(Allegato II)
                             Allegato II 
 
              Condizioni che deve soddisfare la coltura 
 
Sezione 1 Identita', purezza e stato colturale 
  1. La coltura deve presentare identita' e purezza della varieta'  e
del clone. 
  2. Lo stato colturale e lo stato di sviluppo della  coltura  devono
consentire controlli sufficienti dell'identita' e della purezza della
varieta' e del clone, nonche' dello stato sanitario. 
  Sezione 2  Requisiti  fitosanitari  per  i  vigneti  di  viti-madri
destinate alla produzione di  tutte  le  categorie  di  materiali  di
moltiplicazione e per i vivai di viti di tutte le categorie 
  1.  La  presente  sezione  si  applica  ai  vigneti  di  viti-madri
destinate alla produzione di  tutte  le  categorie  di  materiali  di
moltiplicazione e ai vivai di viti di tutte queste categorie. 
  2. All'atto dell'ispezione visiva, i  vigneti  di  viti-madri  e  i
vivai  di  viti  devono  risultare  esenti  dagli  organismi   nocivi
regolamentati non da quarantena (ORNQ) elencati nelle sezioni 6 e  7,
per quanto riguarda il genere o la specie in questione. 
  I  vigneti  di  viti-madri  i  vivai  di  viti  sono  sottoposti  a
campionamento e analisi per rilevare la presenza degli ORNQ  elencati
nella sezione 6 e 7, per quanto riguarda il genere  o  la  specie  in
questione. 
  3. L'ispezione visiva e il campionamento e l'analisi dei vigneti di
viti-madri e dei vivai di viti interessati sono  effettuati  a  norma
della sezione 8. 
  4. Il campionamento e l'analisi di cui al punto 2 si  svolgono  nel
periodo dell'anno piu' appropriato  tenendo  conto  delle  condizioni
climatiche e delle condizioni vegetative della  vite,  nonche'  della
biologia degli ORNQ pertinenti per tale vite. 
     Per quanto riguarda il campionamento e l'analisi, si applicano i
protocolli  dell'Organizzazione  europea  e   mediterranea   per   la
protezione delle piante (EPPO)  o  altri  protocolli  riconosciuti  a
livello internazionale. Se tali protocolli non sono  disponibili,  si
applicano i protocolli pertinenti stabiliti a livello  nazionale.  In
tal caso il Servizio fitosanitario centrale, su  richiesta,  mette  a
disposizione  degli  altri  Stati  membri  e  della   Commissione   i
summenzionati protocolli. 
  Sezione 3 Requisiti relativi al terreno e condizioni di  produzione
per i vigneti di viti-madri destinate alla  produzione  di  tutte  le
categorie di materiali di moltiplicazione e per i vivai  di  viti  di
tutte le categorie di materiali di moltiplicazione 
  1. Nei vigneti di viti-madri e nei vivai di viti, le  viti  possono
essere piantate solo in  un  terreno  o  in  vasi  con  substrato  di
coltivazione esenti da organismi nocivi che possono ospitare i  virus
elencati nella sezione 7.  L'assenza  di  tali  organismi  nocivi  e'
accertata mediante campionamento e analisi. 
     Il campionamento e l'analisi sono effettuati tenendo conto delle
condizioni climatiche e della biologia  degli  organismi  nocivi  che
possono ospitare i virus elencati nella sezione 7. 
  2. Il campionamento e  l'analisi  non  sono  effettuati  quando  il
servizio ufficiale di controllo giunge alla conclusione,  sulla  base
di un'ispezione ufficiale, che il  terreno  e'  esente  da  organismi
nocivi che possono ospitare i virus elencati nella sezione 7. 
     Il campionamento e l'analisi non  sono  inoltre  effettuati  nel
caso in cui  le  viti  non  siano  state  coltivate  nel  terreno  di
produzione per un periodo di  almeno  cinque  anni  e  allorche'  non
sussistano dubbi per quanto riguarda l'assenza in tale terreno  degli
organismi nocivi che possono ospitare i virus elencati nella  sezione
7. 
