IL  MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE di concerto con IL
                  MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA'
   Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
   Visto  l'art.  2, comma 1, del decreto legislativo 23 maggio 2000,
n.  196,  che  prevede  la  nomina  dei  consiglieri  di  parita', su
designazione  degli  organi  a  tal  fine individuati dalle regioni e
dalle  province,  sentite  rispettivamente le commissioni regionali e
provinciali  tripartite  di  cui  agli  articoli  4  e  6 del decreto
legislativo 23 dicembre 1997, n. 469;
   Visto  l'art.  2, comma 2, del succitato decreto che prevede che i
consiglieri  di  parita'  devono  possedere  i requisiti di specifica
competenza  ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile,
di  normativa  sulle  parita' e pari opportunita', nonche' di mercato
del lavoro, comprovati da idonea documentazione;
   Visto il decreto presidenziale n. 286 del 28 dicembre 2000, con il
quale  il  presidente  dell'amministrazione  provinciale  di Grosseto
designa   la   sig.ra  Marisa  Vicario  e  la  sig.ra  Catia  Segnini
rispettivamente quali consigliere di parita' effettiva e supplente;
   Visti i curricula vitae della sig.ra Marisa Vicario e della sig.ra
Catia  Segnini,  allegati  al  presente  decreto di cui costituiscono
parte integrante;
   Considerato  che  le predette designazioni risultano corrispondere
ai  requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 196/2000
e  che  risulta  acquisito  il  parere  della commissione provinciale
tripartita;
   Ritenuta l'opportunita' di procedere alla nomina delle consigliere
di parita' effettiva e supplente della provincia di Grosseto;
                              Decreta:
   La  sig.ra  Marisa Vicario e la sig.ra Catia Segnini sono nominate
rispettivamente  consigliera  di  parita' effettiva e supplente della
provincia di Grosseto.
   Il  presente  decreto  sara'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 6 aprile 2001

                         Il Ministro del lavoro e della
                               previdenza sociale
                                       Salvi
  Il Ministro per le pari opportunità
               Bellillo
                          CURRICULUM VITAE
   Nome e cognome: Catia Segnini.
   Titoli  di  studio:  laurea  in  scienze  politiche  ad  indirizzo
internazionale  anno  1986/1987 Universita' degli studi di Pisa. Tesi
sperimentale  in  storia  delle  relazioni  internazionali dal titolo
"l'evoluzione  del  quadro  istituzionale della Comunita' europea dal
1979 all'atto unico europeo".
   Diploma   di   ragioniere   e   perito   commerciale   anno   1981
pressol'Istituto L. Fibonacci di Follonica.
   Lingue: inglese, francese, spagnolo. Livello: buono.
   Esperienze di lavoro e altri titoli:
   1) dal 1988 al 1990 dipendente "Tirrena Marmi Snc" con mansioni di
responsabile amministrativo e relazioni con l'estero;
   2)  dal 1990 al 1998 dipendente di Grosseto Export con mansioni di
responsabile amministrativo e relazioni con l'estero;
   3)  dal  1995  direttore del G.A.L. Consorzio qualita' maremma che
gestisce la iniziativa comunitaria leader II e coordinatore del piano
di azione locale;
   4)  dal  1995  iscrizione all'Albo ragionieri e periti commerciali
del  circondario di Grosseto al n. 138 ed esercizio della professione
autonoma.  L'attivita'  professionale  e'  rivolta ad imprese ed enti
locali   in   materia   di   politiche  comunitarie  e  progettazione
nell'ambito  dei programmi dell'Unione europea. Redazione di progetti
nell'ambito  dei  principali  sistemi  di aiuto comunitari: reg. C.E.
2052/1988;  reg. C.E. 2081/1993; reg. C.E. 2328/1991 e reg. 950/1997;
reg.  C.E.  1260/1999; reg. C.E. 1783/1999; reg. C.E. 1784/1999; reg.
C.E.  1263/1999;  reg.  C.E.  1257/1999;  reg.  C.E.  1264/1999; reg.
1266/1999.  Iniziativa  comunitaria  Leader;  iniziativa  comunitaria
Ratex;  programmi  vari  (cultura  2000,  life,  ecc.).  Programmi di
cooperazione  transnazionale. Ministeri nazionali: minindustria legge
n. 488/1992; legge n. 317/1991; legge n. 215/1992; legge n. 41/1988 e
n.  221/1991;  Mincomes  legge  n.  83/1989;  legge  n. 394/1981 e n.
241/1990;  legge  n.  04/1990;  Murst  aiuti  a programmi di ricerca;
lavori  pubblici P.R.U.S.S.T. Regione Toscana; Docup ob. 2; Docup ob.
3;   piano   di  sviluppo  rurale;  piano  regionale  dello  sviluppo
economico;  piano  promozionale  regionale;  piano  della  Agenzia di
promozione economica della Toscana (APET);
   5)  iscrizione  nel  "Registro  dei  revisori contabili" presso il
Ministero di grazia e giustizia al n. 87395;
   6)  Idoneita'  concorso  scuola superiore pubblica amministrazione
Gazzetta Ufficiale n. 142 del 18 giugno 1985.
   Formazione: incarichi per docenze in corsi organizzati nell'ambito
del piano formativo della amministrazione provinciale di Grosseto:
   a)  anno  1994 "diritto amministrativo con particolare riferimento
agli aspetti istituzionali e gestionali dei parchi naturali";
   b) anno 1995 "il contratto: normativa e regolamento del lavoro";
   c) anno 1997 "contrattualistica e normativa del lavoro";
   d)  anno  1998  "diritto  degli  enti  locali  in riferimento alle
commissioni pari opportunita'";
   e) anno 1999 "provvidenze comunitarie per la cultura";
   f)  anno 1999 "progettazione per imprese agrituristiche, culturali
e ambientali: il quadro delle politiche degli aiuti".
