IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  il  libro  III,  titolo  I,  capo  V,  del testo unico delle
disposizioni  legislative  in  materia  postale,  di  bancoposta e di
telecomunicazioni,   approvato   con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 29 marzo 1973, n. 156, e successive modificazioni;
  Visto il titolo V del regolamento di esecuzione del libro terzo del
codice  postale  e  delle  telecomunicazioni (servizi di bancoposta),
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 1o giugno 1989,
n. 256, e successive modificazioni;
  Visto   il   decreto-legge   1o  dicembre  1993,  n.  487  recante:
"Trasformazione  dell'amministrazione delle poste e telecomunicazioni
in   ente  pubblico  economico  e  riorganizzazione  del  Ministero",
convertito,  con modificazioni, dalla legge 29 gennaio 1994, n. 71, e
la  deliberazione 18 dicembre 1997 del comitato interministeriale per
la programmazione economica, recante: "trasformazione in societa' per
azioni dell'ente Poste Italiane. (Deliberazione n. 244/1997)";
  Visto  il  decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n. 284, recante
"Riordino della cassa depositi e prestiti, a norma dell'art. 11 della
legge  15 marzo 1997, n. 59" ed in particolare l'art. 2, comma 2, che
stabilisce,  tra l'altro, che le condizioni dei libretti di risparmio
postale  sono  fissate  con  decreto  del  Ministro  del  tesoro, del
bilancio  e  della programmazione economica, adottato su proposta del
direttore generale della cassa depositi e prestiti, e l'art. 6;
  Visto il decreto 15 giugno 1981 del Ministro del tesoro di concerto
con  il  Ministro  delle  poste  e  delle  telecomunicazioni recante:
"Istituzione  di  nuovi libretti postali di risparmio e modificazione
dei  saggi  di  interesse  sui  buoni postali fruttiferi", pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 20 luglio 1981;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 1990,
n.   430,   recante:   "Regolamento   per   il   rilascio   da  parte
dall'amministrazione  delle  poste e delle telecomunicazioni di carte
nominative    a    banda   magnetica   ed   a   microprocessore   per
l'accreditamento  di  somme corrispondenti a titoli di pagamento ed a
crediti esigibili presso gli uffici postali, nonche' a denaro versato
presso i medesimi uffici";
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 8 agosto 1994, n.
533,  recante:  "Regolamento  concernente  l'attuazione  del servizio
della  carta  nominativa  a  banda  magnetica  ed  a  microprocessore
(postcard o portafoglio elettronico) ";
  Visto  il  decreto  26  febbraio  1999 del Ministro del tesoro, del
bilancio e della programmazione economica di concerto con il Ministro
delle  comunicazioni  recante: "Determinazione del tasso di interesse
sui   libretti  di  risparmio  postale  nominativi  al  portatore  ",
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 100 del 30 aprile 1999;
  Preso  atto  che  non  sono  stati  ancora  adottati  i decreti che
stabiliscono nuove caratteristiche dei libretti di risparmio postale,
per cui, a norma dell'art. 7, comma 3, del citato decreto legislativo
30  luglio  1999,  n.  284,  continuano ad applicarsi, per quanto non
espressamente  previsto  dal medesimo decreto, le disposizioni recate
dal  citato  testo  unico  delle  disposizioni legislative in materia
postale,  di  bancoposta e di telecomunicazioni approvato con decreto
del  Presidente  della  Repubblica  29  marzo 1973, n. 156, e dal suo
regolamento  di esecuzione approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 1o giugno 1989, n. 256;
  Ritenuto   di  adeguare  la  remunerazione  del  risparmio  postale
provveduto  alla modificazione dei tassi di interesse sui libretti di
risparmio postale;
  Ritenuto  di non emettere nuovi libretti di risparmio nominativi ed
al portatore vincolati;
  Su proposta del Direttore generale della cassa deposito e prestiti;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Con  effetto  dal  primo  giorno  del  mese successivo alla data di
pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana, il tasso di interesse sui libretti di risparmio
nominativi  ed  al  portatore  ordinari, sul portafoglio elettronico,
nonche'  sui  libretti della serie speciale "italiani all'estero " e'
fissato nella misura del 3,00 per cento lordo in ragione d'anno.