Art. 632. Il conto giudiziale, tanto del tesoriere centrale che dell'istituto incaricato del servizio di tesoreria deve dimostrare: Nell'entrata: a) il debito alla chiusura dell'esercizio precedente; b) le somme ricevute sia per versamenti fatti dagli agenti della riscossione o da debitori diretti, sia per buoni e vaglia del tesoro, sia per valori ricevuti a titolo di somministrazione di fondi e per qualsiasi altra causa; Nell'uscita: c) il credito, ove ve ne sia, alla chiusura dell'esercizio precedente; d) le somme pagate risultanti da analoghe dichiarazioni di regolarita', da quietanze di fondi somministrati e da altri documenti ed ordini regolari e definitivi; e) la differenza tra l'entrata e l'uscita da trasportare, secondo i casi, a debito o a credito dell'esercizio successivo. Al detto conto deve essere unito quello, a parte, di carico e scarico di tutti i bollettari ricevuti e di quelli consumati pel rilascio delle quietanze e dei vaglia del tesoro. Questo conto, quanto al carico, deve concordare coll'uscita di quello da rendersi dal magazziniere del provveditorato generale che ne ha fatto la somministrazione alle tesorerie.