Art. 527. (Atti osceni) Chiunque, in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti osceni ((e' soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 30.000)). ((Si applica la pena della reclusione da quattro mesi a quattro anni e sei mesi.)) se il fatto e' commesso all'interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori e se da cio' deriva il pericolo che essi vi assistano. Se il fatto avviene per colpa, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da lire centomila a seicentomila.