IL DIRIGENTE del Dipartimento per lo sviluppo e il potenziamento dell'attivita' di ricerca Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168: "Istituzione del Ministero dell'Universita' e della ricerca scientifica e tecnologica"; Vista la legge 25 ottobre 1968, n. 1089, istitutiva del Fondo speciale per la ricerca applicata; Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 46: "Interventi per i settori dell'economia di rilevanza nazionale"; Vista la legge 13 febbraio 1987, n. 22: "Ammissione agli interventi della legge 17 febbraio 1987, n. 46, di progetti di ricerca applicata nel campo della cooperazione internazionale e comunitaria"; Visto l'accordo di cooperazione internazionale sull'iniziativa Eureka; Visto il decreto ministeriale 8 agosto 1997, recante: "Nuove modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo speciale per la ricerca applicata"; Viste le domande presentate in data 23 novembre 1998 da Biesse S.p.a. (prot. n. 551) e Consorzio Cetma (prot. n. 552) ai sensi dell'art. 6 del decreto ministeriale 8 agosto 1997, n. 954; Vista l'approvazione, intervenuta in sede internazionale Eureka, del progetto a partecipazione italiana per il quale sono state presentate le richieste di finanziamento ai sensi degli articoli sopracitati; Viste le disponibilita' del Fondo speciale ricerca applicata per l'anno 2000; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche e integrazioni; Vista la legge 14 febbraio 1994, n. 20; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252: "Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia"; Ritenuto opportuno procedere alle proposte formulate dal comitato tecnico scientifico integrato dalla commissione tecnico consultiva nella riunione del 2 marzo 2000, di cui al punto 9 del resoconto sommario; Decreta: Art. 1. Le seguenti aziende sono ammesse agli interventi previsti dalla legge n. 22/1987, nella forma, nella misura e con le modalita' sotto indicate: Biesse S.p.a. - Pesaro (classificata grande impresa). Progetto di ricerca: E! 2028 Marcel. Pratica IMI n. 66157/L. 22. Titolo del progetto: "Advanced technologies applied to manufacturing robotized cell for the production of shaped parts for forniture". Durata della ricerca: 24 mesi con inizio dal 1o febbraio 1999. Decorrenza costi ammissibili: 21 febbraio 1999. Costo ammesso: L. 5.875.000.000 cosi' suddiviso in via previsionale e non vincolante in funzione delle tipologie di attivita' e delle zone geografiche di imputazione: attivita' di ricerca industriale: L. 2.407.000.000; attivita' di sviluppo precompetitivo: L. 3.468.000.000. Luogo di svolgimento: attivita' di ricerca industriale N.E. = 2.407.000.000, Ea = 0, Ec = 0; attivita' di sviluppo precompetitivo N.E. = 3.468.000.000, Ea = 0, Ec = 0. Agevolazioni deliberate: contributo nella spesa (C.S.) fino a L. 3.539.250.000. Tali agevolazioni, fermi restando gli importi massimi sopraindicati, vanno commisurate ai costi ammissibili in base alle seguenti percentuali di intervento: ricerca industriale: 75% N.E., 75% Ea, 75% Ec; sviluppo precompetitivo: 50% N.E., 50% Ea, 50% Ec. Le percentuali sopra indicate beneficiano di una maggiorazione del 10% in quanto il progetto di ricerca e' svolto in cooperazione con partner di altri Stati membri U.E. e del 15% in quanto progetto di ricerca inserito negli ambiti specifici (Programma quadro U.E.). Il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, che segue la gestione coordinata della partecipazione italiana agli accordi internazionali, si riserva di sopprimere tale maggiorazione qualora tale cooperazione dovesse venir meno. Condizioni: il predetto intervento e' subordinato all'acquisizione della certificazione antimafia di cui al decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252 di cui in premessa. Ai sensi dell'art. 12 del decreto ministeriale 8 agosto 1997, n. 954 e' data facolta' all'azienda di richiedere una anticipazione, purche' garantita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa, per un importo pari al 20% del contributo nella spesa. Consorzio Cetma - Brindisi (classificata piccola/media impresa). Progetto di ricerca: E! 2028 Marcel. Pratica IMI n. 66156/L. 22. Titolo del progetto: "Advanced technologies applied to manufacturing robotized cell for the production of shaped parts for forniture". Durata della ricerca: 24 mesi con inizio dal 1o febbraio 1999. Decorrenza costi ammissibili: 21 febbraio 1999. Costo ammesso: L. 1.812.000.000 cosi' suddiviso in via previsionale e non vincolante in funzione delle tipologie di attivita' e delle zone geografiche di imputazione: attivita' di ricerca industriale: L. 1.567.000.000; attivita' di sviluppo precompetitivo: L. 245.000.000. Luogo di svolgimento: attivita' di ricerca industriale N.E. = 702.000.000, Ea = 865.000.000, Ec 0; attivita' di sviluppo precompetitivo N.E. = 35.000.000, Ea = 210.000.000, Ec = 0. Agevolazioni deliberate: contributo nella spesa (C.S.) fino a lire 1.297.750.000. Tali agevolazioni, fermi restando gli importi massimi sopraindicati, vanno commisurate ai costi ammissibili in base alle seguenti percentuali di intervento: ricerca industriale: 75% N.E., 75% Ea, 75% Ec; sviluppo precompetitivo: 50% N.E., 50% Ea, 50% Ec. Le percentuali sopra indicate beneficiano di una maggiorazione del 10% in quanto il progetto di ricerca e' svolto in cooperazione con partner di altri Stati membri U.E. e del 15% in quanto progetto di ricerca inserito negli ambiti specifici (programma quadro UE). Il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, che segue la gestione coordinata della partecipazione italiana agli accordi internazionali, si riserva di sopprimere tale maggiorazione qualora tale cooperazione dovesse venir meno. Condizioni: il predetto intervento e' subordinato all'acquisizione della certificazione antimafia di cui al decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252 di cui in premessa. Ai sensi dell'art. 12 del decreto ministeriale 8 agosto 1997, n. 954 e' data facolta' all'azienda di richiedere una anticipazione, purche' garantita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa, per un importo pari al 20% del contributo nella spesa.