  3. Per quanto riguarda il campionamento e l'analisi, si applicano i
protocolli  EPPO  o   altri   protocolli   riconosciuti   a   livello
internazionale. Se tali protocolli non sono disponibili, il  Servizio
fitosanitario nazionale applica i protocolli pertinenti  stabiliti  a
livello  nazionale.  In  tal  caso  SFN,  su   richiesta,   mette   a
disposizione  degli  altri  Stati  membri  e  della   Commissione   i
summenzionati protocolli. 
  Sezione 4 Requisiti relativi al sito di  produzione,  al  luogo  di
produzione o alla zona 
  1. I vigneti di viti-madri e i vivai di  viti  sono  costituiti  in
condizioni atte a evitare  qualsiasi  rischio  di  contaminazione  da
parte di organismi nocivi che possono ospitare i virus elencati nella
sezione 7. 
  2. I vivai di viti non sono  costituiti  in  un  vigneto  o  in  un
vigneto di viti-madri. La distanza minima  da  un  vigneto  o  da  un
vigneto di viti-madri e' di tre metri. 
  3. Oltre a  soddisfare  i  requisiti  fitosanitari  e  relativi  al
terreno e le condizioni di produzione di cui alle sezioni 2  e  3,  i
materiali di moltiplicazione sono prodotti conformemente ai requisiti
relativi al sito di produzione, al luogo di produzione o alla zona di
cui alla sezione 8 allo scopo di limitare la presenza degli organismi
nocivi elencati in tale sezione. 
  Sezione 5 Ispezioni ufficiali 
  1. La conformita' ai requisiti di cui alle sezioni da  1  a  4  dei
materiali di moltiplicazione prodotti nei vigneti di viti-madri e nei
vivai di viti e' accertata mediante ispezioni  ufficiali  annuali  in
campo. 
  2. Tali ispezioni ufficiali sono effettuate dal servizio  ufficiale
di controllo a norma della sezione 8. 
  3. Ulteriori ispezioni ufficiali in campo sono effettuate  in  caso
di contestazioni relative a questioni risolvibili  senza  interferire
con la qualita' dei materiali di moltiplicazione. 
  Sezione 6 Elenco degli ORNQ per rilevare la presenza dei quali sono
richiesti l'ispezione visiva e, in caso di dubbi, il campionamento  e
l'analisi conformemente alla sezione 2, punto 2, e alla sezione 8 
 
=====================================================================
|Genere o specie dei materiali di|                                  |
|  moltiplicazione della vite,   |                                  |
|       escluse le sementi       |               ORNQ               |
+================================+==================================+
|                                |Insetti e acari Viteus vitifoliae |
|Vitis vinifera L. non innestata |Fitch [VITEVI]                    |
+--------------------------------+----------------------------------+
|Vitis L., esclusa Vitis vinifera|Insetti e acari Viteus vitifoliae |
|L. non innestata                |Fitch [VITEVI]                    |
+--------------------------------+----------------------------------+
|                                |Batteri Xylophilus ampelinus      |
|Vitis L.                        |Willems et al. [XANTAM]           |
+--------------------------------+----------------------------------+
|                                |Virus, viroidi, malattie da agenti|
|                                |virus-simili e fitoplasmi         |
|                                |Candidatus Phytoplasma solani     |
|Vitis L.                        |Quaglino et al. [PHYPSO]          |
+--------------------------------+----------------------------------+
 
  Sezione 7 Elenco degli ORNQ per rilevare la presenza dei quali sono
richiesti l'ispezione visiva e, in casi particolari, il campionamento
e l'analisi conformemente alla sezione 2, punto 2, e alla sezione 8 
 
=====================================================================
|       Genere o specie        |                ORNQ                |
+==============================+====================================+
