(Regolamento del Testo unico delle norme sulla disciplina della circolazione stradale - art. 498)
                 Art. 498. (Art. 84 del Testo Unico) 

 
            PROGRAMMI DI INSEGNAMENTO E DI ESERCITAZIONI 
                         PROGRAMMI DI ESAMI 

 
  L'insegnamento teorico da impartire nelle scuole deve essere svolto
secondo i programmi di esame sottoindicati. Le esercitazioni di guida
devono essere svolte da ciascuna scuola in conformita' ai  programmi,
specie  nei  riguardi  dell'applicazione  pratica  delle   norme   di
comportamento. 

 
           PROGRAMMI DI ESAMI PER IL CONSEGUIMENTO DELLE 
              PATENTI DI GUIDA PER LE DIVERSE CATEGORIE DI 
                         VEICOLI A MOTORE 

 
                     (Art. 85 del Testo Unico) 

 
I - PATENTE DI GUIDA AD USO PRIVATO PER MOTOVEICOLI DELLA 
                          CATEGORIA A 

 
  1.   Denominazioni   topografiche    e    segnalazioni    stradali:
denominazioni topografiche stradali; segnali  stradali;  segni  sulla
carreggiata; segnalazione di  passaggi  a  livello:  segnali  manuali
degli agenti preposti al traffico; segnali luminosi di circolazione. 
  2.Dispositivi  di  equipaggiamento:  luci  di  posizione,  luci  di
ingombro, proiettori,  indicatori  di  direzione,  luci  di  arresto,
dispositivi a  luce  riflessa,  dispositivo  di  illuminazione  della
targa,   dispositivi   di   segnalazione   acustica,    silenziatori,
dispositivi di segnalazione dei  rimorchi,  segnalazione  di  veicolo
fermo. 
  3. Norme di comportamento: doveri in genere del conducente nell'uso
della strada; pericolo o intralcio per la  circolazione;  regolazione
della velocita'  e  relativi  limiti;  mano  da  tenore;  cautele  ai
crocevia; precedenza: sorpasso, distanze di sicurezza; cambiamento di
direzione e  di  corsia;  uso  dei  dispositivi  di  equipaggiamento:
limitazione dei rumori, fermate e soste; ingombro della  carreggiata;
convogli militari, cortei e simili, trasporto di persone e di oggetti
su motoveicoli: uso di occhiali o di determinati  apparecchi  durante
la guida; circolazione sulle autostrade e  sulle  strade  extraurbane
riservate ad autoveicoli e motoveicoli; obblighi  del  conducente  in
caso di investimento: obblighi verso funzionari, ufficiali ed  agenti
incaricati di vigilare sull'osservanza delle norme  di  circolazione;
durata e conferma della validita' della patente  di  guida;  possesso
dei documenti di guida e di quelli per la circolazione  dei  veicoli;
sospensione e revoca della patente o del documento  di  circolazione,
targhe di riconoscimento e obblighi in caso di smarrimento; modalita'
o limiti di impiego dei veicoli appartenenti alla  categoria  per  la
quale e' richiesta la patente; trasporto di persone e di cose. 

 
 II - PATENTI DI GUIDA AD USO PRIVATO PER AUTOVEICOLI E MOTOVEICOLI 
       DELLE CATEGORIE B, C, D, F, PER MACCHINE AGRICOLE, PER 
                    CARRELLI E PER MACCHINE OPERATRICI. 

