IL DIRETTORE GENERALE
                della previdenza e assistenza sociale
  Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Vista la legge 12 agosto 1977, n. 675;
  Visto l'art. 37 della legge 5 agosto 1981, n. 416;
  Visto l'art. 24 della legge 25 febbraio 1987, n. 67;
  Visto  il  decreto-legge  21  marzo  1988,  n.  86, convertito, con
modificazioni, dalla legge 20 maggio 1988, n. 160;
  Visto  l'art. 7, comma 3, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148,
convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236;
  Visti gli articoli 1 e 12 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299,
convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1994, n. 451;
  Visto  l'art.  1-sexies  del  decreto-legge  8  aprile 1998, n. 78,
convertito, con modificazioni, nella legge 5 giugno 1998, n. 176;
  Visto  il decreto ministeriale datato 9 febbraio 2000, con il quale
e'  stata accertata la condizione di ristrutturazione aziendale della
ditta E.P.E. Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato;
  Vista  l'istanza  della  summenzionata  ditta, tendente ad ottenere
l'ammissione  al  trattamento  di pensionamento anticipato, in favore
dei lavoratori dipendenti interessati;
  Visto il parere dell'organo competente per territorio;
                              Decreta:
  A  seguito  dell'accertamento  delle condizioni di ristrutturazione
aziendale,  intervenuto  con  il  decreto ministeriale del 9 febbraio
2000,  e'  ammessa  la possibilita' di beneficiare del trattamento di
pensionamento   anticipato,  in  favore  dei  lavoratori  poligrafici
dipendenti dall'E.P.E. Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, sede
in  Roma,  unita'  varie  in Roma (NID 9912RM0057), per un massimo di
1.700  dipendenti  prepensionabili, per il periodo dal 1o giugno 1999
al 31 maggio 2000.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 9 febbraio 2000
                                         Il direttore generale: Daddi