IL RETTORE

  Visto  il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore emanato
con  regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592 e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 Marzo 1982, n.
162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto  lo  statuto  dell'Universita' degli studi di Messina emanato
con  decreto  rettorale del 10 aprile 1997 e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto  il  proprio  decreto rettorale n. 179 dell'11 novembre 1999,
pubblicato  in Gazzetta Ufficiale n. 284 del 3 dicembre 1999 relativo
al riordino della Scuola di specializzazione in biochimica clinica;
  Visto il parere del CUN nell'adunanza del 15 settembre 1999, che ha
modificato la durata del corso degli studi in cinque anni anziche' in
quattro al fine di adeguare il percorso didattico della citata scuola
alla normativa europea;
  Vista  la proposta di modifica di statuto formulata dalle autorita'
accademiche dell'Universita' degli studi di Messina;
  Visto il parere del CUN adunanza del 20 dicembre 2000;
  Visto il decreto rettorale n. 16 del 2 gennaio 2001 costitutivo del
dipartimento di scienze biochimiche fisiologiche e della nutrizione;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli studi di Messina e' modificato
come appresso:
                               Art. 1.
  Gli  attuali articoli, da 636 a 641 incluso, dell'ordinamento degli
studi   relativi  alla  Scuola  di  specializzazione  in  "biochimica
clinica", sono soppressi e sostituiti dai seguenti nuovi articoli con
il   conseguente   scorrimento   della   numerazione  degli  articoli
successivi.

          "Scuola di specializzazione in biochimica clinica

                              Art. 636.
  Presso  la facolta' di medicina e chirurgia della Universita' degli
studi  di  Messina,  e'  istituita  la  Scuola di specializzazione in
biochimica  clinica.  La  scuola  di  specializzazione  in biochimica
clinica risponde alle norme generali delle scuole di specializzazione
dell'area medica.
                              Art. 637.
  La  scuola  ha  lo  scopo  di formare medici e laureati specialisti
nell'area   della   medicina   di   laboratorio   della   diagnostica
biochimico-clinica   e   di  biologia  molecolare  clinica  (genetico
molecolare)   fornendo  qualificazione  professionale  specifica  nei
suddetti  campi  e  competenze  nell'organizzazione  del  laboratorio
clinico e nelle sue integrazioni con la medicina clinica.
                              Art. 638.
  La  scuola  rilascia  il  titolo  di  specialista  in  medicina  di
laboratorio-biochimica clinica e biologia molecolare clinica.
  Sono previsti due indirizzi:
    a) diagnostico aperto ai laureati in medicina e chirurgia;
    b) analitico-tecnologico  aperto  ai laureati in altre discipline
scientifiche   (scienze  biologiche,  chimica,  farmacia,  chimica  e
tecnologia   farmaceutica,  biotecnologie  mediche  o  farmaceutiche,
medicina veterinaria).
                              Art. 639.
  Il  corso di specializzazione in biochimica clinica ha la durata di
cinque anni.
                              Art. 640.
  La  scuola  ha  la  sede  amministrativa  presso il dipartimento di
scienze biochimiche, fisiologiche e della nutrizione dell'Universita'
di Messina.
                              Art. 641.
  Concorrono   al  funzionamento  della  scuola  le  strutture  della
facolta'  di  medicina  e  chirurgia  e quelle del Servizio sanitario
nazionale  individuato  nei  protocolli  d'intesa  di cui all'art. 6,
comma  2,  del  decreto  legislativo  n.  502/1992,  ed  il  relativo
personale       universitario       appartenente      ai      settori
scientifico-disciplinari di cui alla tabella A e quello dirigente del
Servizio  sanitario  nazionale delle corrispondenti aree funzionali e
discipline.     Lo     standard    complessivo    di    addestramento
professionalizzante e' indicato nella tabella B.
                              Art. 642.