 
  1. Denominazioni topografiche e segnalazione stradale:  come  punto
I-1. 
  2. Dispositivi di equipaggiamento: como punte I-2 integrato  con  i
seguenti argomenti: limiti massimi di velocita' per  alcuni  tipi  di
veicoli a motore: dispositivi per la percezione di segnalazioni. 
  3. Norme di comportamento: come punto I-3. 
  4. Funzionamento del veicolo  ed  organi  di  manovra:  descrizione
sommaria del  motore  e  generalita'  sul  suo  funzionamento;  cenni
sull'alimentazione,   l'accensione,    l'impianto    elettrico,    la
lubrificazione ed  il  raffreddamento;  conoscenza  sugli  organi  di
trasmissione del movimento, sulle ruote e sui pneumatici;  conoscenza
dei comandi con particolare riguardo a: innesto a  frizione,  cambio,
organi di direzione e dispositivi di frenatura. 
  5. Prova pratico  di  guida:  da  effettuarsi  con  idoneo  veicolo
compreso tra quelli previsti nella categoria per cui  la  patente  e'
richiesta ad eccezione dei motoveicoli. Il candidato deve  dimostrare
di  conoscere  l'uso  del  cambio  di  velocita'  e  della  frizione,
dell'acceleratore,  dei  freni,  nonche'  l'uso  dei  dispositivi  di
segnalazione  visiva,  la  funzione  degli  apparecchi  di  misura  e
controllo posti sul cruscotto. Deve dimostrare inoltre  di  conoscere
come si manovra il veicolo nelle diverse contingenze; avviamento  del
motore e del veicolo; guida pratica su strade  frequentate;  guida  a
determinata velocita'; manovra d'inversione della direzione su strada
di limitata larghezza; manovra di marcia indietro sia  in  rettilineo
che in curva, manovra di partenza in un tratto di strada  in  salita,
arresto del motore o fermata del veicolo. 

 
    III - PATENTE DI GUIDA AD USO PUBBLICO PER MOTOVEICOLI DELLA 
                              CATEGORIA A. 

 
  1. Denominazioni topografiche e segnalazione stradale:  come  punto
I-1. 
  2. Dispositivi di equipaggiamento: come punto I-2. 
  3. Norme di comportamento: come punto I-3. 
  4. Costituzione e funzionamento dei meccanismi e  dei  vari  organi
del veicolo e principali modi per prevenire o riparare avarie: 
    a) Motore: parti che  costituiscono  il  motore;  albero  motore;
basamento; cilindro, stantuffo; anelli elastici; biella  e  spinotto;
cuscinetti; volano. Ciclo di funzionamento del motore a scoppio a due
o quattro tempi: fasi, tempi. Rapporto di compressione; nozioni sulle
pressioni e temperature raggiunte durante il ciclo. 
    b) Distribuzione: meccanismo della distribuzione; valvole; molle,
eccentrici, punterie, aste bilancieri; comando della distribuzione. 
    c) Alimentazione: nozioni elementari sui carburanti; carburazione
e  composizione  della  miscela.  Schema  elementare  e   parti   del
carburatore,  vaschetta  a  livello  costante,  galleggiante,  spina,
camera  di  carburazione,  farfalla,   spruzzatore   e   cosi'   via:
dispositivi di avviamento  a  freddo  e  dispositivi  economizzatori;
filtri d'aria; serbatoio per il carburante e sistemi per  addurre  il
carburante dal serbatoio al  carburatore  (a  gravita',  con  pompa).
Cenni sui gas usati per l'alimentazione dei motori a scoppio (metano,
gas di petrolio  liquefatti  e  simili)  e  sui  gruppi  riduttori  e
miscelatori. 
    d) Accensione: tensione necessaria  per  produrre  la  scintilla.
Sistemi di accensione: a magnete, a batteria e spinterogeno. Anticipo
a mano e anticipo automatico. Rapporto tra i giri dell'albero  motore
e quelli del magnete e dello spinterogeno.  Schema  elementare  delle
parti del magnete: calamita, espansioni  polari,  basamento,  indotto
collettore e  spazzola  di  presa  corrente,  ruttore,  condensatore,
distributore. Calettamento del  magnete:  anticipo  alla  accenzione.
Schema elementare; dell'accensione a  batteria.  Spinterogeno  e  sue
parti:   gruppo   cultore,   distributore,    bobina.    Collegamento
bobina-spinterogeno e spinterogeno-candele. Schema elementare e parti
della candela. 
    e) lubrificazione; nozioni elementari sui  tipi  di  lubrificanti
impiegati negli  autoveicoli  principali  proprieta',  effetti  della
temperatura sulle proprieta'  dei  lubrificanti.  Lubrificazione  del
motore a sbattimento, forzata mista, parti costituenti l'impianto  di
lubrificazione:  pompe,  filtri,  tubazioni,  manometri,  valvola  di
regolazione. Lubrificazione dell'autotelaio. 
    f) Raffreddamento del motore: raffreddamento ad  aria,  ad  acqua
con circolazione a termosifone, ad acqua con circolazione forzata,  a
pompa. Funzionamento della pompa e del ventilatore. Radiatori a  tubi
alettati e  a  nido  d'ape.  Dispositivo  di  parzializzazione  e  di
regolazione  termostatica.  Precauzioni  contro  il  congelamento   e
sostanze anticongelanti. Rifornimento dell'acqua, a motore caldo. 
    g) Telaio, sospensione, ruote. Tipi  di  telaio,  sospensioni:  a
balestre, a molloni cilindrici, a barre di torsione.  Ammortizzatori:
ad attrito ed idraulici. Ruote: a disco, a razze a raggi:  smontaggio
delle ruote. Pneumatici: pressione di gonfiamento. 
    h) Organi di trasmissione: schema della  trasmissione  del  moto,
innesto e frizione, descrizione delle parti, funzionamento. Cambio di
velocita',  funzionamento  e  descrizione  delle  parti   Catena   di
trasmissione e differenziale. 
    i)  Freni:  freni  a  nastro,  a   contrazione,   a   espansione.
Funzionamento  e  descrizione:   tamburo,   ceppi,   nastro,   olive,
guarnizioni. Freni sulla trasmissione e freni sulle ruote. Freni  con
trasmissione idraulica e relative parti: pedale del freno,  pompa  di
comando, serbatoio del liquido, tubazioni, cilindri di  comando,  del
freno. Caratteristiche del liquido. 
    l) Impianto elettrico e accessori: dinamo interruttore di minima,
batteria di accumulatori, valvole fusibili.  Avviamento  del  motore.
Apparecchi di  misura  e  controllo.  Tipi  di  silenziatori  e  loro
caratteristiche costruttive. 
    m)  Nozioni  sulle  operazioni  pratiche   di   registrazione   e
manutenzione, registrazione delle punterie  e  messa  in  fase  della
distribuzione, regolazione del carburatore, pulizia  e  registrazione
del  ruttore,  messa  in  fase  del  magnete  e  dello  spinterogeno,
regolazione  dell'anticipo  all'accensione;  ricerca  della   candela
difettosa,  pulizia,  registrazione  della  distanza  fra  le  punte,
registrazione della frizione, registrazione  dei  freni  meccanici  e
idraulici; spurgo dell'aria, controllo, rifornimento e  cambio  olio;
pulizia del filtro; lubrificazione delle  altre  parti  del  veicolo:
smontaggio e riparazione dei pneumatici. 
  5. Prova pratica di guida: da effettuarsi con un motoveicolo:  come
punto II-5. 