   Partecipazione come discente:
   a)  anno  1994/1995:  unioncamere Firenze "formazione di operatori
per  un  progetto  di  assistenza  e  consulenza  per  l'accesso alle
iniziative comunitarie";
   b)  anno  1995:  istituto tagliacarne di Roma "I fondi strutturali
della Comunita' europea";
   c) anno 1996, referente per la camera di commercio di Grosseto per
il  programma  "guida  alle  opportunita'  per  le  imprese  toscane"
organizzato  dal  COSP  di  Pistoia in collaborazione con la C.E., la
regione Toscana e l'unioncamere Toscana;
   d)  2000/2001  "P.I.R.  Europa insieme" organizzato da FOREL (soc.
consortile  delle  agenzie  formative  regionali) corso di formazione
regionale  rivolto a operatori dello sviluppo economico in materia di
diritto comunitario e politiche comunitarie.
   L'attivita'  professionale si svolge principalmente supportando le
imprese  e  gli enti nelle scelte degli obiettivi e riguarda, quindi,
gli  aspetti  della progettazione e della programmazione. Nell'ambito
di  questo  ultimo  aspetto,  l'esperienza piu' completa dal punto di
vista  dello sviluppo economico, in relazione anche alle implicazioni
del  mercato  del lavoro e delle politiche del mainstreaming e' stata
la  progettazione  del  piano  di azione locale gestito dal gruppo di
azione   locale   dell'area   grossetana   che   realizza  un  totale
investimenti  cofinanziati, pari a lire 18 miliardi ca. ripartiti fra
i tre fondi comunitari (FESR; FEAOG e FSE e Quota Stato). L'attivita'
professionale, oltre alla formazione, realizzata nelle due differenti
posizioni,  ha  determinato  un  orientamento progettuale locale piu'
preciso   e   puntuale,   nel  pieno  rispetto  del  principio  della
sussidierieta' e degli obiettivi del vertice di Berlino, che getta le
basi  della  politica  2000-2006  dell'Unione, tratteggiata in Agenda
2000, obiettivi quali:
   1)  la  politica  delle  pari  opportunita' e della qualita' della
vita;
   2) lo sviluppo sostenibile;
   3) la qualita' dei generi alimentari.
                                ----
                          CURRICULUM VITAE
   Nome e cognome: Marisa Vicario
   Nazionalita': italiana
   Titolo di studio: diploma magistrale.
   Esperienze professionali:
   dal 1956 attivita' lavorativa svolta presso l'ente provinciale del
turismo  di  Grosseto,  con  funzioni  di  dirigente dal 30 settembre
1978.M.  Mantiene tale incarico e funzione anche con il trasferimento
nei  ruoli  della  regione  Toscana  (dirigente regionale con profilo
professionale   per  le  attivita'  turistiche-promozionali)  dal  26
febbraio 1986;
   in  qualita'  di dipendente e' stata rappresentante sindacale CGIL
per il proprio ufficio;
   in pensione dal 1o settembre 1994.
   Nell'ambito   professionale   ha   avuto  modo  di  affrontare  le
problematiche   relative   alla   gestione   del  personale  ed  alla
applicazione  delle  norme  contrattuali.  Inoltre,  la  specificita'
dell'area di intervento dell'ente provinciale del turismo ha permesso
la  conoscenza  delle  dinamiche locali e sovralocali del settore del
turismo  e  del  suo  indotto, settore che costituisce uno degli assi
portanti della economia e del mercato del lavoro provinciale.
   Esperienze  nell'ambito delle problematiche femminili e delle pari
opportunita'.
   Svolge  attivita'  nel  centro  italiano femminile (CIF) che opera
nell'ambito  civile,  culturale e sociale per il riconoscimento della
dignita'  della  donna,  per la sua partecipazione alla vita pubblica
escludendo  qualsiasi forma di discriminazione, per il raggiungimento
delle  pari opportunita'. All'interno di questa associazione ha avuto
ed ha incarichi di responsabilita'.
   Ha  ricoperto  la  carica  di  delegata  provinciale del movimento
femminile  della  Democrazia  cristiana,  dal 1983 al 1991, svolgendo
attivita'  politica  indirizzata  al  riconoscimento,  a  mezzo studi
ricerche  e convegni, delle potenzialita' femminili circa la presenza
delle donne nelle istituzioni.
   Ha svolto attivita' - su designazione della Democrazia cristiana -
negli  anni 1979/1981, nella commissione, istituita dalla prefettura,
per gli invalidi civili e l'assistenza e beneficenza pubblica.
   Ha  ricoperto  la carica di consigliere di circoscrizione dal 1972
al  1992,  mettendo  al centro del proprio impegno l'attenzione per i
problemi delle donne sia giovani che anziane del proprio quartiere.
   Ha  partecipato alla realizzazione del progetto comunitario Labour
Team  -  su  delega  del CIF di Grosseto in quanto partner locale del
progetto  medesimo - che ha interessato i territori delle province di
Grosseto, Siena ed Arezzo.
   Ha   rappresentato   il   CIF   nella  consulta  provinciale  pari
opportunita' dal 1989 al 1994.
   E'  stata nominata dal consiglio della provincia di Grosseto a far
parte  della  commissione  provinciale  pari  opportunita'  sia della
attuale legislatura che di quella precedente.
   Autorizzo   il   trattamento   dei  dati  contenuti  nel  presente
curriculum, ai sensi della legge n. 675/1996.