IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la  legge  23 agosto  1988,  n.  400,  e  le  sue successive
modifiche  ed integrazioni, ed in particolare l'art. 17 che, al comma
4-bis, lettera e), prevede che con decreti ministeriali di natura non
regolamentare  si  definiscano  i  compiti  delle unita' dirigenziali
nell'ambito degli uffici dirigenziali generali dei Ministeri;
  Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto  l'art.  13  della  legge  15 marzo  1997,  n.  59, che detta
disposizioni  sull'adozione  di regolamenti per l'organizzazione e la
disciplina degli uffici dei Ministeri;
  Visto il decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430, di attuazione
della delega legislativa per l'unificazione dei Ministeri del tesoro,
del  bilancio  e  della  programmazione  economica,  che, all'art. 9,
rinvia  alle  procedure  indicate  nel  citato art. 13 della legge n.
59/1997  per  l'organizzazione  e  la  disciplina  degli  uffici  del
Ministero unificato;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  del tesoro, del bilancio e della
programmazione    economica   del   22 dicembre   1997,   concernente
l'affidamento  alla  CONSIP  S.p.a. di compiti di servizi informatici
del  Ministero  del  tesoro,  del  bilancio  e  della  programmazione
economica;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 20 febbraio 1998,
n.  38,  recante  attribuzioni  dei  dipartimenti  del  Ministero del
tesoro,  del  bilancio  e  della  programmazione  economica,  nonche'
disposizioni  in  materia  di  organizzazione  e di personale a norma
dell'art. 7, comma 3, della legge 3 aprile 1997, n. 94;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n.
154,  di  approvazione  del  regolamento concernente le articolazioni
organizzative dei dipartimenti del Ministero del tesoro, del bilancio
e della programmazione economica;
  Visto  il  decreto  del  Ministero del tesoro, del bilancio e della
programmazione economica 8 giugno 1999 (pubblicato nel supplemento n.
124 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 1o luglio 1999,
n.  152,  serie  generale)  con  il  quale  e'  stato  determinato il
riassetto  organizzativo  dei dipartimenti centrali del Ministero del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  del tesoro, del bilancio e della
programmazione    economica    del    17 giugno   1998,   concernente
l'individuazione  delle attivita' informatiche riservate allo Stato e
per esso alla CONSIP;
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, che riordina e
potenzia  i  meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei
costi,  dei  rendimenti  e  dei risultati dell'attivita' svolta dalle
amministrazioni pubbliche, ed in particolare gli articoli 1 e 4 dello
stesso decreto legislativo;
  Visto  il  decreto  del  Ministero del tesoro, del bilancio e della
programmazione  economica 8 settembre 1999 (pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica italiana, serie generale 8 ottobre 1999,
n.  237)  con il quale e' stato completato il riassetto organizzativo
del  Ministero  del  tesoro,  del  bilancio  e  della  programmazione
economica;
  Visti  l'art.  10 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, e
il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  in  data
3 gennaio  2000  - registrato alla Corte dei conti il 20 luglio 2000,
registro  n. 3, foglio n. 80 - di relativa attuazione, concernenti il
trasferimento  dei  compiti relativi alla segreteria del comitato per
le  pensioni  privilegiate  al  Ministero  del tesoro, del bilancio e
della   programmazione  economica,  nell'ambito  del  riordino  della
Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,  nonche'  il  decreto  del
Presidente del Consiglio dei Ministri 6 agosto 1998 (pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  5 novembre  1998,  n.  259)  che,  tra  l'altro,
prevedono, in particolare:
    a) che  con  il  trasferimento  dei  compiti relativi alla citata
segreteria  "...  sono  contestualmente  trasferite le corrispondenti
strutture  e  le  relative  risorse  finanziarie, materiali ed umane"
(comma 1 del citato art. 10 del decreto legislativo n. 303/1999);
    b) che  le  amministrazioni  destinatarie  dei  compiti  e  delle
strutture trasferite (nella fattispecie di cui si tratta) ne assumono
la responsabilita' a decorrere alla individuazione, mediante apposito
decreto  del  Presidente  del  Consiglio  delle risorse da trasferire
(comma 2 dello stesso art. 10 del decreto legislativo n. 303/1999);
    c) che  a  decorrere  dal 1o gennaio 2000, le unita' di personale
contenute  nell'elenco  allegato al citato decreto del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  3 gennaio  2000  (tra  cui  tre  dirigenti)
"entrano  nella disponibilita' del Ministero del tesoro, del bilancio
e  della  programmazione  economica"  (art.  1,  comma 5 dello stesso
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri);
    d) che nel precedente ordinamento del Segretariato generale della
Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri l'ufficio di segreteria del
comitato  per  le pensioni privilegiate ordinarie era elencato tra le
strutture  generali  del  suddetto  Segretariato  (art.  1,  comma 1,
lettera e),  ed  art.  2,  comma  1,  del  decreto del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  6 agosto  1998)  e che era prevista una sua
articolazione  in  un  servizio  istruzione  e documentazione e in un
servizio  operativo  (art. 23 dello stesso decreto del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  6 agosto  1998  nel  quale  erano, inoltre,
specificate le competenze della segreteria del comitato);
  Visto   l'art.  8  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 settembre   1999,   n.  377,  che  ha  soppresso  il  comitato  di
liquidazione delle pensioni di guerra;
  Visto  il verbale d'intesa del 18 ottobre 1999 tra il Ministero del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica, l'I.N.P.D.A.P.
