IL RETTORE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto lo statuto emanato con decreto rettorale n. 801 del 28 ottobre 1996; Visto il decreto rettorale n. 65 del 24 marzo 1998 con il quale e' stato modificato l'art. 71 dello statuto citato; Ritenuto necessario procedere ad ulteriori modifiche, nonche' integrazioni al predetto statuto; Viste le deliberazioni adottate, ai sensi dell'art. 68 dello statuto, dal senato accademico e dal consiglio di amministrazione rispettivamente nelle adunanze del 28 ottobre 1999 e 11 novembre 1999, concernenti le modifiche ed integrazioni statutarie; Vista altresi', la deliberazione adottata dal senato accademico e dal consiglio di amministrazione riuniti in seduta congiunta in data 7 dicembre 1999, ai sensi del gia' citato art. 68 dello statuto, con la quale e' stato modificato ed approvato lo statuto di questo Politecnico; Vista la nota del 31 dicembre 1999, prot. n. 17783 con la quale e' stato trasmesso al Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica il testo dello statuto approvato nella sopra citata seduta congiunta, per il previsto controllo di legittimita' e di merito ai sensi dell'art. 6 della legge n. 168/1989; Vista la nota del 15 marzo 2000, prot. n. 149, con la quale il dirigente generale del Dipartimento per l'autonomia universitaria e studenti del Ministero dell'universita' della ricerca scientifica e tecnologica, nel comunicare che non vi sono state osservazioni da formulare ha autorizzato questo Politecnico a provvedere ai successivi adempimenti; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 6 della legge 9 maggio 1989, n 168, e' emanato l'allegato statuto di questo Politecnico, modificato ed approvato cosi' come in premessa, che costituisce parte integrante del presente decreto. Bari, 29 marzo 2000 Il rettore: Castorani Art. 1. Principi generali 1. Il Politecnico di Bari, nel seguito denominato Politecnico, e' un'istituzione pubblica che ha quali finalita' primarie l'organizzazione e la promozione dell'istruzione superiore e della ricerca, nonche' l'elaborazione ed il trasferimento delle conoscenze scientifiche e tecnologiche. 2. Il Politecnico riconosce nel presente statuto lo strumento per organizzare e svolgere le attivita' di cui al comma 1 del presente articolo ad espressione della propria autonomia. 3. Il Politecnico, in cui si riconoscono tre componenti fondamentali, studenti, docenti, e personale tecnico-amministrativo, opera secondo i principi della democrazia, del pluralismo e delle liberta' individuali e collettive, garantendo la partecipazione piu' ampia e la trasparenza dei processi decisionali, assicurando la pubblicita' di tutti gli atti conseguenti. 4. Il Politecnico, per il conseguimento delle proprie finalita', opera con il concorso responsabile dei docenti, del personale tecnico-amministrativo e degli studenti e sviluppa l'innovazione culturale, scientifica e tecnologica anche mediante forme di cooperazione con altre universita', enti di ricerca e organizzazioni pubbliche e private nazionali ed internazionali. 5. Il Politecnico favorisce l'attuazione di programmi di collaborazione con organismi internazionali, in particolare con l'Unione europea; promuove e incoraggia gli scambi internazionali di professori, ricercatori, laureati, studenti e personale tecnico-amministrativo, anche con interventi di natura economica. 6. Il Politecnico recepisce i valori della Dichiarazione universale dei Diritti dell'Uomo e si impegna, nelle proprie attivita' al loro rispetto; inoltre, garantisce che la sperimentazione scientifica sia svolta in conformita' con i principi universali del rispetto della vita, della dignita' delle persone e della tutela attiva dell'ambiente naturale. 7. Il Politecnico promuove tutte le iniziative necessarie per l'attuazione di azioni positive in materia di pari opportunita' in conformita' ai principi legislativi vigenti. 8. Il Politecnico incentiva, per l'espletamento delle proprie attivita', la scelta del regime di impegno a tempo pieno dei docenti nonche' la collaborazione del personale tecnico - amministrativo. 9. Il Politecnico cura la salvaguardia e la valorizzazione del proprio patrimonio culturale costituito dagli strumenti scientifici impiegati e dai vari prodotti e documenti connessi con le ricerche sviluppate nel proprio ambito; cio' anche ai fini della formazione e dell'ordinamento di una collezione museale, testimonianza della propria storia scientifica e tecnologica. 10. Il Politecnico cura la diffusione, mediante pubblicazione a stampa o con mezzi informatici, dei piu' importanti risultati delle ricerche sviluppate nel proprio ambito.