IL DIRETTORE GENERALE
             dello sviluppo produttivo e competitivita'

  Vista  la direttiva 95/16/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
del  29 giugno  1995  per il riavvicinamento delle legislazioni degli
Stati membri relative agli ascensori;
  Vista  la  direttiva  del  Ministro dell'industria, del commercio e
dell'artigianato  del  16 settembre  1998,  pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n.  263 del 10 novembre 1998,
concernente  la documentazione da produrre per l'autorizzazione degli
organismi alla certificazione CE;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n.
162,  articoli 9 e 10, recante norme per l'attuazione della direttiva
95/16/CE  sugli  ascensori, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana n. 134 del 10 giugno 1999;
  Visto  il  decreto  del  Ministero  dell'industria, del commercio e
dell'artigianato   del   5 agosto   1998  di  autorizzazione  in  via
provvisoria  al  rilascio delle certificazioniCE secondo la direttiva
95/16/CE  per  gli  allegati V - VI e X, emesso a nome della societa'
E.C.O.  --  European  Certifying Organization S.r.l., con sede in via
Brunelleschi, 119 - -Ravenna;
  Vista l'istanza del 14 luglio 1999, prot. n. 350, acquisita in atti
di  questo  Ministero  in data 20 luglio 1999, protocollo n. 757.592,
con  la  quale  l'organismo E.C.O. - European Certifying Organization
S.r.l.  -  Ravenna,  ai sensi dell'art. 10 del decreto del Presidente
della  Repubblica  30 aprile  1999,  n. 162, ha richiesto la conferma
dell'autorizzazione  al  rilascio  di  certificazioni  ai sensi della
direttiva 95/16/CE;
  Vista la nota del 7 febbraio 2000, prot. n. 1406, acquisita in atti
di  questo  Ministero in data 17 febbraio 2000, prot. n. 757.106, con
cui  l'organismo  E.C.O.  - European Certifying Organization S.r.l. -
Ravenna,  ha  comunicato di aver trasferito la sua sede legale in via
Granarolo,  62  - Faenza (Ravenna), giusto atto del 3 settembre 1999,
repertorio  n.  93483,  raccolta  n.  3.948,  a  rogito dott. Massimo
Gargiulo,   notaio  iscritto  al  ruolo  del  distretto  di  Ravenna,
residente con studio in Faenza alla via Naviglio, 14;
  Vista  l'istanza del 17 novembre 2000, prot. n. 16244, acquisita in
atti  di  questo  Ministero  in  data 20 novembre 2000, protocollo n.
757.712,  con  la  quale  l'organismo  E.C.O.  -  European Certifying
Organization    S.p.a.   -   Ravenna,   ha   richiesto   l'estensione
dell'autorizzazione  al  rilascio  di  certificazioni  ai sensi della
direttiva  95/16/CE,  per gli allegati VIII -- IX - XI - XII - XIII e
XIV;
  Vista   la   nota  della  societa'  E.C.O.  -  European  Certifying
Organization  S.p.a. del 6 dicembre 2000, prot. n. 16675, recepita in
atti  di  questo Ministero il 20 dicembre 2000, prot. n. 757.800, con
cui si trasmette copia notarile dell'atto di trasformazione da E.C.O.
-  European  Certifying  Organization  S.r.l.  in  E.C.O.  - European
Certifying  Organization  S.p.a.,  giusto  atto  del  27 maggio 2000,
repertorio  n.  100.585,  raccolta  n.  4.526, a rogito dott. Massimo
Gargiulo,   notaio  iscritto  al  ruolo  del  distretto  di  Ravenna,
residente con studio in Faenza alla via Naviglio, 14;
  Considerato  che la documentazione prodotta dall'organismo E.C.O. -
European  Certifying  Organization  S.p.a.  -  Ravenna, e' conforme a
quanto  richiesto  dalla  direttiva  del Ministro dell'industria, del
commercio  e dell'artigianato del 16 settembre 1998, pubblicata nella
Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana n. 263 del 10 novembre
1998;
  Considerato che le documentazioni e le ragioni per cui, a suo tempo
e'  stata  concessa  l'autorizzazione  alla  certificazione  CE  alla
societa'  E.C.O. - European Certifying Organization S.r.l. permangono
valide   anche   per   la   societa'  E.C.O.  -  European  Certifying
Organization S.p.a.;
  Considerato  altresi'  che l'organismo E.C.O. - European Certifying
Organization S.p.a. ha dichiarato di essere in possesso dei requisiti
minimi  di  sicurezza  di  cui  all'art.  9, comma 2, del decreto del
Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162;
  Sentito il Ministero del lavoro e della previdenza sociale;

                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  L'organismo  E.C.O.  - European Certifying Organization S.p.a.,
con  sede  legale  in  via Granarolo, 62 - Faenza (Ravenna), subentra
negli   obblighi  e  nei  diritti  all'organismo  E.C.O.  -  European
Certifying  Organization S.r.l., con sede legale in via Brunelleschi,
119  --Ravenna,  derivanti dall'autorizzazione alla certificazione CE
concessa con decreto di questo Ministero del 5 agosto 1998;
  2.  All'organismo  E.C.O. - European Certifying Organization S.p.a.
resta  attribuito  quale  numero  di identificazione il n. 0714, gia'
precedentemente  assegnato  dalla  commissione  europea alla societa'
E.C.O.-- European Certifying Organization S.r.l.