  La  scuola  e'  in grado di accettare un numero massimo di iscritti
determinato  in numero di dieci per ogni anno di corso, per un totale
di cinquanta specializzandi per l'intero corso di studi.
Tabella  A  -  Aree  di  addestramento professionalizzante e relativi
settori scientifico-disciplinari.
  Area A - Propedeutica biochimica e biometria.
  Obiettivi:  lo  specializzando  deve  apprendere ed approfondire le
conoscenze  generali, anche di tipo metodologico, che utilizzera' per
lo studio delle discipline e delle applicazioni specialistiche, anche
su testi e pubblicazioni in lingua inglese.
  Settori scientifico-disciplinari:
    MED/01 (ex F01X) Statistica medica;
    BIO/09 (ex E10X) Biofisica medica;
    BIO/10 (ex E05A) Biochimica;
    BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
    BIO/11 (ex E04B) Biologia molecolare;
    L-LIN/10   (ex   L18A)  Lingua  e  letteratura  inglese  (inglese
scientifico).
  Area B - Biochimica e genetica molecolare.
  Obiettivi:  lo  specializzando  deve  apprendere ed approfondire le
conoscenze   generali   anche  di  tipo  metodologico  di  biochimica
cellulare e molecolare, di genetica e di genetica molecolare.
  Settori scientifico-disciplinari:
    BIO/11 (ex E04B) Biologia molecolare;
    BIO/10 (ex E05A) Biochimica;
    BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
    BIO/18 (ex E11X) Genetica;
    BIO/13 (ex E13X) Biologia applicata;
    MED/03 (ex F03X) Genetica medica;
  Area C - Biochimica analitico strumentale.
  Obiettivi:  lo  specializzando  deve  apprendere ed approfondire le
conoscenze  di  biochimica  applicata,  biochimica  analitica  e deve
affrontare lo studio delle strumentazioni analitiche biochimiche.
  Settori scientifico-disciplinari:
    BIO/10 (ex E05A) Biochimica;
    BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
    CHIM/01 (ex C01A) Chimica analitica;
    CHIM/03 (ex C03X) Chimica generale ed inorganica;
    CHIM/08 (ex C07X) Chimica farmaceutica;
    CHIM/06 (ex C05X) Chimica organica.
  Area D - Metodologie e tecnologie di laboratorio.
  Obiettivi:  lo  specializzando  deve  approfondire  lo studio delle
metodologie   e   tecnologie   utilizzate  in  campo  diagnostico  di
laboratorio  con  particolare  riguardo  alle tematiche relative alla
raccolta,   conservazione  e  trattamento  dei  materiali  biologici,
all'automazione ed informatica in biochimica clinica, ed al controllo
di qualita' in medicina di laboratorio.
  Settori scientifico-disciplinari:
    BIO/10 (ex E05A) Biochimica;
    BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
    ING-INF/05 (ex K05A) Sistemi di elaborazione delle informazioni;
    ING-INF/06 (ex K06X) Bioingegneria elettronica ed informatica.
  Area E - Diagnostica molecolare a livello genico.
  Obiettivi:  lo  specializzando  deve  conoscere  le  metodologie di
diagnostica  genetica  e  molecolare  delle  malattie  ereditarie  ed
acquisite  e  quelle  utilizzate in campo medico-legale; deve inoltre
approfondire  le conoscenze relative al supporto biotecnologico della
medicina di laboratorio nel campo della terapia genica.
  Settori scientifico-disciplinari:
    MED/03 (ex F03X) Genetica medica;
    BIO/11 (ex E04B) Biologia molecolare;
    BIO/10 (ex E05A) Biochimica;
    BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
    BIO/13 (ex E13X) Biologia applicata;
    MED/43 (ex F22B) Medicina legale.
  Area F - Biochimica clinica.
  Obiettivi:  lo  specializzando  deve  affrontare  lo  studio  della
biochimica  e fisiopatologia delle principali alterazioni morbose con
particolare riguardo alla diagnostica di laboratorio nei vari settori
della  patologia ivi inclusi gli aspetti di farmacologia clinica e di
enzimologia clinica.
