IL DIRETTORE PROVINCIALE
                       del lavoro di Brindisi

  Visto l'art. 2544 del codice civile;
  Vista la legge del 17 luglio 1975, n. 400, art. 2;
  Visto  il  decreto  direttoriale  del  6 marzo 1996 della direzione
generale   della   cooperazione  che  ha  decentrato  alle  direzioni
provinciali  del  lavoro l'adozione del provvedimento di scioglimento
senza  nomina  del  liquidatore  ai  sensi  dell'art. 2544 del codice
civile, primo comma;
  Visto  il  verbale  di  ispezione  ordinaria eseguita nei confronti
della  societa'  cooperativa appresso indicata, da cui risulta che la
stessa  trovasi  nelle  condizioni  previste  dal  citato art. 2544 e
dall'art.  2  della  legge  400/1975,  stante la coesistenza di detti
presupposti  e  constatato,  altresi', secondo quanto stabilito dalla
circolare  ministeriale  n.  73/1998,  comma  7,  l'impossibilita' di
procedere  al  recupero  del  credito  in  questione,  lo  scrivente,
avvalendosi  della facolta' di cui alla nota ministeriale n. 6908 del
24  settembre  1997,  rinuncia,  in via temporanea, al contributo per
ispezione    ordinaria   con   riserva   di   eventuale   azione   di
responsabilita'  da  promuovere  nei confronti dei responsabili della
cooperativa  per  non  aver provveduto al pagamento del credito dello
Stato;
  Sentito  il parere della commissione centrale per le cooperative di
cui  alla  circolare  n. 33 del 7 marzo 1996, espresso nella riunione
del 25 marzo 1999;

                              Decreta:
  La societa' cooperativa, di seguito indicata, viene sciolta in base
al  combinato disposto dall'art. 2544 del codice civile e della legge
17 luglio 1975, n. 400, art. 2:
    societa'  cooperativa  "Oleificio  coop.  tra olivicoltori di San
Pancrazio",  con  sede  in  S. Pancrazio S.no. via Umberto I, n. 216,
costituita  per  rogito  dott. Miglietta Vincenzo in data 19 novembre
1970,  repertorio  n.  7900,  registro  societa' n. 893, tribunale di
Brindisi, B.U.S.C. n. 559/114846.
      Brindisi, 17 aprile 2001
                                      Il direttore provinciale: Marzo