e  la  delegazione  sindacale  con  il  quale,  tra  l'altro e' stato
disposto  il trasferimento all'I.N.P.D.A.P. delle funzioni svolte dai
centri   interregionali  di  elaborazione  di  Bologna  e  Latina  in
attuazione  di  quanto  previsto  dall'art.  8,  comma  1, del citato
decreto legislativo n. 430/1997;
  Visto  l'art.  26  della  legge  23 dicembre  1999,  n. 488, che ha
disposto   che   il  Ministero  del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione  economica  stipuli  convenzioni con un'impresa per la
fornitura   di   beni  e  servizi  alle  amministrazioni  centrali  e
periferiche  dello Stato nonche' alle altre pubbliche amministrazioni
che aderiscano alle convenzioni stesse;
  Visto  il  decreto  del  Ministero del tesoro, del bilancio e della
programmazione  economica 24 febbraio 2000 (pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana  10 marzo  2000,  n. 58, serie
generale)  con  il  quale,  ai  sensi  del citato art. 26 della legge
23 dicembre  1999,  n.  488,  e'  stato  conferito  alla CONSIP S.p.a
l'incarico di stipulare convenzioni e contratti quadro per l'acquisto
di beni e servizi per conto delle amministrazioni dello Stato;
  Considerato  che,  per  effetto  del  trasferimento  delle funzioni
relative  alla  segreteria  del  comitato  per  la liquidazione delle
pensioni  privilegiate ordinarie e dell'assegnazione di tre dirigenti
che  vi  prestavano  servizio,  la  dotazione  organica del personale
dirigenziale  non  generale  del Ministero del tesoro, del bilancio e
della  programmazione  economica determinata dalla tabella A allegata
al  decreto  del  Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154,
va maggiorata  di  tre  unita',  per  effetto  di quanto disposto dal
citato  decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri 3 gennaio
2000;
  Su proposta dei capi dei dipartimenti;
  Ritenuto,  di  modificare  gli assetti organizzativi del Ministero,
definiti  con  il  citato  decreto  ministeriale  8 giugno  1999,  in
considerazione  dei  mutamenti  normativi  sopraggiunti  e per meglio
definire le competenze gia' attribuite ad alcuni uffici, adottando un
altro  decreto  ministeriale  ai sensi della citata lettera e), comma
4-bis  dell'art.  17,  legge 23 agosto 1988, n. 400, nel rispetto dei
principi  di  invarianza  di  spesa  di  cui  all'art. 10 del decreto
legislativo n. 430/1997;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                       Dipartimento del Tesoro
  1.  All'art.  1  del  decreto  ministeriale  8 giugno  1999 tutti i
periodi  compresi tra le parole "Ufficio dirigenziale non generale di
coordinamento  e  segreteria  del direttore generale del Tesoro" e il
punto 1.1 (escluso) sono sostituiti dal seguente punto:
    "1.0. Gli   uffici   dirigenziali   non   generali   di   diretta
collaborazione  con  il  direttore  generale  del  Tesoro  sono cosi'
articolati, con le competenze per ciascuno specificate:
      a) ufficio  di  coordinamento  e  di  segreteria  del direttore
generale del Tesoro.
  Ufficio  dirigenziale non generale di coordinamento e di segreteria
del  direttore  generale del Tesoro: attivita' di coordinamento della
gestione  amministrativa  che  interagisce  tra  i  vari  uffici  del
dipartimento;   rapporti   con   gli   altri  organi  della  pubblica
amministrazione  in  generale; coordinamento e gestione dei complessi
compiti di segreteria del direttore generale del Tesoro;
      b) ufficio per il controllo di gestione dipartimentale.
  Ufficio  dirigenziale  non  generale  per  il controllo di gestione
dipartimentale  previsto  dal  decreto legislativo 30 luglio 1999, n.
