Allegato II (previsto dall'articolo 19, comma 2) CRITERI PER LA PREPARAZIONE E L'AGGIORNAMENTO DEL PIANO DI MONITORAGGIO DELL'ARTICOLO 19, COMMA 2, E PER IL MONITORAGGIO NELLA FASE DI POST-CHIUSURA 1. Preparazione e aggiornamento del piano di monitoraggio Il piano di monitoraggio di cui all'articolo 19, comma 2, e' predisposto in conformita' dell'analisi di valutazione del rischio effettuata nella fase 3 dell'allegato I e aggiornato secondo i criteri indicati di seguito al fine di soddisfare le disposizioni riguardanti il monitoraggio istituite all'articolo 19, comma 3. 1.1. Preparazione del piano. Il piano di monitoraggio deve fornire indicazioni precise sul monitoraggio da predisporre nelle principali fasi del progetto, in particolare il monitoraggio di riferimento, il monitoraggio in fase di esercizio e in fase di post-chiusura. Per ciascuna fase e' necessario precisare i seguenti elementi: a) parametri monitorati; b) tecnica di monitoraggio utilizzata e motivazione della scelta; c) ubicazione del monitoraggio e logica del campionamento sotto il profilo spaziale; d) frequenza del monitoraggio e logica del campionamento sotto il profilo temporale. I parametri da monitorare devono essere tali da soddisfare le finalita' del monitoraggio; in ogni caso il piano deve comunque comprendere il monitoraggio in continuo o intermittente dei seguenti elementi: e) emissioni fuggitive di CO 2 nell'impianto di iniezione; f) flusso volumetrico di CO 2 nella testa pozzo di iniezione; g) pressione e temperatura di CO 2 nella testa pozzo di iniezione (per determinare il flusso di massa); h) analisi chimica del materiale iniettato; i) temperatura e pressione del serbatoio (per determinare il comportamento di fase e lo stato di CO 2 ). La tecnica di monitoraggio deve essere scelta in base alle migliori prassi disponibili al momento della progettazione. Devono essere prese in esame e utilizzate come opportune le seguenti opzioni: l) tecnologie in grado di rilevare la presenza, l'ubicazione e le vie di migrazione di CO 2 nelle formazioni sub-superficiali e in superficie; m) tecnologie in grado di fornire informazioni sul comportamento pressione-volume e la distribuzione orizzontale/verticale del pennacchio di CO 2 al fine di perfezionare i modelli di simulazione in 3-D fino a modelli geologici in 3-D della formazione di stoccaggio di cui all'articolo 7 e all'allegato I; n) tecnologie in grado di fornire una area adeguata di copertura per cogliere informazioni su eventuali vie di fuoriuscita potenziali non rilevate in precedenza in tutta la superficie del complesso di stoccaggio e oltre, in caso di irregolarita' significative o di migrazione di CO 2 al di fuori del complesso di stoccaggio. 1.2. Aggiornamento del piano. I dati rilevati con il monitoraggio devono essere riordinati e interpretati. I risultati ottenuti devono essere confrontati con il comportamento previsto nella simulazione dinamica pressione-volume in 3-D e del comportamento di saturazione realizzata nella caratterizzazione della sicurezza prevista dall'articolo 7 e dall'allegato I, fase 3. Se si registra una deviazione significativa tra il comportamento osservato e quello previsto, il modello in 3-D deve essere ricalibrato per rispecchiare il comportamento osservato. La ricalibratura deve basarsi sulle osservazioni dei dati ottenuti nell'ambito del piano di monitoraggio e, se e' necessario per corroborare le ipotesi di ricalibrazione, e' necessario ottenere dati supplementari. Le fasi 2 e 3 dell'allegato I devono essere ripetute con i modelli in 3-D ricalibrati per produrre nuovi scenari di pericolo e tassi di flusso e per rivedere e aggiornare la valutazione dei rischi. Se, a seguito del raffronto con i dati storici e della ricalibrazione del modello, sono individuate nuove fonti di CO 2 , vie di fuoriuscita e tassi di flusso o constatate significative deviazioni rispetto a valutazioni precedenti, il piano di monitoraggio deve essere aggiornato di conseguenza. 2. Monitoraggio nella fase di post-chiusura Il monitoraggio nella fase di post-chiusura deve fondarsi sulle informazioni raccolte ed elaborate con i modelli durante l'applicazione del piano di monitoraggio di cui all'articolo 19, comma 2, e al punto 1.2 del presente allegato. Il monitoraggio in questa fase deve servire, in particolare, a fornire le informazioni necessarie per determinare quanto indicato all'articolo 24.