IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 29 dicembre 1993, n. 580, ed in particolare l'art. 7, comma 2, secondo il quale lo statuto dell'Unione italiana delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura (Unioncamere) e' deliberato con il voto dei due terzi dei componenti dell'assemblea composta dai rappresentanti di tutte le camere di commercio ed e' approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato; Visto l'art. 38, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 dicembre 1985, n. 947, recante il testo dello statuto dell'Unioncamere, nonche' il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 gennaio 1995, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 marzo 1998, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 agosto 1999, recanti modificazioni ed integrazioni al testo dello statuto; Vista la deliberazione n. 6 del 3 dicembre 1999 con la quale l'assemblea dell'Unioncamere ha apportato allo statuto ulteriori modificazioni indispensabili per l'adeguamento dell'ordinamento dell'Ente alle novita' legislative introdotte dal decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286; Sulla proposta del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato; Decreta: Articolo unico 1. E' approvata, ai sensi dell'art. 7, comma 2, della legge 29 dicembre 1993, n. 580, e ai sensi dell'art. 38, comma 2, lettera a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, la deliberazione n. 6 del 3 dicembre 1999 dell'assemblea dell'Unione italiana delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura. 2. Lo statuto dell'Unione italiana delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, recante le modifiche e le integrazioni di cui alla deliberazione citata e' allegato al presente decreto. 3. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 13 aprile 2000 Il Presidente del Consiglio dei Ministri D'Alema Il Ministro dell'industria del commercio e dell'artigianato Letta