|                              |Virus, viroidi, malattie da agenti  |
|                              |virus-simili e fitoplasmi Arabis    |
|                              |mosaic virus [ARMV00] Grapevine     |
|                              |fanleaf virus [GFLV00] Grapevine    |
|Materiali di moltiplicazione  |leafroll associated virus 1 [GLRAV1]|
|di Vitis L., escluse le       |Grapevine leafroll associated virus |
|sementi                       |3 [GLRAV3] Grapevine virus A        |
+------------------------------+------------------------------------+
|                              |Virus, viroidi, malattie da agenti  |
|                              |virus-simili e fitoplasmi Arabis    |
|                              |mosaic virus [ARMV00] Grapevine     |
|                              |fanleaf virus [GFLV00] Grapevine    |
|                              |leafroll associated virus 1 [GLRAV1]|
|Portinnesti di Vitis spp. e   |Grapevine leafroll associated virus |
|relativi ibridi, esclusa Vitis|3 [GLRAV3] Grapevine fleck virus    |
|vinifera L.                   |[GFKV00] Grapevine virus A (GVA)    |
+------------------------------+------------------------------------+
 
  Sezione  8  Requisiti  relativi  alle  misure  per  i  vigneti   di
viti-madri di Vitis L. e, se del caso, i vivai di viti per categoria,
conformemente alla sezione 2, punto 2 
  1.   Materiali   di   moltiplicazione   iniziali,   materiali    di
moltiplicazione di base e materiali di moltiplicazione certificati 
  Ispezioni visive 
  Il servizio ufficiale di controllo effettua  ispezioni  visive  nei
vigneti di viti-madri e nei  vivai  di  viti  almeno  una  volta  per
periodo vegetativo per quanto riguarda la presenza di tutti gli  ORNQ
elencati nelle sezioni 6 e 7. 
  2. Materiali di moltiplicazione iniziali 
  Campionamento e analisi 
  Tutte le viti nei vigneti di viti-madri destinate  alla  produzione
di  materiali  di  moltiplicazione   iniziali   sono   sottoposte   a
campionamento e analisi, per quanto riguarda la  presenza  di  arabis
mosaic virus, grapevine fanleaf virus, grapevine  leafroll-associated
virus 1, grapevine leafroll-associated virus 3 e  grapevine  virus  A
(GVA). 
  Detti campionamento  e  analisi  sono  successivamente  ripetuti  a
intervalli di cinque anni. 
  In aggiunta al campionamento e all'analisi  dei  virus  di  cui  al
primo capoverso, i vigneti di viti-madri destinate alla produzione di
portinnesti sono sottoposti una volta a campionamento e  analisi  per
quanto riguarda la presenza di grapevine fleck virus. 
  I risultati del campionamento e dell'analisi sono resi  disponibili
prima dell'accettazione delle viti-madri in questione. 
  3. Materiali di moltiplicazione di base 
  Campionamento e analisi 
  Tutte le viti nei vigneti di viti-madri destinate  alla  produzione
di  materiali  di  moltiplicazione  di   base   sono   sottoposte   a
campionamento e analisi per quanto riguarda  la  presenza  di  arabis
mosaic virus, grapevine fanleaf virus, grapevine  leafroll-associated
virus 1, grapevine leafroll-associated virus 3 e  grapevine  virus  A
(GVA). 
  Il  campionamento  e  l'analisi  iniziano  quando  i   vigneti   di
viti-madri hanno raggiunto i sei anni di eta' e sono  successivamente
ripetuti a intervalli di sei anni. 
  I risultati del campionamento e dell'analisi sono resi  disponibili
prima dell'accettazione delle viti-madri in questione. 
  4. Materiali di moltiplicazione certificati 
  Campionamento e analisi 
  Una  quota  rappresentativa  di  viti  nei  vigneti  di  viti-madri
destinate alla produzione di materiali di moltiplicazione certificati
e' sottoposta a  campionamento  e  analisi  per  quanto  riguarda  la
presenza di arabis mosaic virus, grapevine fanleaf  virus,  grapevine
leafroll-associated virus 1 e grapevine leafrollassociated virus 3. 
