Art. 582 
 
Imperfezioni e infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio
                              militare 
 
1. Sono causa di non  idoneita'  al  servizio  militare  le  seguenti
imperfezioni e infermita': 
a) Morfologia  generale:  le  disarmonie  somatiche  e  le  distrofie
costituzionali di grado rilevante, trascorso, se occorre, il  periodo
di inabilita' temporanea; 
b) Disendocrinie, dismetabolismi ed enzimopatie: 
1)  i  difetti  del  metabolismo  glicidico,  lipidico  o  protidico,
trascorso, se occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
2) la mucoviscidosi; 
3) le endocrinopatie, trascorso, se occorre, il periodo di inabilita'
temporanea; 
4) i difetti quantitativi o qualitativi degli enzimi,  trascorso,  se
occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
c) Malattie da agenti infettivi e da parassiti: le malattie da agenti
infettivi e da parassiti che  sono  causa  di  rilevanti  limitazioni
funzionali  oppure  sono  accompagnate   da   grave   e   persistente
compromissione delle condizioni generali o della crasi ematica o  che
hanno caratteristiche di cronicita' o di evolutivita', trascorso,  se
occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
d) Ematologia: 
1) le malattie primitive del sangue e degli organi emopoietici; 
2) le malattie secondarie del  sangue  e  degli  organi  emopoietici,
trascorso, se occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
e) Immunoallergologia: 
1) l'asma bronchiale allergica e le altre gravi  allergie,  anche  in
fase   asintomatica,   accertate   con    gli    appropriati    esami
specialistico-strumentali,  trascorso,  se  occorre,  il  periodo  di
inabilita' temporanea; 
2) le gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti,  anche
in  fase  asintomatica,   accertate   con   gli   appropriati   esami
specialistico-strumentali,  trascorso,  se  occorre,  il  periodo  di
inabilita' temporanea; 
3) le sindromi  da  immunodeficienza,  anche  in  fase  asintomatica,
accertate  con  gli  appropriati   esami   specialistico-strumentali,
trascorso, se occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
4) le connettiviti sistemiche; 
f) Tossicologia: lo stato di intossicazione cronica da  piombo  o  da
altri metalli,  trascorso,  se  occorre,  il  periodo  di  inabilita'
temporanea; 
g) Neoplasie: 
1) i tumori maligni; 
2) i  tumori  benigni  e  i  loro  esiti  quando  per  sede,  volume,
estensione o numero sono deturpanti o producono rilevanti alterazioni
strutturali o funzionali; 
h) Cranio: 
1) le malformazioni craniche  congenite  con  evidenti  deformita'  o
rilevanti disturbi funzionali; 
2) le alterazioni morfologiche acquisite delle ossa  del  cranio  che
determinano evidenti deformita' o rilevanti disturbi funzionali o che
interessano la teca interna. 
i) Complesso maxillo facciale: 
1) le malformazioni e gli esiti di patologie o lesioni delle  labbra,
della lingua e dei tessuti molli  della  bocca  che  producano  gravi
disturbi funzionali, trascorso, se occorre, il periodo di  inabilita'
temporanea; 
2) le malformazioni, gli esiti di lesioni o di interventi  chirurgici
correttivi,  le  patologie  del  complesso  maxillo-facciale   e   le
alterazioni dell'articolarita'  temporo-mandibolare  causa  di  gravi
alterazioni  funzionali,  trascorso,  se  occorre,  il   periodo   di
inabilita' temporanea; 
3)  le  malformazioni  e  gli  esiti   di   patologie   dell'apparato
masticatorio   che   determinano   rilevanti   disturbi   funzionali,
trascorso, se occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
l) Apparato cardiovascolare: 
1) le malformazioni del cuore e dei grossi vasi; 
2)  le  malattie  dell'endocardio,   del   miocardio,   dell'apparato
valvolare, del pericardio, dei grossi vasi e i loro esiti, trascorso,
se occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
3) le gravi turbe del ritmo cardiaco e le gravi anomalie del  sistema
specifico  di  conduzione,  trascorso,  se  occorre,  il  periodo  di
inabilita' temporanea; 
4) l'ipertensione arteriosa persistente, trascorso,  se  occorre,  il
periodo di inabilita' temporanea; dopo osservazione; 
5) gli aneurismi, le angiodisplasie e le fistole arterovenose; 
6) le altre patologie  delle  arterie  e  quelle  dei  capillari  con
disturbi trofici o funzionali, trascorso, se occorre, il  periodo  di
inabilita' temporanea; 
7) le ectasie venose estese con incontinenza valvolare o  i  disturbi
del circolo venoso profondo; 
8) le flebiti e le altre patologie del circolo venoso e i loro  esiti
con disturbi trofici e funzionali, trascorso, se occorre, il  periodo
di inabilita' temporanea; 