286.  Individuazione  degli  standards per la misurazione dell'azione
amministrativa  sotto  il  profilo dell'efficienza, dell'efficacia ed
economicita' - Rilevazioni dei costi globali e dei costi disaggregati
e  analisi  sui  costi  dell'azione  amministrativa - Confronto delle
prestazioni  effettive  con  gli  obiettivi, i piani e gli standards.
Analisi degli scostamenti e identificazione delle cause.".
  2. All'art. 1 del decreto ministeriale 8 giugno 1999, al punto 1.1,
nell'ambito  delle  competenze  dell'ufficio  I della direzione I del
Dipartimento  del Tesoro, l'espressione "Coordinamento dei lavori per
i comitati di politica economica all'OCSE e alla Commissione europea"
e' sostituita dalla seguente:
    "Coordinamento  organizzativo  degli  impegni  internazionali  di
competenza  della  direzione  I  nell'ambito dei comitati di politica
economica presso l'OCSE e l'Unione europea".
  3. All'art. 1 del decreto ministeriale 8 giugno 1999, al punto 1.1,
alle  competenze  dell'ufficio  IX della direzione I del Dipartimento
del  Tesoro  sono  aggiunte  le  seguenti:  "Coordinamento dei lavori
preparatori  dei  comitati  di  politica  economica  presso  l'Unione
europea   e   presso  l'OCSE  e  dei  relativi  gruppi  di  lavoro  -
coordinamento  della  redazione  del Piano di stabilita' - contributo
alle  riunioni  del  Consiglio  dei  Ministri  finanziari dell'Unione
europea  e  della sessione dei Ministri finanziari in occasione della
ministeriale OCSE".
  4. All'art. 1 del decreto ministeriale 8 giugno 1999, il punto 1.2.
e' cosi' sostituito:
    "1.2.  la  direzione  II  del  Dipartimento  del  Tesoro, "Debito
pubblico",   e'  articolata  negli  uffici  dirigenziali  di  seguito
indicati con le relative attribuzioni:
Ufficio I
  Affari  generali  e segreteria del capo della direzione - attivita'
di  supporto  per l'esercizio delle funzioni attribuite al capo della
direzione   -   trattazione  degli  affari  di  carattere  riservato,
contenzioso nelle materie di competenza della direzione - adempimenti
connessi a richieste di notizie su titoli al portatore nell'interesse
della  giustizia penale e all'accertamento della legittimita' di essi
-  trattazione  riguardante  il patrimonio immobiliare della pubblica
amministrazione  - monitoraggio sull'alienazione degli immobili degli
enti  previdenziali  -  vigilanza su: ufficio ricevimento, archivio e
legatoria.
Ufficio II
  Analisi  dei  problemi  inerenti  alla gestione del debito pubblico
interno  e al funzionamento dei mercati - elaborazione di scenari per
l'emissione  di titoli di Stato - monitoraggio del mercato secondario
dei  titoli  di  Stato e rapporti con gli organismi di supervisione -
questioni  di  ordine  fiscale  -  collaborazione  con  gli organismi
internazionali  e  l'Unione  europea  per  le tematiche riguardanti i
mercati  finanziari - simulazione sulla spesa per interessi; sviluppo
e gestione del relativo modello previsionale.
Ufficio III
  Analisi  dei  problemi inerenti alla gestione del debito emesso sui
mercati  finanziari internazionali ed al funzionamento degli stessi -
operazioni  finanziarie  incluse le operazioni di cartolarizzazione -
analisi  e  controllo dei rischi di mercato e di controparte relative
alle operazioni finanziarie poste in essere dalla direzione.
Ufficio IV
  Supervisione  delle  operazioni  di raccolta di enti pubblici, enti
territoriali  e  societa',  all'interno  e  all'estero,  con  o senza
garanzie  dello  Stato  -  monitoraggio dell'indebitamento degli enti
facenti   parte   della   pubblica  amministrazione,  ai  fini  della
predisposizione di statistiche esaustive del debito consolidato della
pubblica    amministrazione,    valide   per   la   definizione   del
corrispondente  parametro di Maastricht ed il rispetto dei criteri di
convergenza  nell'ambito  del  patto di stabilita' - ristrutturazione
dei mutui e prestiti con ammortamento a carico dello Stato.
Ufficio V
  Emissione  di  prestiti a medio-lungo termine collocati sul mercato
interno  -  emissione  di prestiti destinati a specifiche finalita' -
emissione  e  gestione  di  prestiti  sul  mercato  internazionale  -
rapporti  con  la  Banca d'Italia e la Societa' borsa italiana per le
attivita'  relative  all'emissione dei prestiti a medio-lungo termine
interni ed internazionali.
Ufficio VI
  Emissioni  e gestione delle passivita' a breve termine del Tesoro e
relativi  adempimenti  amministrativo-contabili  - gestione del conto
disponibilita'  del  Tesoro  e  delle altre giacenze liquide connesse
alla   gestione  del  debito  pubblico  -  gestione  delle  attivita'
temporanee  del Tesoro ai sensi dell'art. 48, comma 1, della legge n.
