IL DIRETTORE GENERALE
        delle politiche agricole ed agroindustriali nazionali
  Vista  la  legge  10 febbraio  1992,  n.  164,  recante  la  "Nuova
disciplina   delle   denominazioni   di   origine  dei  vini"  ed  in
particcolare  gli  articoli  19, 20 e 21 concernenti disposizioni sui
consorzi  volontari  di  tutela  e consigli interprofessionali per le
denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche;
  Visto  il  decreto  4 giugno  1997,  n.  256, con il quale e' stato
adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire
l'attivita'   dei   consorzi  volontari  di  tutela  e  dei  consigli
interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni
geografiche tipiche dei vini;
  Vista   la   richiesta   presentata   in   data   25 maggio   1999,
dall'associazione Trentino vini, con sede in Trento, via Segantini n.
10,  in  qualita'  di promotrice della costitzione del Consorzio vini
del Trentino (per la tutela dei vini DOC Teroldego Rotaliano, Caldaro
o  Lago  di  Caldaro, Casteller, Valdadige, Trentino e Trento e delle
IGT  Vallagarina,  delle  Venezie e Vigneti delle Dolomiti) intesa ad
ottenere  l'approvazione  dello statuto del costituendo consorzio, ai
sensi dell'art. 2, comma 3 del predetto decreto n. 256/1997;
  Visto  il parere espresso dal comitato nazionale per la tutela e la
valorizzazione  delle  denominazioni  di  origine e delle indicazioni
geografiche tipiche dei vini sulla proposta di statuto in questione;
  Considerato  che,  a  seguito della formale costituzione, il citato
Consorzio dei vini del Trentino, che ha eletto la propria sede legale
in  Trento,  via  del  Suffragio  n.  3,  ha  trasmesso  con nota del
7 dicembre  1999,  il  proprio  statuto, approvato dall'assemblea dei
soci  fondatori,  adeguato  alla luce delle osservazioni formulate da
questo Ministero, previo parere del predetto comitato nazionale;
  Considerato  altresi'  che  il Consorzio istante ha certificato con
nota  del  27 gennaio 2000, la propria rappresentativita' nell'ambito
delle  DOC  e  IGT  tutelate  di cui all'art. 3 del citato decreto n.
256/1997,  e  che la stessa risulta superiore al limite del 40%, tale
da evitare la costituzione del consiglio interprofessionale, ai sensi
dell'art.  20,  comma  4  della  legge  n.  164/1992 e sufficente per
affidare  al  Consorzio  stesso l'incarico di svolgere le funzioni di
tutela,di  valorizzazione,  di cura generale degli interessi relativi
alle  citate  DOC  e IGT tutelate, di proposta e di consultazione nei
confronti  della  pubblica  amministrazione,  ai  sensi dell'art. 19,
comma 1, primo e secondo periodo, della citata legge n. 164/1992;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'  approvato,  ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto 4 giugno
1997,  n. 256, lo statuto del "Consorzio vini Trento", costituito per
la  tutela  dei  vini  DOC  "Teroldego Rotaliano", "Caldaro o Lago di
Caldaro",  "Casteller",  "Valdadige",  "Trentino", e "Trento" e delle
IGT  "Vallagarina",  "Delle  Venezie" e "Vigneti delle Dolomiti", con
sede  legale  in  Trento, via del Suffragio, n. 3, cosi' come risulta
dal  testo  approvato  dall'assemblea dei soci fondatori dello stesso
Consorzio e tramesso a questo Ministero in data 7 dicembre 1999.