IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 883 istitutiva del Servizio sanitario nazionale; Vista la legge 7 marzo 1985, n. 97, concernente il trattamento normativo del personale degli istituti zooprofilattici sperimentali; Visto il decreto-legge 28 dicembre 1989, n. 415, convertito nella legge 28 febbraio 1990, n. 38, che non consente, a decorrere dal 1990, l'assegnazione di Fondi in conto capitale alle regioni a statuto speciale ed alle province autonome di Trento e di Bolzano; Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421; Visto il decreto legislativo 30 giugno 1993, n. 270, concernente il riordino degli Istituti zooprofilattici sperimentali, a norma dell'art. 1, comma 1, lettera h), della legge 23 ottobre 1992, n. 421; Tenuto conto che in data 18 marzo 1998 (repertorio atti n. 627) e' stato costituito un apposito gruppo di lavoro nell'ambito della conferenza Stato-regioni con il compito di rivedere la problematica inerente le attivita' istituzionali degli I.Z.S. e i relativi criteri di riparto delle somme a questi assegnate; Ritenuto opportuno, al fine di consentire l'ordinaria gestione, assegnare per il corrente anno agli I.Z.S. un importo pari al 90% della quota attribuita nel 1998, e ripartire il restante importo una volta formulati i nuovi criteri di riparto da parte del gruppo di lavoro sopra indicato; Vista l'intesa della conferenza Stato-regioni acquisita nella seduta del 5 agosto 1999; Delibera: 1) A valere sulle disponibilita' del Fondo sanitario nazionale - parte corrente 1999, e' assegnata alle regioni interessate la somma di lire 162 miliardi (pari a circa 83,661 milioni di euro) per le esigenze degli istituti zooprofilattici sperimentali, secondo gli importi indicati nell'allegata tabella A che fa parte integrante della presente deliberazione. 2) La restante quota di lire 23 miliardi (pari a circa 11,878 milioni di euro) verra' assegnata con successiva delibera, una volta acquisiti i nuovi criteri di riparto elaborati del gruppo di lavoro indicato in premessa. Roma, 5 novembre 1999 Il Presidente delegato: Amato Registrata alla Corte dei conti il 3 gennaio 2000 Registro n. 1 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 7