488/1999.
Ufficio VII
  Gestione  dei  capitoli di spesa relativi al servizio dei titoli di
Stato   a   medio-lungo  termine  collocati  sul  mercato  interno  -
provvedimenti  connessi al rimborso in linea capitale ed al pagamento
degli  interessi dei predetti prestiti - adempimenti conseguenti alla
dematerializzazione   del   debito  -  provvedimenti  riguardanti  il
rimborso  ai  non  residenti  delle  ritenute erariali sui prestiti a
medio-lungo  termine  -  rapporti  con  la  Banca  d'Italia  e con la
Societa' di gestione accentrata dei titoli di Stato.
Ufficio VIII
  Studio e consulenza sulle tematiche dei mercati dei titoli di Stato
e   la  gestione  del  debito  pubblico  interno  -  coordinamento  e
supervisione  delle  attivita'  di informazione sul debito pubblico -
programmazione  strategica  per  lo  sviluppo  del  sito Internet del
debito pubblico - gestione del Fondo per l'ammortamento dei titoli di
Stato  -  statistiche  del  debito  pubblico  - rapporti con l'Unione
europea,  con  particolare  riguardo  alla procedura di controllo dei
disavanzi   eccessivi,   e   con  altri  organismi  internazionali  -
partecipazione a gruppi di lavoro interistituzionali e rappresentanza
esterna in sostituzione del capo della direzione.
Ufficio IX
  Studio   e   consulenza  sulle  tematiche  dei  mercati  finanziari
internazionali - strategia e coordinamento dell'attivita' di gestione
delle   emissioni   sui   mercati  internazionali,  delle  operazioni
finanziarie  e  dell'accesso al mercato di enti pubblici appartenenti
alla pubblica amministrazione e societa' con rilevante partecipazione
pubblica  -  rapporti  con  gli  investitori  internazionali e con le
agenzie  per  la valutazione del merito di credito della Repubblica e
degli   enti   pubblici   -   partecipazione   a   gruppi  di  lavoro
interistituzionali  e rappresentanza esterna in sostituzione del capo
della direzione.
Ufficio X
  Consulenza,   studio   e   coordinamento   giuridico-amministrativo
dell'attivita'  della  direzione  -  elaborazione  e diffusione delle
direttive   di   coordinamento   -  programmazione  strategica  delle
attivita',  verifica  degli  obiettivi degli uffici della direzione -
proposte  di  organizzazione e ripartizione delle risorse disponibili
tra  gli  uffici  - consulenza e adeguamento normativo riguardante le
materie  di  competenza  della direzione - rapporti con gli organi di
controllo  -  rapporti  con  gli  uffici  del gabinetto del Ministro,
ufficio legislativo e ufficio di controllo interno - partecipazione a
gruppi  di  lavoro  a  livello  interistituzionale  e  rappresentanza
esterna in sostituzione del capo della direzione.
Ufficio XI
  Gestione  dei  servizi relativi al centro elettronico - gestione ed
elaborazione  della  banca  dati  dei  titoli  di  Stato - sviluppo e
gestione  della  banca dati della pubblica amministrazione - gestione
del   sito   Internet   relativo   al   debito  pubblico  -  supporto
tecnico-amministrativo  alle  attivita'  informatiche connesse con la
gestione del debito pubblico.
Ufficio XII
  Segreteria  del  Centro  internazionale  sulla  gestione del debito
pubblico   realizzato   in   collaborazione  con  l'OCSE  -  supporto
amministrativo  per l'organizzazione di incontri e convegni a livello
nazionale  e internazionale, sulla gestione del debito pubblico e sul
funzionamento  dei mercati - progettazione ed elaborazione di corsi e
seminari,  anche  in  collaborazione  con  organismi  internazionali,
tendenti alla diffusione delle tecniche di gestione del debito.
Ufficio XIII
  Agenzia  contabile  dei  titoli  di  debito  pubblico  - custodia e
gestione dell'argento per la monetazione ed altri valori - operazioni
di  rimborso  di  titoli  che  non possono essere pagati direttamente
dalla Banca d'Italia - adempimenti riguardanti le operazioni in corso
sui  titoli  di  debito  pubblico al portatore e nominativi - esame e
controllo  del  debito  dematerializzato  e  relativa  contabilita' -
adempimenti  conseguenti  alla  chiusura  della  tesoreria centrale -
catalogazione,   archiviazione  di  tutti  i  documenti  connessi  al
controllo successivo della Corte dei conti.
