Art. 32. Dirigenti I dirigenti, nell'ambito delle funzioni e degli incarichi loro conferiti, presiedono la gestione di macro processi con l'obiettivo di garantire qualita' ed efficienza nelle attivita' svolte, curano, oltre l'attuazione degli obiettivi assegnati dal direttore generale, i programmi e i progetti necessari per la realizzazione di servizi idonei alle strategie dell'Ateneo, assumendo le responsabilita' ivi connesse. Le funzioni e gli incarichi sono attribuite dal direttore generale nei limiti di legge, al fine di favorire il coordinamento e la funzionalita' dell'organizzazione. Ai dirigenti, nell'ambito delle direttive impartite dal direttore generale con atto di organizzazione generale, spetta l'adozione degli atti e dei provvedimenti amministrativi, compresi quelli che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, nonche' la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa, mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo. Essi sono responsabili dell'attivita' amministrativa, della gestione e dei relativi risultati inerenti il loro incarico, esercitando in particolare i seguenti compiti e poteri: a) formulano proposte ed esprimono pareri al direttore generale; b) curano l'attuazione e gestione dei programmi e dei progetti assegnati dal direttore generale, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi; c) dirigono, coordinano e controllano l'attivita' delle strutture dell'organizzazione di cui sono responsabili e dei responsabili dei procedimenti amministrativi, anche con poteri sostitutivi; d) concorrono alla formulazione delle proposte da parte del direttore generale finalizzate all'individuazione delle risorse e dei profili professionali necessari al raggiungimento dei risultati; e) provvedono alla gestione del personale assegnato, favorendo tutti i processi di crescita professionale e valorizzazione delle competenze; f) concorrono alla definizione di misure idonee a prevenire e contrastare i fenomeni di corruzione; g) provvedono alla gestione delle risorse finanziarie in una logica di programmazione e controllo di gestione; h) effettuano sistematiche valutazioni sulle attivita', sulle risorse impiegate e sul personale, cosi' come indicato dai regolamenti dell'Ateneo, sui livelli di qualita', efficienza ed efficacia dell'attivita' amministrativa diretta; i) svolgono tutti i compiti ad essi affidati e/o delegati dal direttore generale. I dirigenti che, a norma del vigente CCNL, svolgono attivita' professionale, per la quale e' richiesta l'iscrizione in albi professionali, cumulano la duplice qualita' di dipendenti e di professionisti, in quanto sottoposti alla relativa legge professionale, anche sotto il profilo disciplinare.