1. Premessa.

    Il  Ministero  del  lavoro  e  della  previdenza  sociale, con il
presente  avviso,  delinea  gli  obiettivi e le modalita' generali di
accesso   agli   interventi  finanziabili  attraverso  il  "Programma
straordinario   contro   la  disoccupazione  intellettuale"  previsto
dall'art.  1, lettera f) del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 25 gennaio 2001.
    Il presente avviso recepisce gli orientamenti dell'Unione europea
contenuti   nella   comunicazione   relativa  alla  iniziativa  della
commissione  in  occasione  del  consiglio  straordinario  di Lisbona
(23-24 marzo 2000) "Una societa' dell'informazione per tutti".
    Considerate  le  disposizioni  della  legge  quadro in materia di
formazione  professionale  n.  845/1978 e successive modificazioni ed
integrazioni,  la  legge  n.  388/00,  il  decreto del Presidente del
Consiglio   dei  Ministri  del  25 gennaio  2001  e  il  decreto  del
Presidente  del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2001, relativo ai
criteri  di utilizzo dei proventi di cui all'art. 1, lettera f) della
determinazione  del  Consiglio  dei  Ministri del 25 gennaio 2001, si
stabilisce quanto di seguito indicato.
2. Obiettivi degli interventi formativi.
    Il  Ministero  del  lavoro  e  della  previdenza  sociale intende
promuovere   un   programma   straordinario  di  formazione  relativo
all'acquisizione   di   competenze   professionali  nel  campo  delle
tecnologie  informatiche  e  della  comunicazione  rivolto ai giovani
disoccupati  residenti  nelle aree dell'obiettivo 1, regolamento (CE)
n. 1260/2000. 1.
    Gli interventi finanziabili devono avere carattere sperimentale e
innovativo  in  quanto a modalita' di attuazione e contenuti e devono
promuovere il principio delle pari opportunita' favorendo l'accesso e
la presenza delle donne in ruoli, settori produttivi e professioni in
cui sono sottorappresentate.
              1  Articolo  3  del  regolamento  (CE) n. 1260/2000. Le
          regioni  italiane  interessate  dall'obiettivo  1  sono  le
          seguenti:  Molise  (fino  al  31  dicembre 2002), Campania,
          Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna).
3. Destinatari.
    I destinatari degli interventi sono giovani disoccupati da almeno
dodici  mesi,  in  possesso  di  laurea  o  di  diploma universitario
residenti nei territori indicati al punto 2 del presente avviso.
    Saranno   considerati   prioritari  i  progetti  che  hanno  come
destinatari  laureati  e/o  possessori  di  diploma  universitario in
discipline umanistiche.
    Se   i   progetti   si  realizzano  in  aree  diverse  da  quelle
dell'Obiettivo,  i giovani devono provenire da almeno due regioni del
Mezzogiorno.
    Ogni progetto dovra' coinvolgere almeno 150 giovani.
4. Proponenti.
    Possono presentare progetti:
    - universita';
    - organismi di formazione;
    - Associazioni   Temporanee   di  Imprese  (ATI)  e  Associazioni
Temporanee di Scopo (ATS), anche in via di costituzione.
    Tali  soggetti  devono  dimostrare una consolidata esperienza nel
campo   della   formazione  sulle  tecnologie  informatiche  e  della
comunicazione.
    I  progetti  devono prevedere obbligatoriamente il coinvolgimento
delle  imprese, pubbliche o private, singole o associate, interessate
a  soddisfare  il  proprio  fabbisogno  professionale nel campo delle
tecnologie informatiche e della comunicazione.
    Il coinvolgimento delle imprese potra' avvenire attraverso:
    - impegno  delle  imprese ad accogliere i giovani in stage presso
le proprie strutture;
    - partecipazione  alla  definizione  del  percorso  formativo per
favorire l'inserimento lavorativo dei giovani;
    - individuazione di docenti e tutor aziendali;
    - altre forme da indicare nell'apposita sezione del formulario.