  Il  campionamento  e  l'analisi  iniziano  quando  i   vigneti   di
viti-madri  hanno  raggiunto  i   dieci   anni   di   eta'   e   sono
successivamente ripetuti a intervalli di dieci anni. 
  I risultati del campionamento e dell'analisi sono resi  disponibili
prima dell'accettazione delle viti-madri in questione. 
  5.   Materiali   di   moltiplicazione   iniziali,   materiali    di
moltiplicazione di base e materiali di moltiplicazione certificati 
  Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione  o
alla zona e in funzione degli ORNQ in questione 
  a) Candidatus Phytoplasma solani Quaglino et al. 
    1)  le  viti  sono  prodotte  in  zone  notoriamente  indenni  da
Candidatus Phytoplasma solani Quaglino et al., oppure 
    2)  nel  sito  di  produzione  nel  corso   dell'ultimo   periodo
vegetativo completo non sono stati osservati sulle  viti  sintomi  di
Candidatus Phytoplasma solani Quaglino et al., oppure 
    3) per quanto riguarda  la  presenza  di  Candidatus  Phytoplasma
solani Quaglino et al., sono soddisfatte le seguenti condizioni: 
      3.1) tutte le viti nei vigneti  di  viti-madri  destinate  alla
produzione di materiali di moltiplicazione iniziali e di materiali di
moltiplicazione  di  base  che  presentano  sintomi   di   Candidatus
Phytoplasma solani Quaglino et al., sono state estirpate; 
      3.2) tutte le viti nei vigneti  di  viti-madri  destinate  alla
produzione di materiali di moltiplicazione certificati che presentano
sintomi di Candidatus Phytoplasma solani Quaglino et al., sono  state
come minimo escluse dalla moltiplicazione; 
      3.3) nel caso in cui i materiali di moltiplicazione destinati a
essere commercializzati presentino sintomi di Candidatus  Phytoplasma
solani  Quaglino  et  al.,  l'intero  lotto  di  tali  materiali   e'
sottoposto a trattamento con  acqua  calda  o  ad  altro  trattamento
appropriato conformemente ai protocolli EPPO o  ad  altri  protocolli
riconosciuti a livello  internazionale  per  garantire  l'assenza  di
Candidatus Phytoplasma solani Quaglino et al.; 
  b) Xylophilus ampelinus Willems et al. 
    1)  Le  viti  sono  prodotte  in  zone  notoriamente  indenni  da
Xylophilus ampelinus Willems et al., oppure 
    2)  nel  sito  di  produzione  nel  corso   dell'ultimo   periodo
vegetativo completo non sono stati osservati sulle  viti  sintomi  di
Xylophilus ampelinus Willems et al., oppure 
    3) per  quanto  riguarda  la  presenza  di  Xylophilus  ampelinus
Willems et al., sono soddisfatte le seguenti condizioni: 
      3.1) tutte le viti nei vigneti  di  viti-madri  destinate  alla
produzione di materiali di moltiplicazione iniziali, di materiali  di
moltiplicazione di base e di materiali di moltiplicazione certificati
che presentano sintomi di Xylophilus ampelinus Willems et  al.,  sono
state estirpate e vengono adottate adeguate misure di igiene; 
      3.2) nel sito di produzione le viti che presentano  sintomi  di
Xylophilus ampelinus Willems et al., sono trattate con un battericida
dopo la potatura per  garantire  l'assenza  di  Xylophilus  ampelinus
Willems et al.; 
      3.3) nel caso in cui i materiali di moltiplicazione destinati a
essere commercializzati presentino sintomi  di  Xylophilus  ampelinus
Willems et al., l'intero lotto di  tali  materiali  e'  sottoposto  a
trattamento con  acqua  calda  o  ad  altro  trattamento  appropriato
conformemente ai protocolli EPPO o ad altri protocolli riconosciuti a
livello  internazionale  per  garantire   l'assenza   di   Xylophilus
ampelinus Willems et al.; 
  c)  Arabis  mosaic  virus,  grapevine  fanleaf   virus,   grapevine
leafroll-associated virus 1, grapevine leafroll-associated virus 3  e
grapevine virus A. 
