IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la  legge  n.  349/1986  che  prevede,  fra  l'altro, che il
Ministero  dell'ambiente  adotti  iniziative  idonee a sensibilizzare
l'opinione pubblica alle esigenze ed ai problemi dell'ambiente;
  Vista  la  legge  n.  305/1989  che  prevede,  fra  l'altro, che il
Ministero  dell'ambiente  d'intesa  con  il  Ministero della pubblica
istruzione  e  con  le  regioni  interessate,  promuove  anche con la
collaborazione  degli  istituti  di ricerca, presenti nel territorio,
l'elaborazione   e   la  pubblicazione  di  materiale  informativo  a
carattere didattico da distribuire nelle scuole;
  Vista  la  Convenzione  quadro  delle  Nazioni unite su cambiamenti
climatici  che,  agli  articoli 4  e 6, impegna le parti firmatarie a
adottare  misure  per  l'informazione  del  pubblico  sui cambiamenti
climatici,  al  fine  di  promuovere  la piu' ampia partecipazione al
processo avviato dalla Convenzione stessa;
  Visto  il  protocollo  adottato  a  Kyoto il 10 dicembre 1997 dalla
terza   conferenza  delle  parti  alla  convenzione  sui  cambiamenti
climatici,  che conferma e sottolinea l'impegno dei Paesi firmatari a
sviluppare programmi ed iniziative per l'informazione sui cambiamenti
climatici;
  Vista  la  delibera del CIPE del 19 novembre 1998, "Linee guida per
le  politiche e misure nazionali di riduzione delle emissioni dei gas
serra",  che,  al  punto  2.1,  affida  al  Ministero  dell'ambiente,
d'intesa con i Ministri della pubblica istruzione, dell'universita' e
della   ricerca   scientifica   e  tecnologica,  dell'industria,  del
commercio  e  dell'artigianato, dei lavori pubblici, per le politiche
agricole,  il compito di predisporre e sottopone all'approvazione del
CIPE  il  Programma  nazionale  per  l'informazione  sui  cambiamenti
climatici;
  Vista  la seconda comunicazione dell'Italia alla Convenzione quadro
sui  cambiamenti climatici, in relazione al capitolo 11 "Informazione
al pubblico e formazione";
  Vista  la  proposta del Ministero dell'ambiente, ai sensi del punto
2.1 della citata delibera del CIPE del 19 novembre 1998;
  Visto il parere della Conferenza unificata in data 4 novembre 1999;
                              Delibera:
  1.  Sono approvate le seguenti iniziative prioritarie del Programma
nazionale  per  l'informazione  sui  cambiamenti  climatici,  per  il
triennio 1999-2001:
    1.1    Presentazione   e   diffusione   del   "Secondo   rapporto
dell'Intergovernment  Panel  on Climate Change" sullo stato del clima
(SAR), e dei successivi aggiornamenti;
    1.2  Presentazione  e diffusione del protocollo di Kyoto, nonche'
dei  programmi  e  delle  decisioni  dell'Unione  europea  per la sua
attuazione;
    1.3  Presentazione  e  diffusione  della  "Seconda  comunicazione
nazionale   dell'Italia   alla  Convenzione  quadro  sui  cambiamenti
climatici",  nonche'  della  delibera  del  CIPE del 19 novembre 1998
"Linee  guida  per le politiche e misure nazionali di riduzione delle
emissioni dei gas serra";
    1.4  Presentazione  e  diffusione del "Programma nazionale per la
valorizzazione  delle  biomasse  agricole  e  forestali",  del "Libro
bianco  per  la valorizzazione energetica delle fonti rinnovabili", e
del "Libro bianco per la mobilita' sostenibile", di cui ai punti 2.3,
2.4, 2.5, della sopra richiamata delibera CIPE del 19 novembre 1998;
    1.5    Diffusione    delle    informazioni   scientifiche   sulla
vulnerabilita' dell'Italia rispetto agli scenari climatici futuri;
    1.6   Diffusione   delle   informazioni  relative  all'efficienza
energetica  dei  processi  industriali  e  dei  prodotti, e negli usi
finali con particolare riferimento a:
      a) produzione  e  distribuzione dell'energia elettrica, termica
anche da biomasse;
      b) standards  di  efficienza  di  elettrodomestici,  sistemi di
illuminazione, impianti di condizionamento e riscaldamento;
      c) efficienza  delle  diverse  modalita'  di trasporto, nonche'
standards   di   efficienza   specifica   degli   autoveicoli  e  dei
motoveicoli/ciclomotori;
      d) efficienza delle diverse modalita' di recupero e smaltimento
dei rifiuti;
    1.7 Promozione di programmi di informazione locale finalizzati in
particolare  alla  diffusione  delle  migliori pratiche e tecniche di
rispannio  energetico  nell'ambito  dei  comuni  e  degli  altri enti
locali.