 
                  IV - PATENTI DI GUIDA AD USO PUBBLICO 
                PER VEICOLI DELLE CATEGORIE B, C, D. 

 
  1. Denominazioni topografiche e segnalazione stradale:  come  punto
I-1 integrato con nozioni  complementari  sui  pesi  massimi,  sagoma
limite. 
  2. Dispositivi di equipaggiamento: come punto II-2. 
  3. Norme di comportamento: come punto I-3 integrato con le seguenti
nozioni  complementari,  carico  dei  veicoli,  accessori  mobili   e
strumenti tramati, guida degli autobus (per la sola categoria D). 
  4. Costruzione e funzionamento dei meccanismi e dei rari organi del
veicolo e principali modi per prevenire o riparare avarie: come punto
III-4 integrate con le seguenti nozioni complementari: 
    a) funzionamento del motore a scoppio a piu' cilindri: ordine  di
scoppio, alimentazione ad iniezione; 
    b) funzionamento del motore a combustione:  iniezione  diretta  e
iniezione indiretta (funzioni della precamera e delle  candelette  di
avviamento), ordine di combustione Motori con stantuffi contrapposti; 
    c) alimentazione dei motori  a  combustione.  Nozioni  elementari
sulle proprieta' del combustibile (nafta da motore o gasolio).  pompa
di iniezione del combustibile e sue particorpo della pompa; albero ad
eccentrici,  punterie,  stantuffi,  cilindri,  astucci  con   settore
dentato, asta a cremagliera, valvole di  tenuta,  tubi  di  raccordo,
tappo di  scarico  dell'aria,  dispositivo  di  anticipo,  regolatore
iniettore e sue parti, corpo  dell'iniettore,  molla  della  valvola,
taratura, asta di pressione, polverizzatore, raccordo  arrivo  nafta,
raccordo tubo scarico; 
    d)  organi  a  funzionamento  elettrico.  Nozioni  elementari  di
elettricita'. Motore elettrico e sue parti  principali;  batterie  di
accumulatori e loro collegamenti; parti costituenti un  accumulatore;
tensione massima di carica; tensione minima di esercizio; 
    e) combinatore del motore  elettrico  e  sue  parti.  Teleruttore
relais automatico di massima e scatto istantaneo, albero  a  palmole,
acceleratore, rullo di frenatura, rullo invertitore. Coesistenza  del
combinatore con un cambio meccanico di velocita'. 
    f) telaio, sospensione, ruote. Cenni sulle carrozzerie  portanti;
ponti;  sospensioni  per  autoveicoli;  equilibratura  delle   ruote;
semipneumatici; 
    g)  organi  di  direzione;  funzionamento   e   descrizione   del
meccanismo  di  sterzo;  Volante,  albero,  scatola,  vite;  settore,
tiranti  e  snodi.  Convergenza  delle  ruote  anteriori   vibrazioni
moleste; 
    h) organi di trasmissione: schema  della  trasmissione  del  moto
dell'albero motore  mille  ruote.  Innesto  a  frizione  a  frizione:
descrizione delle parti e funzionamento.  Vari  tipi  di  innesto:  a
cono, a dischi multipli (a bagno d'olio e a secco), monodisco, cambio
della velocita'. Funzionamento e descrizione  delle  parti:  scatola,
alberi, ingranaggi, cuscinetti,  forcelle,  leve,  sincronizzatori  e
cosi' via; 
    i) freno ad aria compressa  e  sue  parti:  compressore,  filtro,
aria,  serbatoio  dell'aria  compressa,  distributore   di   comando,
cilindro del  freno,  valvola  di  ritenuta,  valvola  di  sicurezza,
manometro, vuotometro. Freno idraulico, con servofreno a d'aria; 
    l) nozioni varie: avviamento a freddo del motore. Scarico fumoso:
inconvenienti e cause relative. Nozioni elementari  sui  lubrificanti
impiegati per il funzionamento dei motori dei vari  tipi.  Cognizioni
pratiche sui piu' comuni inconvenienti e  guasti  che  si  verificano
sull'autoveicolo, sulla maniera di  individuare  e  di  precisare  le
cause di essi e sulla maniera di eliminarle, sulle normali operazioni