  Settori scientifico-disciplinari:
    BIO/10 (ex E05A) Biochimica;
    BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
    MED/05 (ex F04B) Patologia clinica;
    MED/04 (ex F04A) Patologia generale;
    MED/08 (ex F06A) Anatomia patologica;
    BIO/14 (ex E07X) Farmacologia;
    VET/02 (ex V30B) Fisiologia veterinaria;
    MED/43 (ex F22B) Medicina legale.
  Area G - Biochimica clinica speciale.
  Obiettivi:  lo  specializzando  deve  conoscere  i  principi  e  le
metodologie di laboratorio per la diagnosi biochimica il monitoraggio
di specifiche patologie, nonche' la loro prevenzione.
  Settori scientifico-disciplinari:
    BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
  Area H - Immunologia e microbiologia diagnostiche.
  Obiettivi:  lo  specializzando  deve conoscere i principali aspetti
della   diagnostica   in  campo  immunopatologico,  microbiologico  e
virologico,  deve  inoltre  approfondire  le  conoscenze  relative al
supporto  di  medicina  di  laboratorio  nel campo della medicina dei
trapianti.
  Settori scientifico-disciplinari:
    MED/07 (ex F05X) Microbiologia e microbiologia clinica;
    MED/04 (ex F04A) Patologia generale;
    MED/05 (ex F04B) Patologia clinica;
    BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
  Area  I - Ematologia, immunoematologia, endocrinologia ed oncologia
di laboratorio.
  Obiettivi:  lo  specializzando  deve  conoscere  i  principi  e  le
metodologie  di  laboratorio  per la diagnosi e il monitoraggio delle
malattie del sangue, delle neoplasie e delle endocrinopatie anche con
riguardo alla citopatologia e citodiagnostica.
  Settori scientifico-disciplinari:
    MED/l5 (ex F07G) Malattie del sangue;
    MED/06 (ex F04C) Oncologia medica;
    MED/08 (ex F06A) Anatomia patologica;
    BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
    MED/05 (ex F04B) Patologia clinica;
    MED/13 (ex F07E) Endocrinologia;
    MED/09 (ex F07A) Medicina interna.
  Area L - Organizzazione e gestione del laboratorio diagnostico.
  Obiettivi:   lo   specializzando  deve  approfondire  le  tematiche
relative  alla  gestione  manageriale  del  laboratorio diagnostico e
della  organizzazione del lavoro con particolare riguardo ai problemi
connessi  con  la prevenzione degli infortuni alle norme di sicurezza
ed  elementi di legislazione sanitaria, nonche', alla etica medica ed
alla deontologia professionale.
  Settori scientifico-disciplinari:
    BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
    SECS-P/07 (ex P02A) Economia aziendale;
    SECS-P/10 (ex P02D) Organizzazione aziendale;
    MED/42 (ex F22A) Igiene generale e applicata.
  Area  M  -  Integrazione  diagnostica  multidisciplinare (indirizzo
diagnostico).
  Obiettivi:  lo  specializzando deve maturare conoscenze di base nei
campi  della  diagnostica strumentale, in maniera da essere pronto ad
affrontare  un  approccio  alla  diagnosi multidisciplinare integrata
basato  sui dati cimici, di diagnostica per immagini e di diagnostica
di laboratorio.
  Settori scientifico-disciplinari:
    MED/09 (ex F07A) Medicina interna;
    MED/36 (ex F18X) Diagnostica per immagini e radioterapie;
    BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
    MED/05 (ex F04B) Patologia clinica;
    MED/08 (ex F06A) Anatomia patologica;
  Area N - chimico-analitico-strumentale (indirizzo diagnostico).
  Obiettivi:   lo   specializzando   deve   acquisire  le  conoscenze
fondamentali  di  chimico-fisica biologica, di chimica analitica e di
chimica  analitica  clinica,  nonche'  le conoscenze delle principali
strumentazioni analitiche e separative anche complesse.
