IL DIRETTORE
                     del Dipartimento del tesoro

  Visti i sottoindicati decreti ministeriali:
    n.  398864/297  del  22 dicembre  1994, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale   n.  4  del  5 gennaio  1995,  recante  una  emissione  di
certificati  di  credito  del  Tesoro  settennali  con  godimento  1o
dicembre 1994, per l'importo ridenominato di euro 8.702.283.600,00;
    n.  593752/305  del  29 maggio  1995,  pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale  n.  129  del  5 giugno  1995,  recante  una  emissione  di
certificati  di credito del Tesoro settennali con godimento 1o giugno
1995, per l'importo ridenominato di euro 7.331.815.958,40;
    n.  594875/314  del  13 dicembre  1995, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  297  del  21 dicembre  1995,  recante una emissione di
certificati  di  credito  del  Tesoro  settennali  con  godimento  1o
dicembre 1995, per l'importo ridenominato di euro 7.968.854.105,28;
    n.  475870/364  del  29 dicembre  1999, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  13  del  18 gennaio  2000,  recante  una  emissione di
certificati  di  credito  del  Tesoro  settennali  con  godimento  1o
dicembre   1999,  attualmente  in  circolazione  per  l'importo  euro
10.748.560.000,00;
  Visto,   in   particolare,   l'art.   2   dei   suindicati  decreti
ministeriali,  il  quale,  tra  l'altro,  indica  il  procedimento da
seguirsi  per  la  determinazione del tasso d'interesse semestrale da
corrispondersi  sui  predetti certificati di credito e prevede che il
tasso medesimo venga accertato con decreto del Ministero del tesoro;
  Ritenuto  che occorre accertare il tasso d'interesse semestrale dei
succennati  certificati  di  credito  relativamente  alle  cedole con
godimento 1o giugno 2000 e scadenza 1o dicembre 2000;
  Vista  la  comunicazione  della Banca d'Italia riguardante il tasso
d'interesse  delle  cedole  con godimento 1o giugno 2000, relative ai
suddetti certificati di credito;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali
indicati  nelle  premesse,  il  tasso d'interesse semestrale lordo da
corrispondersi  sui  certificati di credito del Tesoro, relativamente
alle  cedole  di scadenza 1o dicembre 2000, e' accertato nella misura
del:
    2,60  per  i CCT settennali 1o dicembre 1994/2001, (codice titolo
36706), cedola n. 12;
    2,60  per  i  CCT  settennali 1o giugno 1995/2002, (codice titolo
36720), cedola n. 11;
    2,60  per  i CCT settennali 1o dicembre 1995/2002, (codice titolo
36744), cedola n. 10;
    2,40  per  i CCT settennali 1o dicembre 1999/2006, (codice titolo
141394), cedola n. 2.
  In  applicazione  dell'art.  8, comma 1, del decreto legislativo 24
giugno  1998,  n.  213,  gli  oneri  per  interessi  ammontano, salvo
eventuali  future  operazioni  di riacquisto sul mercato dei suddetti
CCT con le disponibilita' del "Fondo per l'ammortamento dei titoli di
Stato", a complessive L. 1.707.871.918.870 cosi' ripartite:
    L.  438.099.237.320  per  i CCT settennali 1o dicembre 1994/2001,
(codice titolo 36706);
    L.  369.105.757.435  per  i  CCT  settennali 1o giugno 1995/2002,
(codice titolo 36720);
    L.  401.176.181.605  per  i CCT settennali 1o dicembre 1995/2002,
(codice titolo 36744);
    L.  499.490.742.510  per  i CCT settennali 1o dicembre 1999/2006,
(codice titolo 141394),
e  faranno  carico  al  capitolo  2935  (unita'  previsionale di base
3.1.5.3)  dello  stato  di  previsione  della spesa del Ministero del
tesoro,  del  bilancio  e  della  programmazione economica per l'anno
finanziario 2000.
  Il  presente  decreto  verra'  inviato  per  il  visto  all'ufficio
centrale  di  bilancio presso il Ministero del tesoro, del bilancio e
della  programmazione  economica  e  sara'  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 13 giugno 2000
                                              p. Il direttore: La Via