    Per  proponente si intende il soggetto che presenta il progetto e
lo  realizza,  se  ammesso  a  finanziamento, anche facendo ricorso a
competenze  specialistiche  che dovranno essere indicate nel progetto
esecutivo.
5. Risorse.
    Per  la  realizzazione  degli  interventi  previsti  nel presente
avviso e relative al programma straordinario contro la disoccupazione
intellettuale,  sono  stanziate  risorse  pari  a lire 25.000.000.000
(Euro 12.911.422).
    Il  contributo  pubblico  non  potra' superare lire 4.000.000.000
(Euro 2.065.828) per progetto.
    Tale importo e' comprensivo di IVA, se dovuta.
    I  progetti che prevedono la realizzazione delle azioni formative
in   aree  diverse  da  quelle  inserite  nell'obiettivo  1  potranno
beneficiare   di  risorse  aggiuntive  per  la  copertura  dei  costi
sostenuti per la mobilita' e residenzialita'.
    Gli  importi  devono  essere  evidenziati  nell'allegato  4 e non
inseriti nel piano finanziario di cui all'allegato 2.
6. Azioni.
    Le azioni devono comprendere, oltre ad un programma di educazione
informatica a livello utente, almeno uno dei seguenti interventi:
    - formazione   relativa  alle  attivita'  aziendali  di  business
development,   marketing  strategico  e  comunicazione  (web  project
manager,  account  manager,  business  developer ecc.) per addetti di
imprese    che   operano   nel   settore   delle   nuove   tecnologie
dell'informazione e dei servizi ad esse connessi.
    - Formazione  relativa  ad  attivita' amministrative e gestionali
per addetti di imprese che operano nell'ambito delle nuove tecnologie
dell'informazione e dei servizi ad esse connessi (esperti ERP, ecc.).
    - Formazione   relativa   all'acquisizione   di   competenze  per
l'ideazione  e  l'elaborazione  di  tecniche di gestione operativa di
siti  e  portali  e-commerce  e web (web system engineer, web master,
esperto di linguaggi e tecnologie multimediali ecc.).
    - Formazione  relativa  all'acquisizione  di  competenze  per  la
ricerca,  la  produzione  e  l'editing  delle  informazioni in ambito
multimediale e web (web surfer, web copywriter, ecc.).
    - Formazione  relativa  all'acquisizione di competenze grafiche e
di  web  design  per addetti di imprese che operano nell'ambito delle
nuove  tecnologie  e  dei servizi ad esse connessi (graphic producer,
graphic designer ecc. ).
    - Formazione relativa all'acquisizione di competenze di marketing
operativo  (customer care, customer satisfaction ecc.) per addetti di
imprese    che    operano    nell'ambito   delle   nuove   tecnologie
dell'informazione e dei servizi annessi.
    - Trasferimento  di  competenze tecnico specialistiche a soggetti
che  possano progettare, realizzare e sviluppare soluzioni innovative
ed  applicazioni  informatiche  per  la  fornitura di servizi di rete
(tecnici   di   rete,   security   manager,  analisti  programmatori,
sviluppatori, data base administrator ecc.).
    Le  attivita' formative devono obbligatoriamente prevedere moduli
teorici e stage in azienda.
    In  relazione  alla caratteristiche e ai profili professionali di
riferimento che si vogliono creare, i moduli teorici devono avere una
durata non inferiore al 40% del percorso formativo. I moduli di stage
devono avere una durata non inferiore al 40% del percorso formativo.
    Ogni  soggetto  proponente  potra'  presentare  una sola proposta
progettuale.
7. Durata.
    Le  azioni  previste  dovranno  concludersi  entro  12 mesi dalla
stipula della Convenzione ed essere attuate continuativamente.
    Le azioni devono avere una durata minima di 800 ore.
