Art. 243. Revoca dell'autorizzazione rilasciata ad un'impresa di assicurazione di uno Stato terzo 1. La revoca dell'autorizzazione, rilasciata all'impresa di assicurazione che ha sede legale in uno Stato terzo per l'attivita' della sede secondaria nel territorio della Repubblica, e' disposta, in conformita' a quanto previsto dall'articolo 264, comma 1, nei casi e con le modalita' e per gli effetti di cui all'articolo 242. 2. La revoca e' altresi' disposta quando l'autorita' di vigilanza dello Stato terzo ha adottato nei confronti dell'impresa un provvedimento di revoca dell'autorizzazione all'esercizio delle attivita' assicurative nei rami vita o nei rami danni ovvero quando le autorita' dello Stato membro che controllano lo stato di solvibilita' dell'impresa medesima per il complesso delle operazioni da essa effettuate nel territorio dell'Unione europea hanno adottato analogo provvedimento per deficienze nella costituzione del margine di solvibilita' e della quota di garanzia. Nei casi previsti dal presente comma la revoca e' disposta per il complesso dei rami esercitati. 3. La revoca puo' altresi' essere disposta quando le autorita' di vigilanza dello Stato nel quale l'impresa ha sede legale hanno operato in violazione della condizione di parita' e reciprocita' di trattamento riservata alle imprese di assicurazione italiane ivi operanti, ovvero quando le medesime autorita' hanno imposto restrizioni alla libera disponibilita' dei beni posseduti in Italia dall'impresa o hanno ostacolato il trasferimento dei capitali necessari all'impresa di assicurazione per il normale esercizio dell'attivita' nel territorio della Repubblica. 4. L'ISVAP puo' tuttavia consentire che l'impresa ponga in liquidazione ordinaria, entro un termine perentorio, la sede secondaria nel territorio della Repubblica quando il provvedimento di revoca e' adottato per i motivi indicati al comma precedente. Il Ministro delle attivita' produttive, su proposta dell'ISVAP, dispone inoltre la liquidazione coatta della sede secondaria quando la nomina dei liquidatori non e' iscritta nel registro delle imprese nel termine assegnato.