(Regolamento per l'esecuzione del codice della navigazione- art. 123)
                              Art. 123. 
            (Partecipazione della vedova e degli orfani) 

 
  La vedova del pilota partecipa  alla  ripartizione  in  ragione  di
cinquanta, cinquantacinque  o  sessanta  centesimi  delle  quote  che
sarebbero spettate al pilota, se fosse stato esoliera lo  al  momento
della morte, oppure di quelle dovute al  pilota  pensionato,  secondo
che non abbia figli a carico, ovvero ne abbia  uno  solo,  ovvero  ne
abbia dune o piu'. 
  La vedova non ha diritto alla partecipazione se  il  matrimonio  fu
contratto non piu' di due una i prima della  morte,  sempre  che  nel
biennio non sia nata o non sia stata concepita prole, o se al momento
della morte si  trova  legalmente  separata  per  propria  colpa  dal
marito. 
  Essa cessa dal diritto alla partecipazione se passa a nuove nozze. 
  Gli  orfani  minorenni  del  pilota  partecipano  in   ragione   di
cinquanta, cinquantacinque  o  sessanta  centesimi  delle  quote  che
sarebbero spettate al pilota, se fosse  stato  esonerato  al  momento
della morte, secondo che siano uno solo, o due, ovvero  tre  o  piu'.
Alla stessa partecipazione hanno diritto gli orfani  maggiorenni  nel
caso di inabilita' assoluta al lavoro. Le orfane minorenni perdono il
diritto alla partecipazione se contraggono matrimonio. 
  La partecipazione della vedova e degli orfani  avviene  secondo  la
ragione maggiore fra quelle  indicate  rispettivamente  nel  primo  e
terza comma, se  la  morte  del  pilota  e'  avvenuta  per  causa  di
servizio. 
  Se il pilota non lascia vedova o figli con diritto a  pensione,  ma
il padre di oltre sessantacinque anni di eta' o assolutamente inabile
al lavoro e risulta che il pilota, era  l'unico  o  il  principale  e
necessario sostegno del  padre,  a  quest'ultimo  e'  corrisposta  la
stessa quota che sarebbe, spettata alla vedova. 
  Tale quota spetta, anche alla madre di oltre cinquanta anni di eta'
o assolutamente inabile al lavoro quando essa sia vedova  o  separata
dal marito per colpa di lui e risulti che il pilota era l'unico o  il
principale e necessario sostegno della madre.