8. Documentazione.
    I progetti devono essere corredati da:
    - domanda  di  richiesta  di  finanziamento  firmata dal soggetto
proponente,  autocertificata  ai  sensi  della  legge  n.  15/1968  e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  in  cui dovra' altresi'
essere  dichiarato che il medesimo progetto non e' stato gia' ammesso
a  contributo  nell'ambito  di  iniziative  nazionali  o di programmi
operativi regionali o altri programmi o iniziative comunitarie;
    - formulario  di  presentazione  del  progetto  elaborato secondo
l'allegato 1;
    - piano finanziario elaborato secondo l'allegato 2;
    - documentazione relativa ai soggetti attuatori:
      1. per i consorzi e i raggruppamenti temporanei di imprese e di
scopo,  anche  in  via di costituzione: se impresa, il certificato di
iscrizione  al  C.C.I.A.A.  Qualora  si  tratti  di organismo diverso
dall'impresa, statuto e atto costitutivo;
      2. per gli organismi di formazione, universita': statuto e atto
costitutivo.
    Nei progetti realizzati da raggruppamenti temporanei di imprese o
di scopo, in via di costituzione, alla domanda dovra' essere allegata
una  dichiarazione,  da  parte  di  ogni  impresa  o altro organismo,
relativa  all'impegno  a  formalizzare il raggruppamento entro trenta
giorni  dalla  pubblicazione  dell'elenco dei progetti finanziati. In
tale dichiarazione dovra' essere indicata la societa' capofila.
    Alla  domanda potranno essere allegati eventuali studi di settore
e  analisi  sui  fabbisogni  formativi, che giustifichino la proposta
dell'intervento formativo.
    Alla domanda potranno, inoltre, essere allegate eventuali lettere
e  altra  documentazione attestante accordi rilevanti per l'efficacia
dell'iniziativa  (accordi tra associazioni datoriali e organizzazioni
sindacali, partnership, ecc.).
    I  proponenti  devono  presentare  un progetto, in duplice copia,
secondo  il  formulario  allegato.  L'ultima  pagina dovra' contenere
data,  timbro del soggetto presentatore e firma per esteso del legale
rappresentante.
9. Ammissibilita'.
    L'ammissibilita'  dei  progetti viene riscontrata preventivamente
in via amministrativa alla valutazione.
    Non saranno considerati ammissibili i progetti:
    - pervenuti  al  Ministero  del lavoro e della previdenza sociale
oltre i termini indicati al punto 15;
    - privi  della  domanda di richiesta di finanziamento, secondo il
facsimile  di  cui  allegato 3, firmata dal legale rappresentante del
soggetto  proponente e attuatore; tale domanda deve inoltre contenere
la  dichiarazione  che  il  progetto  non  e'  stato ammesso ad altro
contributo regionale, nazionale o comunitario.
10. Procedure di selezione.
    Il  Ministero  del  Lavoro,  procede alla verifica dei criteri di
valutabilita'  e  alla valutazione dei progetti pervenuti, attraverso
un Comitato tecnico.
    Tale  Comitato procede preliminarmente alla verifica dei seguenti
requisiti:
      a) presenza  dei certificati e della documentazione indicata al
punto 8;
      b) presentazione  dei  progetti  secondo  le modalita' previste
nell'allegato 1;
      c) presenza  del  piano finanziario elaborato secondo lo schema
indicato nell'allegato 2;
      d) corrispondenza  dei destinatari con quelli indicati al punto
3;
      e) corrispondenza  dei  proponenti  con  i soggetti indicati al
punto 4;
      f) durata del progetto non superiore a 12 mesi;
      g) contributo   pubblico   richiesto  non  superiore  a  quanto
indicato al punto 5;
      h) privi  dell'allegato  4,  per  i  progetti che si realizzano
nelle aree diverse da quelle dell'Obiettivo 1.
