IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visti gli articoli 75 e 87 della Costituzione;
  Vista   la  legge  25 maggio  1970,  n.  352,  recante  "Norme  sui
referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa
del popolo", e successive modificazioni ed integrazioni;
  Vista  la  sentenza della Corte costituzionale n. 37 emessa in data
3 febbraio  2000 e depositata in cancelleria in data 7 febbraio 2000,
comunicata  in  data  7 febbraio  2000  e  pubblicata  nella Gazzetta
Ufficiale  -  prima  serie  speciale  - n. 7 dell'11 febbraio 2000, a
norma dell'art. 33, ultimo comma, della citata legge, con la quale e'
stata  dichiarata ammissibile la richiesta di referendum popolare per
l'abrogazione  di  talune  disposizioni  del regio decreto 30 gennaio
1941,   n.   12,  recante  "Ordinamento  giudiziario",  e  successive
modificazioni, nei termini in detta sentenza indicati;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 18 febbraio 2000;
  Sulla  proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri, di
concerto con i Ministri dell'interno e della giustizia:

                              E m a n a
                        il seguente decreto:

  E'  indetto  il  referendum  popolare  per  l'abrogazione del regio
decreto  30 gennaio 1941, n. 12, recante "Ordinamento giudiziario", e
successive  modificazioni, ed in particolare dell'art. 29 del decreto
del   Presidente   della   Repubblica   22 settembre  1988,  n.  449,
limitatamente a:
    articolo  190,  comma  2:  "Il  passaggio  dei  magistrati  dalle
funzioni  giudicanti alle requirenti e da queste a quelle puo' essere
disposto,  a  domanda  dell'interessato,  solo  quando  il  Consiglio
superiore   della   magistratura,   previo   parere   del   consiglio
giudiziario,  abbia accertato la sussistenza di attitudini alla nuova
funzione.":
    articolo 191;
    articolo  192,  comma  6, limitatamente alle parole: ", salvo che
per   tale  passaggio  esista  il  parere  favorevole  del  Consiglio
superiore della magistratura";
  articolo 198, limitatamente alle parole: "Tali destinazioni possono
avvenire,  a giudizio del Ministro, tanto con le funzioni giudicanti,
quanto  con  quelle  requirenti,  indipendentemente  dalla  qualifica
posseduta dal magistrato.".
  I  relativi  comizi  sono  convocati  per  il  giorno  di  domenica
21 maggio 2000.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Dato a Roma, addi' 29 marzo 2000
                               CIAMPI
                                  D'Alema,  Presidente  del Consiglio
                                  dei Ministri
                                  Bianco, Ministro dell'interno
                                  Diliberto, Ministro della giustizia