9) le patologie gravi dei vasi e dei gangli linfatici e i loro esiti,
trascorso, se occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
m) Apparato respiratorio: 
1) le malattie croniche dei bronchi  e  dei  polmoni,  trascorso,  se
occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
2) le malattie delle pleure e i loro esiti rilevanti,  trascorso,  se
occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
3) i dismorfismi della gabbia  toracica  con  alterazioni  funzionali
respiratorie; 
n) Apparato digerente: 
1) le malformazioni e le malattie  croniche  delle  ghiandole  e  dei
dotti salivari che producono gravi disturbi funzionali, trascorso, se
occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
2) le malformazioni, le anomalie di posizione, le patologie o i  loro
esiti del tubo digerente, del fegato e vie biliari,  del  pancreas  e
del peritoneo che, per  natura,  sede  e  grado  producano  rilevanti
disturbi funzionali, trascorso, se occorre, il periodo di  inabilita'
temporanea; 
3) le ernie viscerali; 
4) gli esiti di intervento chirurgico con perdita totale  o  parziale
di un viscere; 
o) Mammella: le patologie e i loro esiti della ghiandola mammaria che
sono causa di rilevanti disturbi funzionali, trascorso,  se  occorre,
il periodo di inabilita' temporanea; 
p) Apparato urogenitale: 
1) le malformazioni, le malposizioni, le patologie o  i  loro  esiti,
del rene, della pelvi, dell'uretere, della vescica e dell'uretra  che
sono causa di rilevanti alterazioni funzionali, trascorso se occorre,
il periodo di inabilita' temporanea; 
2) le malformazioni, le malposizioni, le patologie o  i  loro  esiti,
dell'apparato  genitale  maschile  che  sono   causa   di   rilevante
alterazione  funzionale,  trascorso,  se  occorre,  il   periodo   di
inabilita' temporanea; 
3) le malformazioni, le malposizioni, le patologie o  i  loro  esiti,
dell'apparato  genitale  femminile  che  sono  causa   di   rilevante
alterazione  funzionale,  trascorso,  se  occorre,  il   periodo   di
inabilita' temporanea; 
q) Neurologia: 
1) le malattie del sistema nervoso centrale e i loro esiti  che  sono
causa di rilevanti alterazioni funzionali, trascorso, se occorre,  il
periodo di inabilita' temporanea; 
2) le malattie del sistema nervoso periferico e i loro esiti che sono
causa di rilevanti alterazioni funzionali, trascorso, se occorre,  il
periodo di inabilita' temporanea; 
3) le miopatie causa di rilevanti alterazioni funzionali,  trascorso,
se occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
4) le epilessie, trascorso, se  occorre,  il  periodo  di  inabilita'
temporanea; 
5)  gli  esiti  di  traumi  encefalici  e  midollari  con   rilevanti
limitazioni  funzionali,  trascorso,  se  occorre,  il   periodo   di
inabilita' temporanea; 
r) Psichiatria: 
1)  il  ritardo  mentale,  di  qualsiasi  livello,  purche'  tale  da
pregiudicare il rapporto  di  realta'  o  le  capacita'  relazionali,
trascorso, se occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
2) i disturbi del controllo degli impulsi, trascorso, se occorre,  il
periodo di inabilita' temporanea; 
3) i disturbi dell'adattamento, trascorso, se occorre, il periodo  di
inabilita' temporanea; 
4) le parafilie e i disturbi dell'identita' di genere, trascorso,  se
occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
5) i disturbi della comunicazione, trascorso, se occorre, il  periodo
di inabilita' temporanea; 
6) i disturbi da tic, trascorso, se occorre, il periodo di inabilita'
temporanea; 
7) i disturbi delle funzioni evacuative, trascorso,  se  occorre,  il
periodo di inabilita' temporanea; 
8) i disturbi  del  sonno,  trascorso,  se  occorre,  il  periodo  di
inabilita' temporanea; 
9) i disturbi della condotta alimentare, trascorso,  se  occorre,  il
periodo di inabilita' temporanea; 
10) i disturbi correlati all'uso di sostanze psicoattive,  trascorso,
se occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
11) i disturbi mentali dovuti a una patologia organica, trascorso, se
occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
12) i disturbi di personalita', trascorso, se occorre, il periodo  di
inabilita' temporanea; 
13)  i  disturbi  nevrotici  e  reattivi:  tra  l'altro,  i  disturbi
dell'umore senza sintomi psicotici, i disturbi d'ansia  (attacchi  di
panico, disturbo  ossessivo-compulsivo  disturbo  post-traumatico  da
stress),  i  disturbi  somatoformi  e  da  conversione,  le  sindromi
marginali,  trascorso,  se  occorre,   il   periodo   di   inabilita'
temporanea; 
14) i  disturbi  psicotici,  anche  se  in  fase  di  compenso  o  di
remissione clinica, trascorso, se occorre, il periodo  di  inabilita'
temporanea. 