Ufficio XIV
  Ufficio  di  controllo  presso  l'agenzia  contabile  dei titoli di
debito  pubblico  -  controllo  sulla  gestione dell'argento ed altri
valori  -  controllo  contabile  dei  pagamenti  sui  titoli di Stato
effettuati  dalle tesorerie provinciali in conto interessi e in conto
capitale   -   adempimenti  conseguenti  a  denunce  di  smarrimento,
distruzione  o  sottrazione  dei  titoli  di  Stato  e  provvedimenti
relativi  al pagamento di detti titoli in applicazione della legge n.
313/1993 - gestione degli schedari.".
    5. Al  punto  1.3  dell'art.  1 del decreto ministeriale 8 giugno
1999  le  competenze degli uffici I, III, IV, V e XII della direzione
III del Dipartimento del Tesoro sono cosi' sostituite:
"Ufficio I
  Affari  generali  e segreteria del capo della direzione - attivita'
di  supporto  per l'esercizio delle funzioni attribuite al capo della
direzione     -    coordinamento    delle    attivita'    concernenti
l'organizzazione e la gestione del personale della direzione - budget
della direzione - archivio unico.".
"Ufficio III
  Politiche   e   attivita'  del  Fondo  monetario  internazionale  -
coordinamento  dei rapporti tra il Ministero e il FMI - coordinamento
con  le  altre  amministrazioni  per  l'adempimento  dei requisiti di
partecipazione al FMI (Standard e codici, leggi di finanziamento..) -
preparazione e coordinamento delle riunioni del CMFI del FMI.".
"Ufficio IV
  Linee  guida  per  le  politiche  economiche  nell'Unione europea -
coordinamento  delle politiche di bilancio dei Paesi membri - analisi
del  policy-mix  in  Europa - preparazione e coordinamento dei lavori
per  il  comitato  economico e finanziario, il Consiglio dei Ministri
finanziari, l'Eurogruppo e il Consiglio europeo.".
"Ufficio V
  Evoluzione  e  struttura  dei  mercati  valutari  internazionali  -
funzionamento  del  sistema  europeo  dei  cambi  - adesione di nuove
valute  allo  SME - politica del cambio dell'euro con il dollaro e lo
yen  -  politiche  del  cambio  degli altri Paesi europei di prossima
adesione - politiche economiche dei principali Paesi industriali, non
europei  -  coordinamento  e  preparazione  delle  riunioni  del  WP3
dell'OCSE.".
"Ufficio XII
  Adempimenti  connessi  con  l'attuazione  della  legge  n. 185/1990
(armamenti) - operazioni finanziarie con organismi internazionali, in
particolare  l'Unione europea - rapporti istituzionali con i suddetti
organismi   e   preparazione   dei   lavori   dei   relativi   organi
deliberativi.".
  6. All'art.  1 del decreto ministeriale 8 giugno 1999 il punto 1.4.
e' cosi' sostituito:
    "1.4.  la  direzione  IV  del  Dipartimento  del Tesoro, "Sistema
bancario  e  finanziario.  Affari legali", e' articolata negli uffici
dirigenziali di seguito indicati con le relative attribuzioni:
Ufficio I
  Problematiche  relative  al  sistema  bancario  e  creditizio, alle
banche  e  al sistema dei pagamenti - studi di settore - monitoraggio
del  sistema  bancario  e  creditizio  e  delle  banche - proposta ed
elaborazione   della  normativa  primaria  e  secondaria  in  materia
bancaria  e  creditizia  e  di  sistema  dei  pagamenti - funzioni di
vigilanza in materia bancaria e creditizia di competenza del Tesoro -
istruttoria  dei  provvedimenti  in  materia bancaria e creditizia di
competenza  del  Tesoro  -  attivita'  di  supporto alle funzioni del
direttore  generale  del  Tesoro quale segretario del CICR e cura dei
rapporti  con  gli  uffici  della Banca d'Italia della segreteria del
CICR  -  sanzioni  amministrative  - provvedimenti in caso di crisi -
rapporti con la Banca d'Italia e con le autorita' di vigilanza estere
-  rapporti  con  le  associazioni  di  categoria  e  con le banche -
trattazione  in  sede  comunitaria ed internazionale delle materie di
competenza  -  vigilanza  spettante  al Tesoro sulla Banca d'Italia e
sugli altri enti del settore.
Ufficio II
  Problematiche  relative  al sistema finanziario, agli intermediari,
agli  strumenti finanziari e ai mercati finanziari - studi di settore
-  monitoraggio  del  sistema  finanziario - proposta ed elaborazione
della  normativa  primaria  e  secondaria - funzioni di vigilanza sul
sistema  finanziario  di  competenza  del  Tesoro  -  istruttoria dei
provvedimenti  di  competenza  del  Tesoro - sanzioni amministrative.