    1) Per quanto  riguarda  la  presenza  di  arabis  mosaic  virus,
grapevine  fanleaf  virus,  grapevine  leafrollassociated  virus   1,
grapevine leafroll-associated  virus  3  e  grapevine  virus  A  sono
soddisfatte le seguenti condizioni: 
      1.1) sulle  viti  nei  vigneti  di  viti-madri  destinate  alla
produzione di materiali di moltiplicazione iniziali e di materiali di
moltiplicazione di base non sono stati osservati sintomi  di  nessuno
di questi virus; 
      1.2) sintomi di arabis mosaic virus, grapevine  fanleaf  virus,
grapevine leafrollassociated virus 1,  grapevine  leafroll-associated
virus 3 sono stati osservati su non piu'  del  5  %  delle  viti  nei
vigneti di viti-madri  destinate  alla  produzione  di  materiali  di
moltiplicazione certificati  e  tali  viti  sono  state  estirpate  e
distrutte, oppure 
    2) tutte  le  viti  nei  vigneti  di  viti-madri  destinate  alla
produzione di materiali di moltiplicazione iniziali e i materiali  di
moltiplicazione di base sono tenuti in strutture a prova  di  insetto
per garantire l'assenza di  grapevine  leafroll-associated  virus  1,
grapevine leafroll-associated virus 3 e grapevine virus A. 
  d) Viteus vitifoliae Fitch 
    1) Le viti sono prodotte in zone notoriamente indenni  da  Viteus
vitifoliae Fitch, oppure 
  2) le viti  sono  innestate  su  portinnesti  resistenti  a  Viteus
vitifoliae Fitch, oppure 
  2.1) tutte  le  viti  nei  vigneti  di  viti-madri  destinate  alla
produzione  di  materiali  di  moltiplicazione  iniziali  e  tutti  i
materiali di moltiplicazione iniziali  sono  tenuti  in  strutture  a
prova di insetto e nel corso dell'ultimo periodo vegetativo  completo
non sono stati osservati su tali viti sintomi  di  Viteus  vitifoliae
Fitch; 
  2.2) nel caso in cui i materiali  di  moltiplicazione  destinati  a
essere  commercializzati  presentino  sintomi  di  Viteus  vitifoliae
Fitch, l'intero lotto di tali materiali e' sottoposto a  fumigazione,
a trattamento con acqua calda  o  ad  altro  trattamento  appropriato
conformemente ai protocolli EPPO o ad altri protocolli riconosciuti a
livello internazionale per garantire l'assenza di  Viteus  vitifoliae
Fitch. 
  6. Materiali di moltiplicazione standard 
  Ispezioni visive 
  Il servizio ufficiale di controllo effettua  ispezioni  visive  nei
vigneti di viti-madri e nei  vivai  di  viti  almeno  una  volta  per
periodo vegetativo per quanto riguarda la presenza di tutti gli  ORNQ
elencati nelle sezioni 6 e 7. 
  Requisiti relativi al sito di produzione, al luogo di produzione  o
alla zona e in funzione dell'ORNQ o degli ORNQ in questione 
  a) Candidatus Phytoplasma solani Quaglino et al. 
