1. Premessa.
  Al  fine  di  rispettare  gli adempimenti derivanti dalla normativa
comunitaria  in  materia  di  erogazione  e  controllo degli aiuti al
settore   vitivinicolo,   l'AGEA   d'intesa   con   le   regioni,  le
organizzazioni  professionali  e  le Centrali cooperative (di seguito
denominate  Organizzazioni)  ha  definito un modello di dichiarazione
delle   superfici  vitate,  adottato  con  delibera  del  commissario
straordinario   di  Governo  n.  607  del  30 aprile  1999  (Gazzetta
Ufficiale n. 117 del 21 maggio 1999) per la raccolta dei dati di base
del settore vitivinicolo.
  Il  decreto  ministeriale  del  26 luglio  2000  stabilisce  che la
dichiarazione  delle  superfici  vitate  venga  presentata  entro  il
31 marzo  2001  e  che  le  informazioni  in  essa contenute verranno
utilizzate  come  elemento  di  base per ogni adempimento relativo al
settore viticolo, compreso il controllo degli aiuti.
  Sono tenuti a presentare la dichiarazione delle superfici vitate le
persone  fisiche  o  giuridiche  che  abbiano  avuto in conduzione un
vigneto alla data del 1o settembre 1998 e/o del 1o settembre 1999 e/o
del 1o settembre 2000.
  I  conduttori  che  hanno  iniziato  l'attivita' successivamente al
1o settembre   2000   non   sono   tenuti  alla  presentazione  della
dichiarazione in questa fase.
  Analogamente, non sono tenuti a presentare dichiarazione i soggetti
che   nel  periodo  1o settembre  1998-1o settembre  2000  non  hanno
condotto  vigneti  e  che sono in possesso alla data del 1o settembre
2000 solo di diritti di impianto/reimpianto.
  La dichiarazione viene presentata una-tantum dai medesimi soggetti,
conduttori  a  vario  titolo  di  appezzamenti  vitati (proprietario,
affittuario,  mezzadro,  ecc.),  tenuti  dalla normativa vigente alla
presentazione  della  dichiarazione  annuale  di raccolta delle uve e
produzione  vino  o del "modello F2 - sostitutivo della dichiarazione
di raccolta delle uve".
  Nel  modello devono essere indicate la totalita' delle informazioni
afferenti  a  ciascuna  azienda  vitivinicola  ed  in  particolare le
informazioni anagrafiche del conduttore e le superfici corrispondenti
ai  diritti  di  impianto  in  portafoglio  (quadro A), i riferimenti
catastali  e le informazioni di natura agronomica dei vigneti (quadro
B),  le  conferme/richieste  di  iscrizione agli Albi dei vini a DO e
agli elenchi delle vigne a IGT (quadro "C").
  Le    variazioni    intervenute   nella   struttura   dei   vigneti
successivamente   al   1o settembre   1998   devono  essere  indicate
utilizzando  l'allegato  "V1"  al cui margine deve essere indicata la
campagna  in  cui  la  variazione e' stata effettuata ("variazioni al
1o settembre 1999" o "variazioni al 1o settembre 2000").
  Qualora   il   conduttore   abbia  iniziato  la  propria  attivita'
successivamente   al   1o settembre   1998   e'  tenuto  ad  indicare
nell'intestazione  del modello (barrando l'apposito campo) "inizio di
attivita'  successivo  al  1o settembre  1998"  o "........ 1999"; in
questo  caso,  nel  modello  base andranno indicati rispettivamente i
riferimenti catastali al 1o settembre 1999 o al 1o settembre 2000.
  Con  particolare  riferimento alle informazioni relative ai diritti
in portafoglio e alle richieste di iscrizione agli albi dei vini a DO
e  agli  elenchi  delle  vigne  a IGT nella dichiarazione deve essere
riportata la situazione aziendale alla data del 1o settembre 2000.
  Il  presente  documento  descrive  le  attivita' che vengono svolte
presso  gli  uffici  delle  Organizzazioni  per la compilazione della
dichiarazione  delle  superfici  vitate  a  favore  dei  propri soci.
L'attivita'   consiste   nella   compilazione  assistita,  attraverso
l'utilizzo  di  appositi  strumenti  informatici messi a disposizione
dall'AGEA,  della dichiarazione e della stampa su modello tipografico
dei dati acquisiti.
