Art. 581. (Percosse) Chiunque percuote taluno, se dal fatto non deriva una malattia nel corpo o nella mente, e' punito, a querela della persona offesa, ((salvo che ricorra la circostanza aggravante prevista dall'articolo 61, numero 11-octies),)) con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a lire tremila. Tale disposizione non si applica quando la legge considera la violenza come elemento costitutivo o come circostanza aggravante di un altro reato.