    1)  Le  viti  sono  prodotte  in  zone  notoriamente  indenni  da
Candidatus Phytoplasma solani Quaglino et al., oppure 
    2)  nel  sito  di  produzione  nel  corso   dell'ultimo   periodo
vegetativo completo non sono stati osservati sulle  viti  sintomi  di
Candidatus Phytoplasma solani Quaglino et al., oppure 
    3) per quanto riguarda  la  presenza  di  Candidatus  Phytoplasma
solani Quaglino et al., sono soddisfatte le seguenti condizioni: 
      3.1) tutte le viti nei vigneti  di  viti-madri  destinate  alla
produzione di materiali di moltiplicazione  standard  che  presentano
sintomi di Candidatus Phytoplasma solani Quaglino et al,. sono  state
come minimo escluse dalla moltiplicazione; 
      3.2) nel caso in cui i materiali di moltiplicazione destinati a
essere commercializzati presentino sintomi di Candidatus  Phytoplasma
solani  Quaglino  et  al.,  l'intero  lotto  di  tali  materiali   e'
sottoposto a trattamento con  acqua  calda  o  ad  altro  trattamento
appropriato conformemente ai protocolli EPPO o  ad  altri  protocolli
riconosciuti a livello  internazionale  per  garantire  l'assenza  di
Candidatus Phytoplasma solani Quaglino et al. 
  b) Xylophilus ampelinus Willems et al. 
    1)  Le  viti  sono  prodotte  in  zone  notoriamente  indenni  da
Xylophilus ampelinus Willems et al., oppure 
    2)  nel  sito  di  produzione  nel  corso   dell'ultimo   periodo
vegetativo completo non sono stati osservati sulle  viti  sintomi  di
Xylophilus ampelinus Willems et al., oppure 
    3) per  quanto  riguarda  la  presenza  di  Xylophilus  ampelinus
Willems et al., sono soddisfatte le seguenti condizioni: 
      3.1) tutte le viti nei vigneti  di  viti-madri  destinate  alla
produzione di materiali di moltiplicazione  standard  che  presentano
sintomi di Xylophilus ampelinus Willems et al., sono state  estirpate
e vengono adottate adeguate misure di igiene; 
      3.2) nel sito di produzione le viti che presentano  sintomi  di
Xylophilus ampelinus Willems et al., sono trattate con un battericida
dopo la potatura per  garantire  l'assenza  di  Xylophilus  ampelinus
Willems et al.; 
      3.3) nel caso in cui i materiali di moltiplicazione destinati a
essere commercializzati presentino sintomi  di  Xylophilus  ampelinus
Willems et al., l'intero lotto di  tali  materiali  e'  sottoposto  a
trattamento con  acqua  calda  o  ad  altro  trattamento  appropriato
conformemente ai protocolli EPPO o ad altri protocolli riconosciuti a
livello  internazionale  per  garantire   l'assenza   di   Xylophilus
ampelinus Willems et al. 
  c)  Arabis  mosaic  virus,  grapevine  fanleaf   virus,   grapevine
leafroll-associated virus 1 e grapevine feafroll-associated virus 3 
  Sintomi di tutti i virus (Arabis mosaic  virus,  grapevine  fanleaf
virus,   grapevine   leafroll-associated   virus   1   e    grapevine
leafroll-associated virus 3) sono stati osservati su non piu' del  10
% delle viti nei vigneti di viti-madri destinate alla  produzione  di
materiali di moltiplicazione standard e tali viti sono state  escluse
dalla moltiplicazione. 
  d) Viteus vitifoliae Fitch 
    1) Le viti sono prodotte in zone notoriamente indenni  da  Viteus
vitifoliae Fitch, oppure 
    2) le viti sono innestate  su  portinnesti  resistenti  a  Viteus
vitifoliae Fitch, oppure 
    3) nel caso in cui i materiali  di  moltiplicazione  destinati  a
essere  commercializzati  presentino  indizi  o  sintomi  di   Viteus
vitifoliae Fitch, l'intero lotto di tali materiali  e'  sottoposto  a
fumigazione, a trattamento con acqua calda  o  ad  altro  trattamento
appropriato conformemente ai protocolli EPPO o  ad  altri  protocolli
riconosciuti a livello  internazionale  per  garantire  l'assenza  di
Viteus vitifoliae Fitch.ยป