IL DIRETTORE GENERALE DEGLI AFFARI CIVILI E DELLE LIBERE PROFESSIONI Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Vista l'istanza del sig. Peter Reynolds, nato a Cavan (Irlanda) il 20 febbraio 1968, cittadino irlandese, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, l'accesso all'albo e l'esercizio della professione di ingegnere; Preso atto che e' in possesso del titolo accademico di ingegneria chimica conseguito presso la Universita' nazionale d'Irlanda di Dublino in data 26 luglio 1989; Preso atto che il richiedente ha dimostrato di essere iscritto al "The Engineering Council" come "chartered engineer" dal marzo 1998 e di aver maturato una notevole esperienza professionale nel campo ingegneristico; Considerato che i titoli accademici e professionali di cui e' insignito il sig. Reynolds ai sensi dell'ordinamento britannico, complessivamente considerati, hanno rilevanza - ai sensi del decreto legislativo n. 115/1992 - ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di ingegnere; Considerato tuttavia che la formazione professionale britannica nel campo dell'ingegneria risulta essere piu' ristretta in rapporto allo spettro di attivita' professionali che l'ingegnere italiano e' in diritto di esercitare; Ritenuto, pertanto, che ricorra quanto previsto dall'art. 6, comma 1, lettera a), del decreto legislativo, sopra indicato; Viste le determinazioni della conferenza di servizi tenutasi il 17 febbraio 2000; Sentito il parere del rappresentante di categoria nella seduta sopra indicata; Decreta: Art. 1. Al sig. Peter Reynolds, nato a Cavan (Irlanda) il 20 febbraio 1968, cittadino irlandese, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa, quale titolo rilevante per l'accesso all'albo degli ingegneri e per l'esercizio di questa professione in Italia.