Provvedimenti  in  caso  di  crisi  - regolamentazione dei sistemi di
indennizzo  -  rapporti  con  la  CONSOB  e con le altre autorita' di
vigilanza  del settore italiane ed estere. Rapporti con i gestori dei
mercati  -  rapporti  con  le  associazioni  di  categoria  e con gli
intermediari - ruolo unico nazionale e ruolo speciale degli agenti di
cambio; provvedimenti relativi agli agenti di cambio - fondi pensione
-  trattazione in sede comunitaria ed internazionale delle materie di
competenza.
Ufficio III
  Vigilanza  sulle fondazioni bancarie: aspetti normativi - questioni
giuridiche   in   materia   di  fondazioni  bancarie  -  proposta  ed
elaborazione  della normativa primaria e secondaria - predisposizione
di  istruzioni  di  vigilanza  - esame e approvazione degli statuti -
verifica  dei  requisiti dei componenti gli organi delle fondazioni -
monitoraggio   del   processo  di  dismissione  delle  partecipazioni
bancarie   possedute   dalle  fondazioni;  provvedimenti  relativi  -
rapporti   con   le   associazioni   di  categoria  e  con  le  altre
amministrazioni  competenti  -  controlli ispettivi - vigilanza sulle
altre  fondazioni sottoposte alla vigilanza del Tesoro - rapporti con
l'ufficio   legislativo   nelle   materie  di  competenza;  cura  del
contenzioso e rapporti con l'avvocatura dello Stato.
Ufficio IV
  Vigilanza   tecnica   sulle   fondazioni  bancarie  -  proposta  ed
elaborazione   della  relativa  normativa  primaria  e  secondaria  -
predisposizione  di  istruzioni di vigilanza - esame delle situazioni
contabili   e   dei   bilanci   preventivi   e  consuntivi;  relativi
provvedimenti  -  controllo  degli  investimenti  -  controllo  delle
erogazioni  -  elaborazione  di  indici  e metodologie di controllo -
gestione della banca dati delle fondazioni bancarie - rapporti con le
associazioni di categoria e con le altre amministrazioni competenti -
controlli  ispettivi - regolamentazione dei mercati diversi da quelli
bancario  e  finanziario  e  rapporti  con  le  amministrazioni  e le
autorita' del settore.
Ufficio V
  Consulenza  giuridica  relativa  a:  gestione  delle partecipazioni
azionarie  dirette  e  indirette  del  Tesoro, assemblee societarie e
riorganizzazioni    societarie,   processi   di   dismissione   delle
partecipazioni  azionarie  dirette  e indirette del Tesoro e relativi
atti strumentali - selezione e rapporti con consulenti legali esterni
- provvedimenti e documentazione legale occorrenti per la dismissione
(prospetti,  contratti  di  vendita  ecc.) - proposta ed elaborazione
della   normativa   in  materia  di  partecipazioni  pubbliche  e  di
privatizzazioni  -  aspetti giuridici della trasformazione degli enti
pubblici  in societa' per azioni - rapporti con gli organi consultivi
dello  Stato:  Consiglio di Stato e avvocatura generale dello Stato -
rapporti con la Corte dei conti - cura del contenzioso e rapporti con
l'autorita'  giudiziaria  nelle  materie  di  competenza  -  studi  e
ricerche  concernenti  il  diritto  dell'economia - aspetti giuridici
della  regolamentazione  dei  mercati  diversi  da  quello bancario e
finanziario  e  rapporti  con  le  amministrazioni  e le autorita' di
settore.
Ufficio VI
  Questioni  legali in materia civilistica, contrattuale, societaria,
tributaria  e  di  operazioni  finanziarie  -  consulenza giuridica e
legislativa  nell'ambito del dipartimento - rapporti con i consulenti
legali  esterni nelle materie di competenza - rapporti con gli organi
consultivi dello Stato nelle materie di competenza - assistenza nelle
risposte  a  rilievi  della  Corte  dei  conti  -  studi  e  ricerche
giuridiche.
Ufficio VII
  Questioni   legali   in   materia   pubblicistica,  amministrativa,
internazionale,  di  contabilita'  di  Stato  e  penale  - consulenza
giuridica  e  legislativa nell'ambito del dipartimento e rapporti con
l'ufficio  legislativo  -  rapporti  con  i consulenti legali esterni
nelle  materie  di  competenza  -  rapporti con gli organi consultivi
dello Stato nelle materie di competenza - assistenza nelle risposte a
rilievi  della  Corte  dei  conti  -  Studi  e  ricerche giuridiche -
vigilanza  su altri enti pubblici e privati sottoposti alla vigilanza
del Tesoro.
