IL MINISTRO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE Vista la legge 6 giugno 1974, n. 298, e successive modificazioni, concernente l'istituzione dell'albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto terzi, la disciplina degli autotrasporti di cose e l'istituzione di un sistema di tariffe a forcella per i trasporti di merci su strada. Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 gennaio 1978, concernente le norme di esecuzione relative al titolo III della legge sopra citata; Visto il decreto ministeriale 18 novembre 1982 concernente l'approvazione delle tariffe per i trasporti merci su strada per conto di terzi eseguiti sul territorio nazionale; Visti i decreti ministeriali emanati dal 1983 ad oggi, e da ultimo il decreto 18 settembre 1996, con i quali negli anni sono stati approvati i precedenti adeguamenti tariffari in parola; Considerata la richiesta di adeguamento tariffario inviata dal comitato centrale albo in data 20 dicembre 1999; Espletate le procedure di cui all'art. 53 della citata legge 6 giugno 1974, n. 298, comma 1; Interpellate le regioni, nonche' le rappresentanze confederali nazionali dei settori economici direttamente interessati; Considerato che i pareri pervenuti non sono risultati concordi in quanto la Confindustria ha fatto pervenire il proprio dissenso al Ministero dell'industria e la regione Emilia-Romagna e la Confetra hanno espresso perplessita', la Confartigianato ha invece fatto pervenire osservazioni positive; Tenuto conto che l'osservatorio dei prezzi e delle tariffe a cui, a seguito della soppressione del C.I.P. (effettuata con decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 373), e' stato demandato il compito di monitorare prezzi e tariffe, interpellato in data 10 marzo 2000, non ha fatto conoscere le proprie osservazioni. Tenuto conto che a seguito della diversita' dei pareri acquisiti e' stata attivata la procedura della legge 6 giugno 1974, n. 298, art. 53, comma 2; Tenuto conto che il comitato centrale per l'albo degli autotrasportatori in data 29 maggio 2000 ha ritenuto di dover confermare la proposta di adeguamento tariffario nella stessa misura richiesta in data 20 dicembre 1999; Tenuto conto che le controosservazioni fatte pervenire dal comitato centrale non sono da ritenersi soddisfacenti quanto alla misura dell'adeguamento tariffario rispetto alla corrente spinta inflattiva; Ritenuta, comunque la necessita' di procedere ad un adeguamento delle tariffe attualmente in vigore; Decreta: Art. 1. 1. Le tariffe di cui al decreto ministeriale 18 novembre 1982 sui trasporti di merci su strada per conto di terzi sono aumentate nella misura del 2,5% rispetto a quelle in vigore. 2. Tale adeguamento e' riferito: ai livelli di cui all'art. 7 e relativa tabella C delle indicate disposizioni; alle maggiorazioni per carichi e scarichi intermedi successivi al primo di cui al prospetto inserito nel contesto dell'art. 8 delle disposizioni medesime; alle tasse di sosta del veicolo di cui all'art. 5 e relativa tabella A delle richiamate disposizioni.