IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la legge 17 maggio 1999, n. 144, ed in particolare l'art. 1,
comma  7,  che  prevede  l istituzione di un fondo - la cui dotazione
finanziaria   per   l'anno   2000   e'  di  lire  10  miliardi  (euro
5.164.568,99)  - da ripartire sulla base di apposita deliberazione di
questo  Comitato  per  la  costituzione  di  nuclei  di valutazione e
verifica   degli  investimenti  pubblici  presso  le  amministrazioni
centrali  e regionali, ivi compreso il ruolo di cooordinamento svolto
dal CIPE;
  Vista la legge n. 317 del 23 ottobre 2000, recante disposizioni per
l'assestamento   del   bilancio  dello  Stato  e  dei  bilanci  delle
amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2000, con la quale e'
stata  disposta  un'integrazione  per l'anno 2000 del predetto fondo,
pari a lire 1 miliardo (euro 516.456,89);
  Vista  la  propria  delibera  n. 93 del 4 agosto 2000, con la quale
questo Comitato - sentita la conferenza permanente per i rapporti tra
lo Stato, le regioni e le province autonome - nel ripartire una quota
di  lire  7  miliardi  (euro  3.615.198,29)  a favore delle regioni e
province  autonome del Centro - Nord quale contributo per l'avvio dei
nuclei  sopra  indicati,  ha accantonato la residua disponibilita' di
lire  3  miliardi  (euro  1.549.370,70)  da  ripartire con successiva
delibera,  assicurando  priorita' alle esigenze delle amministrazioni
centrali ed a quelle di coordinamento del CIPE;
  Vista  la  successiva  delibera  n. 116 del 2 novembre 2000, con la
quale  questo  Comitato,  in accoglimento delle richieste avanzate da
alcune  amministrazioni  centrali,  in  particolare  i  Ministeri dei
lavori  pubblici,  dei  beni  culturali,  degli interni, degli affari
esteri,  della sanita' e il dipartimento per le pari opportunita', ha
assegnato  a ciascuna di tali amministrazioni una prima quota di lire
400  milioni  (euro 206.582,76) - in linea con le assegnazioni minime
disposte  in  precedenza a favore delle regioni e province autonome -
per  un importo complessivo di lire 2,4 miliardi (euro 1.239.496,56),
accantonando  la  residua  disponibilita'  di lire 1,6 miliardi (euro
826.331,04) per successivi riparti;
  Tenuto conto dell'ulteriore richiesta di finanziamento avanzata dal
Ministero dei trasporti e della navigazione per l'avvio del nucleo di
valutazione e verifica, previsto dalla predetta legge n. 144/1999;
  Ritenuto  opportuno,  in accoglimento di tale richiesta ed a fronte
della  disponibilita'  residua  per  l'anno 2000 di lire 1,6 miliardi
(euro  826.331,04),  di  assegnare all'amministrazione sopracitata un
importo  di  lire  400  milioni  (euro  206.582,76),  in linea con le
assegnazioni  minime  disposte  in  precedenza  a  favore delle altre
amministrazioni    centrali,   finalizzando   altresi'   la   residua
disponibilita'  di  lire 1,2 miliardi (euro 619.748,27) alle esigenze
di coordinamento del CIPE, secondo quanto previsto dal citato art. 1,
comma  7,  della  legge  n.  144/1999,  ai  fini dell'istituzione del
sistema  di monitoraggio degli investimenti pubblici e della connessa
banca dati;
  Su   proposta  del  Ministro  del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica;
                              Delibera:
  1.  A  valere  sull'autorizzazione  di spesa complessiva di lire 11
miliardi  (euro  5.681.025,89) per l'anno 2000, prevista dall'art. 1,
comma  7,  della  legge  17 maggio 1999, n. 144, come integrata dalla
legge  di  assestamento  di  bilancio  citata  in  premessa  -  ed in
particolare   sul   residuo   importo  di  lire  1,6  miliardi  (euro
826.331,04)  -  viene disposta a favore del Ministero dei trasporti e
della   navigazione   un'assegnazione   di  lire  400  milioni  (euro
206.582,76), quale contributo per l'avvio del nucleo di valutazione e
verifica previsto del predetto art. 1.
  2. La residua disponibilita' di lire 1,2 miliardi (euro 619.748,27)
per  l'anno  2000  e' finalizzata alle attivita' di coordinamento del
CIPE,   in  materia  di  monitoraggio  degli  investimenti  pubblici,
indicate in premessa.
    Roma, 21 dicembre 2000
                                        Il Presidente delegato: Visco
Registrato  alla  Corte  dei  conti il 26 febbraio 2001 Registro n. 2
Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 39