s) Oftalmologia: 
1) le malformazioni, le disfunzioni, le  patologie  o  gli  esiti  di
lesioni delle palpebre e delle ciglia, anche se limitate  a  un  solo
occhio,  quando  sono  causa  di   rilevanti   disturbi   funzionali,
trascorso, se occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
2) le malformazioni, le malattie croniche  e  gli  esiti  di  lesioni
delle ghiandole e delle vie lacrimali, quando sono causa di rilevanti
disturbi funzionali, trascorso, se occorre, il periodo di  inabilita'
temporanea; 
3) i disturbi della motilita' del globo oculare,  se  sono  causa  di
diplopia o deficit visivi  previsti  dalla  lettera  h)  o  producono
alterazioni della visione binoculare  (soppressione),  trascorso,  se
occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
4) le gravi discromatopsie; 
5) la anoftalmia, le malformazioni, le malattie croniche e gli  esiti
di lesioni  dell'orbita,  del  bulbo  oculare  e  degli  annessi  con
rilevanti alterazioni anatomiche o funzionali, trascorso, se occorre,
il periodo di inabilita' temporanea; 
6)  il  glaucoma  e  le  disfunzioni   dell'idrodinamica   endoculare
potenzialmente glaucomatogene, trascorso, se occorre, il  periodo  di
inabilita' temporanea; 
7) i vizi di rifrazione che, corretti, comportano un visus  inferiore
agli 8/10 complessivi o inferiore ai 2/10 in un occhio; 
8) i  difetti  del  campo  visivo,  anche  monoculari,  che  riducano
sensibilmente la visione superiore o laterale o inferiore; 
9) l'emeralopia; 
10) la miopia o l'ipermetropia, senza o con astigmatismo, che  superi
in ciascun occhio, rispettivamente, le 8 e le 7 diottrie, anche in un
solo meridiano; 
11) l'astigmatismo misto in cui la somma tra i due meridiani, miopico
e ipermetropico, superi in ciascun occhio le 5 diottrie; 
12) le anisometropie in  cui  la  differenza  tra  i  meridiani  piu'
ametropi dei  due  occhi  superi  le  5  diottrie  o  che  comportino
alterazione della visione binoculare; 
t) Otorinolaringoiatria: 
1) le malformazioni e alterazioni congenite e acquisite dell'orecchio
esterno, dell'orecchio  medio,  dell'orecchio  interno,  quando  sono
deturpanti o causa di rilevanti disturbi  funzionali,  trascorso,  se
occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
2) le ipoacusie monolaterali con  perdita  uditiva,  calcolata  sulla
media delle quattro frequenze fondamentali (500 - 1000 - 2000 -  3000
Hz), maggiore  di  65  dB,  trascorso,  se  occorre,  il  periodo  di
inabilita' temporanea; 
3) le ipoacusie bilaterali con percentuale totale di perdita  uditiva
(P.P.T.) maggiore del 40%,  trascorso,  se  occorre,  il  periodo  di
inabilita' temporanea; 
4) le malformazioni e le alterazioni acquisite del naso  e  dei  seni
paranasali, quando  sono  causa  di  rilevanti  disturbi  funzionali,
trascorso, se occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
5) le malformazioni e le alterazioni acquisite della  faringe,  della
laringe e della trachea, quando  sono  causa  di  rilevanti  disturbi
funzionali,  trascorso,  se  occorre,  il   periodo   di   inabilita'
temporanea; 
u) Dermatologia: le alterazioni congenite e acquisite, croniche della
cute e degli annessi, estese o gravi o  che,  per  sede,  determinino
rilevanti  alterazioni  funzionali  o  fisiognomiche,  trascorso,  se
occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
v) Apparato locomotore: 
1)  le  patologie  e  i  loro  esiti,  anche  di  natura  traumatica,
dell'apparato   scheletrico,    dei    muscoli,    delle    strutture
capsulo-legamentose, tendinee, aponeurotiche e delle borse  sinoviali
causa di evidenti dismorfismi o di rilevanti limitazioni  funzionali,
trascorso, se occorre, il periodo di inabilita' temporanea; 
2) la mancanza anatomica o la perdita  funzionale  permanente  almeno
di: 
2.1 un dito della mano; 
2.2 falangi ungueali delle ultime quattro dita di una mano; 
2.3 falangi ungueali di cinque dita fra le due mani,  escluse  quelle
dei pollici; 
2.4 un alluce; 
2.5 due dita di un piede; 
3) le deformita' gravi congenite e acquisite degli arti; 
z) Altre cause di non idoneita': 
1) le imperfezioni o le infermita' non  specificate  nell'elenco,  ma
che rendano il soggetto palesemente non idoneo al servizio  militare,
dopo osservazione; 
2) il complesso di imperfezioni o infermita' che, specificate  o  non
nell'elenco, non raggiungono,  considerate  singolarmente,  il  grado
richiesto per la riforma ma che, in concorso  tra  loro,  rendano  il
soggetto  palesemente  non  idoneo   al   servizio   militare,   dopo
osservazione. 
2. I disturbi e le infermita' di cui al comma 1, lettera  r),  numeri
da 1) a 9), devono essere  tali  da  limitare  significativamente  il
soggetto  nell'assolvimento  dei  compiti   previsti   dal   servizio
militare.