Ufficio VIII
  Coordinamento  tecnico, organizzativo e amministrativo - ufficio di
assistenza  tecnica  e  amministrativa  del  capo  della  direzione -
segreteria del capo della direzione - elaborazione e diffusione degli
obiettivi  e  delle  direttive  di  coordinamento  della  direzione -
predisposizione del budget e delle relazioni riguardanti la direzione
-   rapporti   con   l'ufficio   legislativo;   coordinamento   delle
interrogazioni  parlamentari  e  delle  proposte normative generali -
organizzazione  di  incontri,  studi  e  pubblicazioni  giuridiche  -
coordinamento  dell'acquisizione e della raccolta delle pubblicazioni
e  della  documentazione  di  interesse  della  direzione - attivita'
informatiche e banche dati della direzione.
  7. All'art. 1 del decreto ministeriale 8 giugno 1999, al punto 1.5,
le competenze degli uffici I, II, III, IV, VI e VII della direzione V
del Dipartimento del Tesoro sono cosi' sostituite:
"Ufficio I
  Acquisizione  ed esame dei contesti valutari pervenuti dall'ufficio
italiano  dei  cambi  (U.I.C.)  -  adempimenti connessi in materia di
interruzione  della  prescrizione  e  di insinuazione nelle procedure
fallimentari  -  ufficio  relatori  -  rapporti  con  la  commissione
consultiva  -  ufficio  notifica  dei  provvedimenti  sanzionatori in
materia   di   antiriciclaggio   -   comunicazione   all'U.I.C.   dei
provvedimenti   sanzionatori   definitivi  -  ufficio  di  segreteria
dell'archivio  centrale  dei  rapporti di conto e deposito - stato di
previsione  e conto consuntivo delle entrate del Tesoro - entrate del
capo  X  -  risoluzione quesiti e direttive in materia di entrate del
Tesoro - affari generali e segreteria del capo della direzione.
Ufficio II
  Ricezione delle segnalazioni concernenti ipotesi di infrazioni alle
norme   sull'antiriciclaggio  previste  dalla  legge  n.  197/1991  -
istruttoria  per acquisire elementi utili ai fini della contestazione
della   violazione  -  contestazione  della  violazione  ai  soggetti
ritenuti  responsabili anche in via solidale - ufficio notifica delle
contestazioni  -  ricezione  delle  deduzioni  da  parte dei soggetti
incolpati  - audizione degli interessati, ai sensi dell'art. 18 della
legge   24 novembre   1981,  n.  689  -  archivio  informatico  delle
contestazioni  -  comunicazione  all'U.I.C.  delle informazioni e dei
dati  relativi  ai soggetti nei cui confronti sia stata effettuata la
contestazione  -  rapporti  con l'U.I.C. per gli adempimenti previsti
dal  decreto  legislativo  n.  153/1997  - rapporti con la Guardia di
finanza  e altri organi, tenuti alle segnalazioni - trattazione della
residua   materia   dei  danni  di  guerra  e  della  sistemazione  e
liquidazione  dei  contratti  di  guerra  -  rimborso rendite ad enti
previdenziali  -  regolarizzazione  delle  posizioni assicurative con
l'I.N.P.S.   del   personale   dell'ex   amministrazione  dell'Africa
italiana.
Ufficio III
  Elaborazione  per  i  contesti  in materia di antiriciclaggio della
relazione  illustrativa  da  sottoporre  all'esame  della commissione
consultiva  -  esame  e  valutazione  di legittimita' e di merito dei
pareri  emessi dalla commissione consultiva concernenti le infrazioni
valutarie  previste  dal  testo  unico  n.  148/1988,  le  infrazioni
soggette  alla  disciplina  per  gli  embarghi nei confronti di Stati
sottoposti  a  sanzioni  economiche,  nonche'  quelle  relative  alle
disposizioni  di  cui  all'art.  3  del decreto legislativo 30 aprile
1997,  n.  125  (monitoraggio) - supplementi di istruttoria richiesti
dalla  commissione  consultiva - predisposizione dei provvedimenti di
definizione  dei  relativi  contesti  a seguito dell'accoglimento del
parere  della  suddetta  commissione  -  rapporti  con  la Guardia di
finanza   e   gli  altri  organi  addetti  alla  contestazione  delle
violazioni.
Ufficio IV
  Elaborazione  per  i  contesti  in materia di antiriciclaggio della
relazione  illustrativa  da  sottoporre  all'esame  della commissione
consultiva  -  esame  e  valutazione  di legittimita' e di merito dei
pareri  della  commissione consultiva concernenti le violazioni delle
disposizioni   previste   dalla  legge  antiriciclaggio  n.  197/1991
relative  alle  limitazioni  dell'uso  del  contante  e dei titoli al
portatore,  alla  omessa segnalazione di operazioni sospette da parte
degli intermediari abilitati, nonche' alle infrazioni di cui all'art.
