine di migliorare, attraverso la predisposizione di linee guida su temi specifici, da elaborare in accordo col Servizio II - Scavi e tutela del patrimonio archeologico della Direzione generale archeologia, belle arti e paesaggio, la salvaguardia, la conservazione e la tutela del patrimonio archeologico; i) supporta la Direzione generale archeologia, belle arti e paesaggio nel coordinamento dei soggetti nazionali, stranieri e internazionali, governativi e non, operanti sul territorio nazionale, nell'ambito di concessioni di scavo e di progetti di ricerca in materia di tutela di beni archeologici; j) promuove a livello internazionale il ruolo dell'archeologia italiana, anche organizzando in Italia e all'estero iniziative apposite, convegni, dibattiti, presentazioni, seminari, esposizioni temporanee e rendendo noti mediante pubblicazioni scientifiche i risultati delle ricerche effettuate e i metodi di analisi e di intervento elaborati; k) fornisce, nell'ambito delle azioni di competenza del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, consulenza e supporto tecnico-scientifici per le materie attribuite, a Paesi terzi. 3. Nello svolgimento delle proprie attivita' di ricerca e documentazione, l'ICA assicura il raccordo con gli altri uffici del Ministero e puo' sottoscrivere accordi con le universita' e centri di ricerca italiani e stranieri, con la Scuola archeologica italiana di Atene e con la Scuola dei beni e delle attivita' culturali. 4. Con lo statuto di cui all'articolo 2, e' definita la struttura organizzativa in cui si articola l'istituto.