IL MINISTRO DELL'INTERNO
        delegato per il coordinamento della protezione civile

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
29  dicembre  1999  che  delega  le  funzioni del coordinamento della
protezione  civile  di  cui  alla  legge  24 febbraio 1992, n. 225 al
Ministro dell'interno;
  Visto il proprio decreto del 30 dicembre 1999, con il quale vengono
delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le funzioni
di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la  nota  prot. n. 84979/VI.A.2.20 del 29 ottobre 1999 della
provincia  di Lucca con la quale vengono segnalate esigenze in ordine
a  interventi  infrastrutturali  di emergenza e di prima sistemazione
idrogeologica  per la messa in sicurezza della viabilita' provinciale
di fondo valle del Serchio;
  Considerato  che l'evento franoso avvenuto il giorno 5 gennaio 2000
nel  territorio  di  Borgo  a  Mozzano  (Lucca)  ha investito la sede
stradale  della  s.p.  n.  2 "Lodovica" del fondo valle del Serchio e
l'attigua linea ferroviaria Lucca-Castelnuovo di Garfagnana, causando
anche il ferimento di cinque persone;
  Accertata,  a  seguito  di  sopralluoghi  effettuati da esperti del
Gruppo   nazionale   difesa  catastrofi  idrogeologiche  del  C.N.R.,
l'esistenza  di  effettivi  pericoli  incombenti  per  la  pubblica e
privata incolumita';
  Vista   la   propria   ordinanza  n.  2666  del  23  settembre 1997
concernente   "Interventi   infrastrutturali   diretti  ad  eliminare
situazioni  di  rischio  idrogeologico  connesse  alle condizioni del
suolo  in alcuni comuni delle province di Firenze, Grosseto e Siena",
pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 228
del  30 settembre 1997 e la successiva ordinanza n. 2782 del 9 aprile
1998,  pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
n.  87  del  15  aprile 1998, con cui sono prorogati di mesi dodici i
termini di cui all'art. 4, comma 10 dell'ordinanza n. 2666/97;
  Vista  la  nota  n.  2957/323 del 9 febbraio 1999 del comune di San
Casciano  in  Val  di  Pesa (Firenze) con la quale viene segnalata la
necessita' di proroga dei tempi necessari per l'esecuzione dei lavori
riguardanti  il  "Consolidamento  del  monastero  "l'Immacolata delle
Clarisse";
  Vista  la  nota  n. 4369/408 del 24 febbraio 2000 del comune di San
Casciano  in Val di Pesa (Firenze) con la quale e' stata trasmessa al
Dipartimento   della  protezione  civile  copia  della  relazione  di
consulenza  sui dissesti in atto e sui lavori di consolidamento delle
fondazioni del monastero ""l'Immacolata delle Clarisse";
  Considerato  che gli interventi previsti dall'ordinanza n. 2666 del
23  settembre  1997 per il comune di Roccalbegna (Grosseto) sono gia'
ultimati;
  Vista  la  nota  prot.  n.  104/10557/15-01 del 16 marzo 2000 della
regione  Toscana  che  accoglie  le  proroghe richieste dai comuni di
Cinigiano, Sorano e San Casciano dei Bagni;
  Rilevata  la  necessita'  di  disporre  l'attuazione  di interventi
urgenti   di   carattere  idrogeologico  anche  nei  territori  della
provincia di Lucca attraversati dalla viabilita' provinciale di fondo
valle  del  Serchio,  che rappresenta una veloce comunicazione tra la
Garfagnana  e  la  Piana  di  Lucca,  attraverso  la  Media valle del
Serchio,  e  tenuto conto anche della elevata sismicita' dell'area in
questione  che  in  caso  di  evento  sismico  potrebbe ulteriormente
mobilitare le frane;
  Vista  la nota prot. n. 244/00 del 1o marzo 2000 con cui la regione
Toscana  -  Assessorato alla protezione civile, individua tra l'altro
le  necessita'  finanziarie  per  la sistemazione della viabilita' di
fondovalle del Serchio;
  Vista  l'ordinanza  n.  2994 del 29 luglio 1999 concernente "Misure
urgenti  di  protezione  civile", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 181 del 4 agosto 1999;
  Sentita la regione Toscana;
  Su  proposta  del  Sottosegretario  di  Stato  prof. Franco Barberi
delegato per il coordinamento della protezione civile;

                              Dispone:
                               Art. 1.
  1. L'elenco   degli   interventi   urgenti   di   prevenzione   non
fronteggiabili  in  sede  locale  di cui all'art. 1 dell'ordinanza n.
2666/97  e'  integrato  con  i  seguenti ricadenti nella provincia di
Lucca:
    a) intervento   di  messa  in  sicurezza  della  parete  rocciosa
incombente  sulla s.p. 2 "Lodovica" nel territorio di Borgo a Mozzano
(Lucca)  (soggetto  attuatore:  amministrazione provinciale di Lucca)
L. 7.000.000.000;
    b) adeguamento  passerella  per la realizzazione di un by-pass al
tratto   della  s.p.  20  nel  territorio  di  Gallicano  (Lucca)  in
corrispondenza   della   frana   di  Bolognana  (soggetto  attuatore:
amministrazione provinciale di Lucca) L. 3.000.000.000;
    c) studio  di  fattibilita'  per la realizzazione di una variante
definitiva  al  tratto della s.p. 20 in corrispondenza della frana di
"Bolognana"   (soggetto  attuatore:  amministrazione  provinciale  di
Lucca) L. 400.000.000.