5, commi 2 e 7 - predisposizione dei provvedimenti di definizione dei
relativi  contesti  a  seguito  dell'accoglimento  del  parere  della
suddetta  commissione  -  rapporti  con  le autorita' vigilanti e gli
ordini  professionali  per  le  iniziative di rispettiva competenza a
seguito  di  provvedimenti  sanzionatori  adottati  a  carico di enti
creditizi  o  di  altri  intermediari  iscritti in albi o soggetti ad
autorizzazione amministrativa.".
"Ufficio VI
  Vigilanza  in  ordine  alla  notifica  ed  esecuzione  dei  decreti
valutari  inoltrati  alle  direzioni  regionali delle entrate ed agli
altri  organi  e  soggetti interessati - acquisizione delle quietanze
relative  al versamento delle somme corrisposte a titolo di oblazione
automatica  e  di  sanzioni  irrogate  -  pagamento  del  premio agli
scopritori di infrazioni valutarie - rilascio di copie dei decreti ed
atti   dei   contesti  definiti  -  predisposizione  dei  decreti  di
annullamento,  revoca  o  modifica  di  provvedimenti precedentemente
adottati  -  adempimenti  connessi  con la custodia, il realizzo e la
restituzione  dei  valori  sequestrati,  nonche' con il rimborso alla
Banca  d'Italia  delle  spese  sostenute  - adempimenti connessi alla
riscossione  dei  crediti  erariali  in  materia di antiriciclaggio e
insinuazioni  nelle  procedure fallimentari a seguito dell'emanazione
del decreto.
Ufficio VII
  Consulenza,  studi  e  coordinamento  delle  attivita'  dei settori
riguardanti   la   materia   valutaria,  dell'antiriciclaggio  e  del
contrasto  all'usura - consulenza e studi sulle questioni concernenti
la  normativa  in  materia  di  antiriciclaggio - predisposizione dei
provvedimenti  normativi  interessanti le materie di competenza della
direzione  -  predisposizione  dei  decreti  di classificazione delle
operazioni  di  finanziamento  e  di  rilevazione dei tassi effettivi
globali medi, ai sensi dell'art. 2 della legge 7 marzo 1996, n. 108 -
rappresentanza  e  coordinamento  delle attivita' in seno al comitato
antiriciclaggio   -   rapporti   con   le  altre  amministrazioni  ed
istituzioni    per    la    risoluzione    di    problemi    inerenti
all'antiriciclaggio  -  partecipazione  ai gruppi di lavoro a livello
ministeriale  e  interministeriale  in  sostituzione  del  capo della
direzione".
  8. All'art.  1  del decreto ministeriale giugno 1999, al punto 1.6,
alle  competenze  dell'ufficio  X della direzione VI del Dipartimento
del Tesoro e' aggiunto: "Finanziamenti ad enti ed alla Cassa depositi
e prestiti per concessione mutui".
  9. All'art. 1 del decreto ministeriale 8 giugno, al punto 1.7, alle
competenze  dell'ufficio I del servizio dipartimentale per gli affari
generali,    il    personale   e   la   qualita'   dei   processi   e
dell'organizzazione   e'  aggiunto:  "Coordinamento  delle  attivita'
dipartimentali in materia di conferimento di incarichi dirigenziali -
consulenza ed iniziative in materia di trattamento dei dati personali
nell'ambito del dipartimento (legge 31 dicembre 1996, n. 675)".
  10. All'art.  1  del  decreto  ministeriale 8 giugno, al punto 1.7,
alle  competenze  dell'ufficio IV del servizio dipartimentale per gli
affari   generali,   il  personale  e  la  qualita'  dei  processi  e
dell'organizzazione  e'  aggiunto:  "Coordinamento,  per  gli aspetti
organizzativi,  dell'applicazione  nel  dipartimento  del servizio di
protocollo informatico del Tesoro (PiT)".
  11. All'art.  1  del  decreto  ministeriale 8 giugno 1999, il punto
1.8. e' cosi' sostituito:
    "1.8. ufficio ispettivo centrale.
  Nell'ambito  del  dipartimento  opera  l'ufficio ispettivo centrale
(diciassette  unita' dirigenziali di cui nove finalizzate a verifiche
di  particolare  complessita' e otto finalizzate a verifiche di media
complessita).  Verifiche  annuali di natura contabile-amministrativa:
sull'agenzia  contabile  dei  titoli del debito pubblico, sulla Cassa
speciale  dei  biglietti  e  monete  a debito dello Stato - verifiche
contabili-amministrative  di  cui  all'art.  40  della legge 30 marzo
1981, n. 119, e successive modificazioni e integrazioni ed alla legge
29 ottobre 1984, n. 720, e successive modificazioni e integrazioni".