  Le  dichiarazioni in tal modo predisposte vengono sempre consegnate
agli  sportelli  AGEA-regione  competenti per zona geografica, per la
validazione e certificazione del processo dichiarativo. Infatti tutte
le  dichiarazioni,  al fine della propria validita', devono riportare
la  firma  e  la  data  di  consegna  apposta  dal responsabile dello
sportello AGEA-regione.
  Si  evidenzia  peraltro  che solo presso gli sportelli AGEA-regione
risulta   possibile   procedere  alla  compilazione  e  stampa  delle
dichiarazioni che a valle delle attivita' svolte dalle Organizzazioni
risultassero  ancora non conformi con i dati dello schedario viticolo
e  del  catasto  terreni.  In  particolare  per  quanto  riguarda  le
situazioni anomale quali indisponibilita' della base grafica, vigneto
non   presente   sulla   base   grafica,   frazionamenti/accorpamenti
catastali,  riordini  fondiari,  ecc. la loro soluzione potra' essere
determinata esclusivamente presso lo sportello AGEA-regione.
REALIZZAZIONE   DELLE   FUNZIONI  DI  AUTOMAZIONE  DI  SUPPORTO  ALLA
COMPILAZIONE.
  Per  consentire  la  gestione  delle  problematiche connesse con la
compilazione  e  la presentazione delle dichiarazioni delle superfici
vitate    l'AGEA,   provvede   a   mettere   a   disposizione   delle
Organizzazioni, applicazioni software e banche dati storiche, al fine
di facilitare l'acquisizione delle informazioni garantendone al tempo
stesso  la  correttezza  formale  e  la congruenza con le banche dati
disponibili.
Predisposizione delle base dati.
  A  supporto  delle  attivita'  di compilazione della dichiarazione,
vengono  messe  a  disposizione  delle  Organizzazioni,  le basi dati
storiche  presenti  nell'ambito  del  sistema  informativo  dell'AGEA
(informazioni   alfanumeriche:   anagrafica,  particelle  dichiarate,
catasto   terreni,   schedario   viticolo,   ecc.)   unitamente  alle
informazioni  fotocartografiche  presenti  nell'ambito  del  GIS AGEA
(ortofoto digitali, mappe catastali, tematismi disponibili, ecc.).
  Al  fine  di  garantire  la  riservatezza  dei  dati  personali dei
produttori,  le  informazioni  relative  ad essi vengono fornite agli
Organismi   riconosciuti,   in   modo  non  direttamente  accessibile
(crittografate).
Predisposizione delle applicazioni software.
  Al  fine  di  fornire un efficace ausilio ai produttori interessati
alla   presentazione  della  dichiarazione  delle  superfici  vitate,
agevolando  la  compilazione del modello e garantendo al tempo stesso
la correttezza formale dei dati in esso contenuti, in modo da ridurre
il  contenzioso  con  le  aziende, e' prevista la realizzazione delle
seguenti applicazioni software:
                  Compilazione della dichiarazione
  Tale  applicazione  consente  alle Organizzazioni di effettuare una
compilazione "guidata" della dichiarazione dei propri soci riducendo,
attraverso   l'utilizzo   di   appositi   funzioni,   gli  errori  di
acquisizione  dei dati, di calcolo e di ripartizione delle superfici;
l'utilizzo  delle banche dati storiche disponibili garantisce inoltre
di  accedere  con maggior  rapidita'  ai  dati  gia'  dichiarati  dai
produttori e presenti nel sistema informativo dell'AGEA.
  L'applicazione  consente inoltre, al termine della compilazione, di
"validare"   l'insieme   delle   informazioni   inserite,  attraverso
l'esecuzione  di controlli incrociati con le informazioni disponibili
nelle banche dati del catasto terreni e dello schedario viticolo.