di  manutenzione  e  sulle  riparazioni  e  sulle  revisioni  che  si
effettuano agli organi del  motore  e  dell'autotelaio:  mancanza  di
compressione  nei  cilindri  del  motore:  guarnizioni,   guasti   al
monoblocco  e  alle  testate;  incollamento  e  sostituzione   anelli
elastici; rettifica dell'albero a manovella; alesatura dei cilindri e
sostituzione  degli  stantuffi;  fusione  bronzine  e  serraggio  dei
cuscinetti di biella e  di  banco;  inconvenienti  valvole  e  molle,
rettifica  e  smerigliatura  valvole  e  sedi:   registro   punterie;
controllo fase distribuzione; differenza degli effetti della  perdita
di compressione tra motore Diesel e  motore  ad  esplosione:  mancato
arrivo benzina al carburatore: inconvenienti di carburazione, miscela
troppo  magra,  miscela  troppo  ricca,  ingressi  anormali   d'aria.
Smontaggio e pulizia del  carburatore;  manutenzione  del  depuratore
d'aria;  riscaldamento  eccessivo  del  motore;  cause,  controllo  e
riparazione all'impianto di raffreddamento;  pulizia  del  radiatore;
inconvenienti all'accensione: mancanza di accensione ad una o a tutte
le candele;  difetti  alle  candele;  registrazione  distanze  punte;
guasti del circuito ad alta tensione (difetto di isolamento dei fili,
calotta, spazzole e cosi' via); guasti del circuito a bassa  tensione
(puntine condensatore, calamita, bobine e cosi'  via);  inconvenienti
propri del magnete; inconvenienti propri dell'accensione a  batteria,
messa  in  fase  del  magnete  e  dello   spinterogeno.   Regolazione
dell'anticipo, nel motore  Diesel  per  insufficienza  di  aria,  per
eccesso di nafta,  per  temperatura  insufficiente  nella  camera  di
combustione; nella pompa del combustibile per  imperfetta  tenuta  di
uno stantuffo nel cilindretto, per rottura della  molla  di  richiamo
dello stantuffo, per rottura della molla della valvola  di  ritenuta:
negli iniettori per la presenza di aria nelle tubazioni, per  valvola
ingranata e rottura della molla, per otturazione od usura dei fori di
intenzione, per perdita di pressione  -  lubrificazione  -  pressione
olio troppo basso, filtri sporchi, eccesso  di  lubrificazione,  olio
non adatto: lavaggio per cambio olio; innesto e frizione; la frizione
strappa, la  frizione  slitta,  ginocchio  del  pedale  cambio  delle
guarnizioni, registrazione e lubrificazione della frizione; cambio  e
trasmissione: rumori anormali, giuochi  eccessivi;  sostituzione  dei
giunti, regolazione coppia conica e cuscinetti dei  semi-assi;  ruota
libera; lubrificazione balestre;  manutenzione  e  regolazione  degli
ammortizzatori e delle sospensioni indipendenti; sterzo;  vibrazioni,
usure, anormali, controllo  dell'allineamento  e  della  convergenza;
freni,  frenata  insufficiente,  frenata  troppo  brusca;  bloccaggio
ruote,  freni  non  equilibrati,  usura   guarnizioni,   sostituzione
guarnizioni,  tamburi  ovalizzati   e   rigati;   regolazione   freni
meccanici, regolazione freni idraulici:  regolazione  freno  a  mano;
strumenti di bordo: interpretazione ai fini della sicurezza di marcia
e del regolare funzionamento  dell'autoveicolo;  impianto  elettrico,
manutenzione, ricerca dei guasti e riparazioni; 
    m) nozioni varie sui veicoli con motore elettrico, individuazione
delle  valvole  di  protezione  danneggiate  e   loro   sostituzione,
efficienza dei cavi, morsetti e contatti mobili, verifica dello stato
delle  spazzole  del  motore  del  combinatore  e   dell'invertitore;
verifica della  carica  delle  batteria  e  registrazione  del  freno
elettrico. 
  5. Prova pratica di guida: come punto 