  Settori scientifico-disciplinari:
    CHIM/02 (ex C02X) Chimica fisica;
    CHIM/03 (ex C03X) Chimica generale e inorganica;
    BIO/12 (ex E05B) Biochimica clinica biologia molecolare clinica;
    CHIM/01 (ex C01A) Chimica analitica;
    CHIM/08 (ex C07X) Chimica farmaceutica;
  Area   O   -   propedeutica   alla   patologia   umana   (indirizzo
analitico-tecnologico).
  Obiettivi:   lo   specializzando  deve  acquisire  le  fondamentali
conoscenze  inerenti  i  meccanismi  fisiopatogenetici  di  organi  e
sistemi  dell'uomo  e  delle  patologie  umane  relative  ad organi e
sistemi dell'uomo.
  Settori scientifico-disciplinari:
    BIO/17 (ex E09B) Istologia;
    BIO/l6 (ex E09A) Anatomia umana;
    BIO/09 (ex E06A) Fisiologia umana;
    MED/04 (ex F04A) Patologia generale;
    MED/08 (ex F06A) Anatomia patologica;
    MED/09 (ex F07A) Medicina interna.
Tabella     B     -    Standard    complessivo    di    addestramento
professionalizzante.
  L'attivita'  teorica  e  pratica obbligatoria per lo specializzando
(per  non  meno di 5500 ore totali nei cinque anni di corso) e' cosi'
ripartita:
    a) partecipazione  all'attivita'  diagnostica di almeno 1000 casi
clinici (indirizzo diagnostico);
    b)  attivita' di ambulatorio (compresi i prelievi per l'indirizzo
diagnostico;
    c) frequenza nel settore di esami urgenti;
    d) frequenza in laboratori di grande automazione;
    e)  frequenza in laboratori di ematologia di laboratorio, inclusa
la  citofluorimetria,  nonche' lettura al microscopio di preparati di
sangue periferico e midollo osseo;
    f)  frequenza  in  laboratori  di microscopia e citologia clinica
(indirizzo  diagnostico) con la lettura per entrambi gli indirizzi di
sedimenti  urinari  e  l'esame  delle  feci  compresa  la  ricerca di
parassiti;
    g) frequenza ai laboratori di proteinologia clinica;
    h)  frequenza  in  laboratori  per  la  ricerca  di  recettori  e
marcatori tumorali;
    i) frequenza in laboratori di ormonologia clinica;
    l)  frequenza  in  laboratori  di  biochimica  clinica separativa
(indirizzo analitico-tecnologico);
    m)   frequenza   in   laboratori   di   farmacologia   clinica  e
tossicologia;
    n)  frequenza  in  laboratori  di  biochimica cellulare e colture
cellulare;
    o)  frequenza  in  laboratori  biochimica,  biologia molecolare e
biochimica genetica applicate alla clinica;
    p) frequenza in laboratori di microbiologia e virologia clinica;
    q)  frequenza  in  laboratori  di  grandi  automazioni analitiche
(massa, NMR etc, indirizzo analitico-tecnologico);
    r)  presentazione  di almeno un seminario annuale su argomenti di
medicina da laboratorio.
  Infine  lo  specializzando  deve  aver partecipato alla conduzione,
secondo  le norme di buona pratica clinica e limitatamente alla parte
biochimico-analitica,   di   almeno   tre   sperimentazioni  cliniche
controllate.
  Il  consiglio  della  scuola  stabilisce  l'ammontare  delle ore di
frequenza  nei  vari  laboratori e settori sopra indicati per ciascun
discente appartenente ai due indirizzi.
  Nel   regolamento   didattico   d'Ateneo   verranno   eventualmente
specificate  le  tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso
specifico".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Messina, 14 febbraio 2001
                                              p. Il rettore: Ferlazzo