  L'installazione  dell'applicazione  richiede  la disponibilita' dei
seguenti elementi:
    applicazione  software  (versione  4.0)  e  relativo  software di
installazione (CD-ROM);
    disco chiave per l'accesso al programma (floppy disk);
    basi dati storiche (CD-ROM):
      anagrafica delle aziende viticole;
      particelle dichiarate dalle aziende;
      codifica delle forme di allevamento;
      codifica delle varieta' di vite;
      codifica delle DO e relative tipologie di vino;
      codifica delle IGT e relative tipologie di vino;
    base  dati alfanumerica a livello provinciale del catasto terreni
(CD-ROM);
    base  dati  alfanumerica  a  livello  provinciale dello schedario
viticolo (CD-ROM);
                    Verifica grafica dei vigneti
  L'applicazione  software consente alle Organizzazioni di effettuare
la   verifica  delle  superfici  dichiarate  attraverso  i  materiali
fotocartografici  del GIS AGEA. L'applicazione e' una implementazione
del programma "GIS 2000" che AGEA ha gia' distribuito alle OO.PP. per
la  verifica  delle  domande  di  aiuto PAC seminativi della campagna
2000.
  Al   fine   di   facilitare   la   consultazione  delle  basi  dati
fotocartografiche   l'applicazione   consente   la   ricerca   e   la
visualizzazione  delle  particelle  che  presentano differenze tra il
dato  dichiarato e quello riscontrato dallo schedario viticolo. A tal
proposito  e'  stata  realizzata un'apposita funzione di "import" che
rende  disponibili,  in  modo  automatico,  i dati relativi alle sole
particelle  discordanti  risultanti  dai controlli effettuati tramite
l'applicazione   "compilazione   delle  dichiarazioni".  La  medesima
funzione   consente   successivamente   la  "restituzione"  dei  dati
dall'applicazione attuale alla precedente.
  L'installazione  della  applicazione richiede la disponibilita' dei
seguenti elementi:
    applicazione  software  (versione  4.3.4)  e relativo software di
installazione (CD-ROM);
    smart  card per il controllo dell'accesso al programma e relativo
lettore;
    base  dati  grafica  a livello provinciale contenente i tematismi
"vigneto" (CD-ROM);
    archivio duple a livello provinciale (CD-ROM).
                    Caricamento archivio "duple"
  L'applicazione  consente di rendere disponibili su hard-disk del PC
tutte le duple di una provincia.
  L'installazione  della  applicazione richiede la disponibilita' dei
seguenti elementi:
    applicazione  software  (versione  2.1)  e  relativo  software di
installazione (CD-ROM).
            ATTIVITA' PRESSO LA SEDE DELLE ORGANIZZAZIONI
  La  procedura  di  incontro  con  i  produttori  si struttura nelle
seguenti principali fasi operative:
    a) espletamento delle formalita' di riconoscimento del socio;
    b) acquisizione delle informazioni anagrafiche;
    c) acquisizione delle informazioni catastali;
    d) attribuzione   delle   informazioni  agronomiche  alle  unita'
vitate;
    e) registrazione  delle  informazioni  relative  agli albi DO e/o
agli elenchi IGT;
    f) compilazione dell'allegato di variazione "V1" (eventuale);
    g) analisi e validazione tecnica delle consistenze aziendali;
    h) stampa   e   predisposizione   su   supporto  magnetico  delle
dichiarazioni conformi;
    i) verifica   delle   dichiarazioni   discordanti   con   i  dati
fotocartografici del GIS AGEA;
    j) stampa   e   predisposizione   su   supporto  magnetico  delle
dichiarazioni "conformi GIS";
    k) stampa   e   predisposizione   su   supporto  magnetico  delle
dichiarazioni discordanti;
    l) consegna dei dati agli sportelli AGEA-regione.
  Si riporta di seguito un'analisi delle singole fasi operative.
a) Espletamento delle formalita' di riconoscimento del socio.
  Per  tutti i produttori e' prevista la riproduzione fotostatica (da
allegare    alla    dichiarazione),    da   parte   del   funzionario
dell'organizzazione, di un documento di riconoscimento valido.
  In  tale  fase  e'  cura  del  funzionario  dell'organizzazione far
compilare  dal socio, l'apposito modello di delega necessario a farsi
rappresentare  presso  lo  sportello  AGEA-regione  (in allegato Mod.
B1-A).
  Il  socio  e'  inoltre  tenuto  a  consegnare  copia dei diritti di
impianto  in portafoglio alla data del 1o settembre 2000 (da allegare
alla dichiarazione).
b) Acquisizione delle informazioni anagrafiche.