  2.  Nell'ambito  delle  iniziative  prioritarie  di  cui al punto 1
assume priorita' strategica l'organizzazione delle seguenti attivita'
e funzioni:
    a) centro  servizi  per  la  predisposizione  e distribuzione dei
testi  stampati,  ipertesti o cd-rom, in lingua italiana, relativi ai
precedenti punti 1, 2, 3, e 4;
    b) coordinamento delle iniziative di cui ai precedenti punti 5, 6
e 7;
  3.   Ai  fini  dell'attuazione  delle  iniziative  individuate  dal
precedente  punto 1, e dell'organizzazione delle attivita' e funzioni
di cui al punto 2 entro il 30 giugno 2000;
    3.1  Il  Ministero  dell'ambiente, d'intesa con i Ministeri della
pubblica  istruzione,  dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica:
      a) organizza presso ENEA il centro servizi di cui al precedente
punto 2a), per la predisposizione in lingua italiana dei testi di cui
ai precedenti punti 1.1, 1.2, 1.3, 1.4, stampati, ipertesti o cd-rom,
in relazione alle diverse tipologie di destinatari;
      b) promuove  la  presentazione  e  diffusione  dei  testi nelle
scuole   medie  inferiori,  nelle  scuole  medie  superiori  e  nelle
universita', da completare entro il 30 maggio 2001;
      c) promuove,  sulla  base  di  accordi volontari con le imprese
editoriali  e  con  i  network televisivi e radiofonici, programmi di
comunicazione   attraverso   lastampa   quotidiana   o  periodica,  e
trasmissioni radiofoniche e televisive, anche con l'organizzazione di
iniziative dedicate a settori selezionati del pubblico;
    3.2   Il   Ministero  dell'ambiente,  d'intesa  con  i  Ministeri
dell'industria,   dell'universita'  e  della  ricerca  scientifica  e
tecnologica, e con gli altri Ministeri interessati:
      a) assicura  la promozione ed il coordinamento delle iniziative
di cui ai precedenti punti 1.5, 1.6;
      b) stipula  accordi di programma con le universita' gli enti ed
istituti  nazionali  di  ricerca,  le  regioni  e  gli  enti locali e
territoriali,  le  imprese private, le assicurazioni non governative,
al  fine  di realizzare le iniziative di cui ai precedenti punti 1.5,
1.6, 1.7.
  4.  Entro  il 31 dicembre 2000 il Ministero dell'ambiente, d'intesa
con  i  Ministri  della  pubblica istruzione e dell'universita' della
ricerca scientifica e tecnologica, presentati alla commissione per lo
sviluppo  sostenibile  del CIPE un rapporto sullo stato di attuazione
della presente delibera.
    Roma, 21 dicembre 1999
                                        Il Presidente delegato: Amato
Registrata  alla  Corte  dei  conti il 14 febbraio 2000 Registro n. 1
Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 157