IL DIRETTORE
DEL DIPARTIMENTO DEL TESORO
Visti i sottoindicati decreti ministeriali:
n. 593437/301 del 29 marzo 1995, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 78 del 3 aprile l995, recante una emissione di
certificati di credito del Tesoro settennali con godimento 1o aprile
1995, per l'importo ridenominato di euro 10.974.690.000,00;
n. 594373/311 del 26 settembre 1995, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 233 del 5 ottobre 1995, recante una emissione di
certificati di credito del Tesoro settennali con godimento 1o ottobre
1995, in circolazione per l'importo ridenominato di euro
7.801.629.866,92;
n. 786758/320 del 25 marzo 1996 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 76 del 30 marzo 1996, recante una emissione di
certificati di credito del Tesoro settennali con godimento 1o aprile
1996, per l'importo ridenominato di euro 8.083.928.248,92;
n. 472968/351 del 24 settembre 1998 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 231 del 3 ottobre 1998, recante una emissione di
certificati di credito del Tesoro settennali con godimento 1o ottobre
1998, per l'importo ridenominato di euro 10.062.437.563,16;
Visto, in particolare, l'art. 2 dei suindicati decreti
ministeriali, il quale, tra l'altro, indica il procedimento da
seguirsi per la determinazione del tasso d'interesse semestrale da
corrispondersi sui predetti certificati di credito e prevede che il
tasso medesimo venga accertato con decreto del Ministero del tesoro,
del bilancio e della programmazione economica;
Ritenuto che occorre accertare il tasso d'interesse semestrale dei
suddetti certificati di credito relativamente alle cedole con
godimento 1o aprile 2000 e scadenza 1o ottobre 2000;
Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante il tasso
d'interesse delle cedole con godimento 1o aprile 2000 relativi ai
suddetti certificati di credito;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali
indicati nelle premesse il tasso d'interesse semestrale lordo da
corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro sottoindicati,
relativamente alle cedole di scadenza 1o ottobre 2000, e' accertato
nella misura del:
2,30% per i CCT settennali 1o aprile 1995/2002, (codice titolo
36713), cedola n. 11;
2,30% per i CCT settennali 1o ottobre 1995/2002, (codice titolo
36735), cedola n. 10;
2,30% per i CCT settennali 1o aprile 1996/2003, (codice titolo
36757), cedola n. 9;
2,15% per i CCT settennali 1o ottobre 1998/2005, (codice titolo
126385); cedola n. 4.
In applicazione dell'art. 8, comma 1, del decreto legislativo 24
giugno 1998, n. 213, gli oneri per interessi ammontano, salvo
eventuali future operazioni di riacquisto sul mercato dei suddetti
CCT con le disponibilita' del "Fondo per l'ammortamento dei titoli di
Stato", a complessive lire 1.615.097.243.835 cosi' ripartite:
lire 488.749.149.145 per i CCT settennali 1o aprile 1995/2002,
(codice titolo 36713);
lire 347.439.422.835 per i CCT settennali 1o ottobre 1995/2002,
(codice titolo 36735);
lire 360.011.358.270 per i CCT settennali 1o aprile 1996/2003,
(codice titolo 36757);
lire 418.897.313.585 per i CCT settennali 1o ottobre 1998/2005,
(codice titolo 126385),
e faranno carico al capitolo 2935 (unita' previsionale di base
3.1.5.3) dello stato di previsione della spesa del Ministero del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica per l'anno
finanziario 2000.
Il presente decreto verra' trasmesso per il visto all'Ufficio
centrale di bilancio presso il Ministero del tesoro, del bilancio e
della programmazione economica e sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 13 aprile 2000
Il direttore: La Via