  Si procede all'acquisizione delle informazioni anagrafiche previste
dal quadro "A" della dichiarazione - dati identificativi dell'azienda
-  (cognome e nome o ragione sociale, partita IVA e/o codice fiscale,
data  e  luogo  di  nascita,  domicilio o sede legale, rappresentante
legale).  L'acquisizione  delle  informazioni  viene semplificata dal
recupero  dei  dati  anagrafici dalla base dati storica delle aziende
viticole  accessibile  attraverso  la  digitazione del codice fiscale
completo.
c) Acquisizione delle informazioni catastali.
  Tale  fase  prevede  l'acquisizione  delle  informazioni  catastali
relative   al   quadro  "B"  della  dichiarazione  sulla  base  della
documentazione  fornita  dal  socio  (certificati  catastali, atti di
successione,  ecc.) ovvero previa ricerca sulla base dati del catasto
terreni.
  E'  da  sottolineare  che  presso  lo sportello deve essere portata
esclusivamente  copia  della  documentazione catastale necessaria per
giustificare  eventuali  variazioni  recenti.  I certificati prodotti
devono  essere di recente emissione (sei mesi). Eventualmente saranno
ritenuti   validi   anche   documenti  piu'  vecchi  accompagnati  da
autocertificazione attestante che non sono intervenute variazioni.
d) Attribuzione delle informazioni agronomiche ai vigneti rilevati.
  Le  informazioni  agronomiche  indicate dal socio vengono acquisite
per  completare  i dati richiesti dal quadro "B" della dichiarazione.
In particolare vengono acquisite le informazioni relative a:
    tipo di conduzione;
    sesto d'impianto/numero ceppi;
    forma di allevamento;
    anno di impianto;
    presenza di irrigazione;
    tipo di coltura;
    destinazione produttiva;
    superficie vitata;
    codice del vitigno.
e) Registrazione  delle  informazioni  relative agli albi DO e/o agli
elenchi IGT.
  Le  aziende  che  intendono  richiedere  o  confermare  le  proprie
iscrizioni  agli  albi  DO  e  agli  elenchi IGT, devono compilare il
quadro  "C"  della dichiarazione indicando per ciascuna unita' vitata
la  superficie  da iscrivere; per le iscrizioni pregresse deve essere
indicata la matricola di iscrizione rilasciata dalla CC.I.AA.
f) Compilazione dell'allegato di variazione "V1".
  La  compilazione  di  questo  quadro e' riservata ai produttori che
devono  comunicare le variazioni intervenute alla propria consistenza
aziendale  nei  periodi  compresi rispettivamente tra il 1o settembre
1998  ed il 31 agosto 1999 e tra il 1o settembre 1999 ed il 31 agosto
2000.
  Le variazioni da dichiarare riguardano:
    nuove  acquisizioni  di superfici vitate (nuove superfici entrate
in conduzione a qualsiasi titolo);
    alienazione di superfici vitate a qualsiasi titolo (sono comprese
anche le estirpazioni totali);
    variazioni  di  dati  catastali  e/o agronomici e/o di superficie
(alienazioni parziali).
  In  margine  al  modello  deve essere indicata la campagna a cui si
riferisce la variazione.
g) Analisi e validazione tecnica delle consistenze aziendali.
  Al  termine  delle  attivita' di acquisizione della totalita' delle
informazioni  relative  a  ciascuna  azienda,  si procede all'analisi
della  consistenza  dell'azienda stessa attraverso il confronto con i
dati  alfanumerici presenti nei data base disponibili. In particolare
per  ciascuna  particella catastale si procede al controllo congiunto
della  congruenza,  rispetto  al  catasto  terreni  ed allo schedario
viticolo, delle superfici catastali e vitate dichiarate.
  Per  quanto  riguarda  gli  esiti  della  validazione  catastale la
funzione  evidenzia  i  seguenti  casi  con restituzione dei relativi
codici:
    particella  riscontrata  al catasto terreni con uguale superficie
(codice 1-ok);
    particella non riscontrata al catasto terreni (codice 2);
    particella  riscontrata  al  catasto  terreni  ma  con superficie
diversa (codice 3);
    particella  riscontrata  ma  con  indicazione  di  una superficie
vitata dichiarata maggiore di quella catastale (codice 4).
