IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

  Vista  la legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante "Disposizioni per
la formulazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato";
  Visto  che,  in  virtu'  dell'art. 145, comma 34, lettera a), della
predetta  legge,  deve  essere  predisposto  l'elenco  degli istituti
penitenziari  strutturalmente non idonei alla funzione propria, per i
quali risulta necessaria o conveniente la dismissione;
  Vista la lettera b) del citato comma 34;
  Sentito   il  comitato  paritetico  per  l'edilizia  penitenziaria,
istituito  con  D.I. del 17 dicembre 1975, riunitosi nella seduta del
23 gennaio 2001;

                              Decreta:
  1. Per  gli  istituti  penitenziari di seguito elencati e' ritenuta
necessaria e conveniente la dismissione:
    Rieti - casa circondariale;
    Marsala - casa circondariale;
    Savona - casa circondariale;
    Pordenone - casa circondariale;
    Pinerolo - casa circondariale;
    Cagliari - casa circondariale;
    Sassari - casa circondariale;
    Rovigo - casa circondariale;
    Varese - casa circondariale;
    Sciacca - casa circondariale;
    Modica - casa circondariale;
    Tempio - Pausania casa circondariale;
    Lanusei - casa circondariale;
    Sala Consilina - casa circondariale;
    Paliano - casa reclusione;
    Camerino - casa circondariale;
    Avezzano - casa circondariale;
    Forli' - casa circondariale;
    Trento - casa circondariale;
    Bolzano - casa circondariale;
    Oristano - casa circondariale.
  2.  Il capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, ai
sensi  dell'art.  145,  comma 34,  lettera  b),  della  citata  legge
23 dicembre  2000,  n.  388,  e'  incaricato  di promuovere le intese
necessarie  con  le  regioni  o  con gli enti locali interessati, per
reperire   le   aree   per   la  localizzazione  dei  nuovi  istituti
penitenziari  da  costruire  in  sostituzione  di  quelli che saranno
dismessi.
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  per  il  visto all'ufficio
centrale del bilancio.
    Roma, 30 gennaio 2001
                                                 Il Ministro: Fassino