 
   II-5 V - PATENTI DI GUIDA PER AUTOVEICOLI DELLA CATEGORIA E. 

 
  1. Denominazioni topografiche  e  segnalazione  stradale:  come  al
punto IV-1 integrato con nozioni complementari sul traino dei 
veicolo; aderenza e peso rimorchiabile 
  2. Dispositivi di equipaggiamento come punto II-2 
  3. Norme di comportamento come punto  IV-3  integrato  con  nozioni
sulla   guida   degli   autotreni,   degli   autosnodati   e    degli
autoarticolati. 
  4. Costituzione e funzionamento dei meccanismi e  dei  vari  organi
dei veicolo e principali modi per prevenire o riparare  avarie:  come
punto IV-4 integrato con le seguenti nozioni complementari: rimorchi,
organi di traino, volta normale,  volta  corretta;  autoarticolati  e
autosnodati; dispositivo di frenatura continuo automatico; cenni  sui
particolari  costruttivi  dei  vari  organi  e  cenni  sul   relativo
funzionamento; organi di collegamento dei freni delle motrice  e  del
rimorchio. Organi  per  la  frenatura  automatica  di  sicurezza  del
rimorchio: valvola di applicazione e  soccorso;  valvola  di  scarico
rapido. Riduttore di velocita'. Dispositivi contro l'indietreggio  in
salita. Dispositivi per il bloccaggio del differenziale. 
  5.  Prova  pratica  di  guida:  come  punto  II-54  integrato   con
l'accertamento che il candidato  abbia  conoscenza  degli  organi  di
comando e controllo del sistema di frenatura e la perfetta  capacita'
e sicurezza di guida in relazione al maggior ingombro  e  al  maggior
peso di un treno automobile. 

 
     VI - ESTENSIONE DI VALIDITA' DELLA PATENTE AD ALTRO USO 
                        O AD ALTRA CATEGORIA. 
  Per ottenere l'estensione della patente di  guida  occorre  che  il
candidato  dimostri  di  possedere  la   conoscenza   delle   nozioni
contemplate nei programmi della  categoria  di  patente  richiesta  o
l'abilita' alla guida sul relativo veicolo.