  Per  quanto  riguarda  gli esiti della validazione effettuata sulla
base  dei  dati  dello  schedario  viticolo,  la funzione evidenzia i
seguenti casi con restituzione dei relativi codici:
    superficie  vitata  riscontrata  a  schedario  viticolo  entro la
tolleranza del 5% - (codice 1-ok);
    superficie  vitata  non  riscontrata a schedario viticolo (codice
2);
    superficie  vitata maggiore  di  quella  risultante  a  schedario
viticolo - oltre la tolleranza del 5% - (codice 3);
  In  quest'ultimo  caso  (codice  3),  qualora il produttore indichi
sotto  la  propria  responsabilita'  la  presenza di aree di servizio
annesse  al vigneto, e' possibile ripetere la validazione, aumentando
la  tolleranza  di calcolo della superficie fino ad un valore massimo
del 10,25%. In tal caso la funzione evidenzia i seguenti casi:
    superficie  vitata  riscontrata  a  schedario  viticolo  entro la
tolleranza compresa tra il 5% e il 10,25% - (codice 4);
    superficie  vitata maggiore  di  quella  riscontrata  a schedario
viticolo - oltre la tolleranza ammessa del 10,25% - (codice 5).
  Sulla  base  delle  determinazioni in tal modo ottenute, le aziende
vengono classificate in due gruppi:
    aziende conformi: la dichiarazione puo' essere stampata su modulo
tipografico,   firmata  dal  dichiarante  e  rilasciata  su  supporto
magnetico  in  via  definitiva  per  essere  inoltrata allo sportello
AGEA-regione  (codici  di  validazione  catastale  =  1  e  codici di
validazione schedario = 1 e 4);
    aziende  non conformi: la dichiarazione non puo' essere stampata;
e'  necessario procedere alla verifica dei dati dichiarati attraverso
l'analisi dei dati fotocartografici del GIS AGEA.
h) Stampa e predisposizione su supporto magnetico delle dichiarazioni
conformi.
  Le   dichiarazioni   relative   alle   aziende   conformi   vengono
"rilasciate"  e  stampate,  su  modulo tipografico in triplice copia,
fatte firmare ai dichiaranti e consegnate agli sportelli AGEA-regioni
per  la  certificazione  effettuata  dal  responsabile  di  sportello
attraverso  l'apposizione  della  propria  firma  e data di ricezione
nell'apposito  spazio  in  calce al modello. In fase di "rilascio" il
programma  in  dotazione  alle  Organizzazioni  produce  un  supporto
magnetico   (floppy   disk   o   CD-ROM)   contenente  i  dati  delle
dichiarazioni  che  sono state stampate e un elenco sintetico di tali
dichiarazioni.
  Ogni  supporto  magnetico dovra' essere univocamente identificato a
cura  dell'organizzazione  attraverso  l'apposizione  di un'etichetta
riportante   le   seguenti  informazioni  che  verranno  dedotte  dal
corrispondente elenco sintetico:
Identificativo organizzazione |Vedi lista di consegna delle dich.
---------------------------------------------------------------------
Sigla provinciale             |Vedi lista di consegna delle dich.
---------------------------------------------------------------------
Codice ufficio                |Vedi lista di consegna delle dich.
---------------------------------------------------------------------
Data di fornitura             |Vedi lista di consegna delle dich.
---------------------------------------------------------------------
Numero di invio               |Vedi lista di consegna delle dich.
---------------------------------------------------------------------
                              |"530 A - Dichiarazioni di superfici
Codice fornitura              |vitate"
---------------------------------------------------------------------
                              |Numero delle dichiarazioni contenute
Numero delle dichiarazioni    |nel dischetto

i) Verifica dei dati con il GIS AGEA.
  Relativamente alle aziende non conformi risulta possibile procedere
alla   verifica   delle  informazioni  discordanti  con  i  materiali
fotocartografici  del  GIS  AGEA.  A  tale  scopo  le  particelle con
anomalie   vengono   memorizzate  su  un  apposito  file  per  essere
verificate  tramite  l'applicazione  software di verifica grafica dei
vigneti (GIS 2000).
  L'applicazione  consente  di  effettuare  la verifica grafica delle
superfici  vitate  (poligonali  vigneto)  presenti  nel  GIS AGEA. In
sintesi le operazioni da compiere sono:
    identificazione dei limiti della particella catastale;
    visualizzazione  degli eventuali poligoni colturali gia' rilevati
dallo schedario;
    modifica   dei  vigneti  preesistenti  attraverso  la  variazione
grafica  dei  poligoni presenti nel GIS ovvero l'inserimento di nuovi
vigneti.
  Al  termine  delle  operazioni,  le  modifiche  grafiche effettuate
vengono  memorizzate su supporto magnetico per essere successivamente
consegnate,  unitamente  alle  relative dichiarazioni, agli sportelli
AGEA-regioni.  Si  evidenzia  che  le  modifiche  grafiche  apportate
rappresentano delle "proposte di variazione" e pertanto ai fini della
loro  integrazione nella banca dati del GIS, devono essere verificate
e validate dai tecnici di sportello.
  Le  informazioni  alfanumeriche  relative alla superficie dei nuovi
vigneti  disegnati  tramite sw GIS vengono utilizzate dal software di
compilazione  per  un  riciclo  delle  dichiarazioni non conformi; in
particolare  la  funzione  evidenzia i seguenti casi con restituzione
dei relativi codici:
    superficie  vitata riscontrata a GIS entro la tolleranza del 5% -
(codice 6);
    superficie  vitata maggiore  di  quella  riscontrata con il GIS -
oltre la tolleranza del 5% - (codice 7).
j) Stampa e predisposizione su supporto magnetico delle dichiarazioni
conformi GIS.
  Le  dichiarazioni  risultate  conformi successivamente all'utilizzo
del  GIS  (codice  di  validazione  6 eventualmente in associazione a
particelle  con  codice 1-ok) vengono stampate su modulo tipografico,
firmate   dai   produttori,   memorizzate  su  supporto  magnetico  e
rilasciate   in  via  transitoria  allo  sportello  AGEA-regione  che
provvede   alla  verifica  e  alla  validazione  delle  "proposte  di
variazione".  Allo  scopo,  devono  essere  consegnate allo sportello
anche  tutte  le  variazioni  grafiche apportate al GIS attraverso lo
scarico dei dati su supporto magnetico.
  La  fornitura allo sportello AGEA-regione prevede anche la consegna
di una stampa contenente l'elenco delle aziende rilasciate.
k) Stampa e predisposizione su supporto magnetico delle dichiarazioni
anomale.
  Le  dichiarazioni  che  al  termine delle attivita' sopra descritte
presentano ancora anomalie, vengono stampate su carta bianca, firmate
dal produttore per presa visione, memorizzate su supporto magnetico e
consegnate  allo sportello AGEA-regione che provvede alla risoluzione
delle anomalie presenti e quindi alla stampa su modello tipografico.
  Tali  dichiarazioni,  una  volta  stampate  su  modulo tipografico,
dovranno  essere  restituite  al  delegato dell'organizzazione per la
firma del conduttore e quindi restituire allo sportello.
l) Consegna dei dati agli sportelli AGEA-regione.
  Periodicamente,   e   sulla  base  di  un  calendario  di  incontri
concordato  con  il  responsabile  di  sportello, viene effettuata la
consegna   da   parte   dei  funzionari  delle  Organizzazioni  delle
dichiarazioni  compilate. A tal fine le dichiarazioni dovranno essere
confezionate   in  pacchi  contenenti  i  modelli  cartacei  stampati
unitamente  al  relativo  supporto magnetico; ogni supporto magnetico
viene  accompagnato da un prospetto riepilogativo contenente la lista
delle dichiarazioni scaricate.
2. Attivita' presso lo sportello AGEA-regione.
  Le attivita' svolte presso gli sportelli AGEA-regione si articolano
nelle seguenti principali fasi operative:
    a) registrazione  delle  Organizzazioni  e  programmazione  degli
incontri;
    b) consegna e verifica delle dichiarazioni conformi;
    c) consegna e verifica delle dichiarazioni conformi GIS;
    d) consegna e verifica delle dichiarazioni con anomalie.
a) Registrazione   delle   Organizzazioni   e   programmazione  degli
incontri.
  I   funzionari   delle   Organizzazioni   vengono   presentati  dal
funzionario  regionale al responsabile dello sportello AGEA-regione e
registrati   sull'apposito  verbale  che  riporta  i  nominativi  dei
funzionari   delle   Organizzazioni  abilitati  presso  lo  sportello
(allegato A).
  Viene  altresi'  concordato un piano dei lavori (allegato B) ove si
indicano  le  date  in  cui  l'organizzazione  agricola portera' allo
sportello  le  dichiarazioni  dei  propri  soci (tale piano di lavoro
potra'  essere  modificato e le richiesta di modifica dovranno essere
dirette  al  funzionario  dell'amministrazione che di concerto con il
responsabile    dello    sportello   AGEA-regione   verifichera'   le
possibilita' di cambiamento dei programmi).
  Si  sottolinea  l'importanza  di  concordare  con largo anticipo il
piano dei lavori; cio' consente ai responsabili di sportello di poter
ottimizzare  nel  tempo  i  carichi di lavoro e offre la possibilita'
alle Organizzazioni di poter accedere con certezza alle postazioni di
lavoro   nei   tempi  concordati.  In  tal  modo,  si  incrementa  la
produttivita' delle postazioni di lavoro e si riserva la prassi degli
appuntamenti  a  breve,  stabiliti  via via, alle aziende singole che
vorranno accedere direttamente ai servizi offerti dagli sportelli.
  Di  volta  in volta viene registrata l'effettiva presenza presso lo
sportello    dei    funzionari   delle   Organizzazioni   e   vengono
contabilizzati  tutti  i  documenti presi in carico dallo sportello e
quelli, eventualmente, riconsegnati (allegato C).
  Si  rammenta  che, per ciascuna dichiarazione, i rappresentanti dei
produttori devono essere muniti di:
    delega firmata dal produttore (in allegato Mod. B1-A);
    fotocopia di un documento di riconoscimento del medesimo;
    fotocopia del tesserino fiscale del medesimo;
    documentazione    tecnica   relativa   alle   aziende   di   loro
rappresentanza  al  fine  di  agevolare  le operazioni allo sportello
AGEA-regione  (tale  documentazione,  che  verra' allegata alla copia
riservata  alla regione, viene lasciata allo sportello esclusivamente
se  necessaria a comprovare situazioni particolari quali, ad esempio,
dati  catastali  che  non  e'  stato  possibile validare mediante gli
archivi forniti da AGEA);
b) Consegna e verifica delle dichiarazioni conformi.
  Con  riferimento a tale categoria di dichiarazioni (lettera "h" del
precedente   capitolo),   tutti   i  materiali  consegnati  (supporto
magnetico,  elenco cartaceo delle dichiarazioni e modelli tipografici
stampati  e  firmati) vengono verificati in termini quantitativi e di
completezza.
  Le operazioni a cui e' tenuto il funzionario di sportello sono:
    verificare la presenza del dischetto e della lista cartacea;
    verificare    che    le   dichiarazioni   siano   state   firmate
dall'agricoltore;
    leggere   il  dischetto  con  l'apposita  funzione  che  consente
l'archiviazione del file su disco rigido e la stampa di una lista;
    verificare  tramite  la  lista che le dichiarazioni contenute nel
dischetto siano le stesse di quelle in consegna;
    firmare e datare per accettazione le dichiarazioni;
    separare  le  tre  copie stampate (eventuali documenti di corredo
devono essere allegati alla copia per la regione);
    inserire l'originale nella relativa busta con finestra;
    costituire il pacco (massimo 50 dichiarazioni imbustate);
    verificare e completare l'etichetta del supporto magnetico;
    inserire  nel  pacco  il supporto magnetico e la lista consegnata
dall'organizzazione;
    rilasciare all'organizzazione la copia della dichiarazione per il
produttore  (a questo punto firmata e datata) e una fotocopia firmata
e datata della lista di accompagno.
c) Consegna e verifica delle dichiarazioni conformi GIS.
  Con  riferimento a tale categoria di dichiarazioni (lettera "j" del
precedente   capitolo),   tutti   i  materiali  consegnati  (supporto
magnetico   delle   dichiarazioni   e  dei  tematismi,  elenco  delle
dichiarazioni  consegnate  e  modelli  cartacei  stampati  e firmati)
vengono  sottoposti  ad una prima verifica secondo le modalita' sopra
descritte.
  Inoltre,   per   tali  dichiarazioni  si  provvede  al  caricamento
effettivo  nella  base  dati dello sportello (dei dati alfanumerici e
grafici) e all'analisi puntuale di quanto dichiarato.
  Particolare attenzione viene posta nella verifica delle proposte di
variazione   grafica   che   hanno   consentito   la   stampa   della
dichiarazione.  Tutte le nuove poligonali vengono valutate e, qualora
accettate,  entrano a far parte della base grafica del GIS AGEA. Tali
poligonali    sono    identificate    dal    codice    dell'operatore
dell'organizzazione agricola che le ha disegnate.
  Il  funzionario di sportello deve rifiutare le poligonali vigneto a
cui non corrisponde sulla foto un impianto vitato. Parimenti verranno
rifiutate  le  poligonali tracciate in modo non appropriato. Nei casi
in  cui  il  vigneto  non  sia chiaramente visibile sull'ortofoto, la
poligonale   verra'   accettata   e   successivamente  sottoposta  ad
accertamento in campo.
  Qualora  venga  fatta  una  qualsiasi  modifica ai dati dichiarati,
anche  solo  alfanumerici,  la  dichiarazione  stampata dovra' essere
annullata  e  nuovamente  stampata  dallo  sportello al termine della
verifica. L'annullamento consiste nel barrare con penna indelebile il
modulo cartaceo su cui verra' riportata la scritta "Annullato".
d) Consegna e verifica delle dichiarazioni con anomalie.
  Con  riferimento a tale categoria di dichiarazioni (lettera "k" del
precedente   capitolo),   tutti   i  materiali  consegnati  (supporto
magnetico  delle dichiarazioni, elenco delle dichiarazioni consegnate
e  stampa su carta bianca firmata dal dichiarante) vengono sottoposti
ad una prima verifica.
  Immediatamente  dopo,  le informazioni inserite vengono caricate in
base   dati   e   sottoposte  all'intero  processo  di  verifica  con
completamento  dei dati mancanti e risoluzione delle anomalie che non
hanno consentito la stampa presso l'organizzazione agricola.
  Le  fasi  di  lavorazione,  pur  partendo  da una "precompilazione"
effettuata dall'organizzazione, ricalcano quelle di una dichiarazione
compilata ex-novo:
    acquisizione delle informazioni anagrafiche;
    acquisizione delle informazioni catastali;
    analisi della situazione aziendale;
    attribuzione delle informazioni agronomiche alle unita' vitate;
    registrazione  delle  informazioni relative agli albi DO e/o agli
elenchi IGT;
    compilazione dell'allegato di variazione "V1" (eventuale);
    stampa della dichiarazione e degli eventuali allegati;
    stampa  delle  porzioni  di territorio (in formato A4) relative a
taluni vigneti (eventuale).
  L'analisi  di queste fasi e' gia' stata illustrata per le attivita'
operate  presso  la  sede  dell'organizzazione.  Presso  lo sportello
potranno  essere  risolte le situazioni piu' complesse che richiedono
interpretazioni  della  situazione catastale o dello stesso tematismo
vigneti.
  Si   evidenzia  che  a  differenza  di  quanto  avviene  presso  le
Organizzazioni,  le  dichiarazioni  possono essere stampate su modulo
definitivo  anche  nel  caso  in cui al loro interno fossero presenti
anomalie  catastali o difformita' con quanto rilevato dallo schedario
viticolo.   Tale   situazioni   particolari   vengono  opportunamente
segnalate  al dichiarante tramite la stampa di un "report anomalie" e
successivamente sottoposte a verifica in loco.
  Ulteriori   anomalie   potranno   evidenziarsi   in  considerazione
dell'accorpamento  in  un'unica  base  dati centrale dell'insieme dei
dati contenuti nelle dichiarazioni compilate presso sportelli diversi
(superi).
  Le   dichiarazioni   devono   essere   firmate  esclusivamente  dai
dichiaranti.   Pertanto,   in  caso  di  rappresentanza  per  delega,
l'organizzazione   si   fa   carico   di   prendere  in  consegna  le
dichiarazioni compilate e stampate presso lo sportello AGEA-regione e
riconsegnarle, in un momento successivo, firmate del dichiarante.
    Roma, 5 marzo 2001

                               Il direttore area organismo pagatore
                                             Migliorini