    La  mancanza  di uno dei requisiti sopra indicati non consente di
procedere  alla  valutazione del progetto, che avviene sulla base dei
seguenti criteri:

=====================================================================
              C R I T E R I              |Punteggio massimo macroarea
=====================================================================
1. rispondenza del progetto agli         |
obiettivi ed alle modalità di            |
realizzazione dell'intervento            |            120
---------------------------------------------------------------------
2. condizioni di partecipazione delle    |
imprese interessate ai progetti formativi|            120
---------------------------------------------------------------------
3. esperienza del soggetto nel settore   |
della formazione professionale, con      |
particolare riferimento al settore delle |
nuove tecnologie dell'informazione e     |
comunicazione (NTCI) e alla tipologia    |
dell'azione proposta                     |            120
---------------------------------------------------------------------
4. risorse umane impegnate nel progetto, |
con particolare riferimento al profilo   |
dei docenti e loro esperienza nelle NTCI |             80
---------------------------------------------------------------------
5. capacità organizzativa del soggetto   |
nelle aree in cui si propone l'intervento|
formativo                                |             60
---------------------------------------------------------------------
6. istituzione di partnership e          |
definizione di accordi in funzione della |
realizzazione degli obiettivi previsti   |             60
---------------------------------------------------------------------
7. motivazioni del progetto, analisi dei |
profili professionali richiesti, modalità|
di promozione del principio delle pari   |
opportunità                              |            120
---------------------------------------------------------------------
8. qualità della progettazione: chiarezza|
degli obiettivi, completezza             |
dell'articolazione del progetto,         |
localizzazione dell'intervento in più    |
aree del territorio interessato, validità|
delle metodologie previste, modalità di  |
valutazione e certificazione             |            150
---------------------------------------------------------------------
9. "cantierabilità" delle azioni previste|             70
---------------------------------------------------------------------
10. coerenza del piano finanziario       |
rispetto alla proposta progettuale,      |
analiticità del piano finanziario,       |
rapporti fra costi e risultati previsti  |            100
---------------------------------------------------------------------
    Punteggio massimo globale            |           1000

    Il  Comitato  tecnico  redige ed approva la scheda di valutazione
contenente  l'articolazione  del  punteggio  per  ciascuna macroarea,
stabilendo un punteggio minimo per la finanziabilita' del progetto.
    Il  comitato  tecnico,  al  termine della valutazione, redige una
graduatoria  che viene approvata con decreto del Ministero del lavoro
e previdenza sociale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
11. Obblighi del soggetto ammesso al finanziamento.
    Il   soggetto   deve   attenersi  ai  criteri  di  trasparenza  e
certificazione  formativa,  in  conformita'  con  quanto disposto dal
decreto  del  Ministro  del  lavoro  e  della  previdenza sociale del
12 marzo 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 aprile 1996,
n. 81.
    Gli   obblighi   del   titolare  dell'iniziativa  sono  precisati
nell'apposita  convenzione  che verra' stipulata con il Ministero del
lavoro quale responsabile delle procedure di attuazione.
    Il soggetto deve far pervenire la documentazione richiesta per la
stipula  della  convenzione,  entro 30 giorni dalla pubblicazione del
decreto di approvazione del progetto.
    Le attivita' devono aver inizio entro 30 giorni dalla firma della
convenzione sopra richiamata, pena la revoca del contributo.
12. Costi ammissibili.
    Le  spese  ammissibili  a  contributo  sono  quelle  indicate nel
Regolamento  (CE)  n.  1685/2000 della Commissione del 28 luglio 2000
recante  disposizioni di applicazione del Regolamento CE n. 1260/1999
del  Consiglio  per  quanto  riguarda  l'ammissibilita'  delle  spese
concernenti  le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali (GUCE L
193 del 29 luglio 2000).
    Possono  essere  finanziate  azioni formative che non superano il
costo  di  Lit.  25.000 (Euro 12,91) per ora/allievo. Tale importo e'
comprensivo dell'indennita' ora-allievo che dovra' essere corrisposta
obbligatoriamente  ai frequentanti i corsi. L'indennita' e' pari a L.
6.000 (Euro 3,10) per ora/allievo.
    Il  soggetto  proponente  potra'  beneficiare  di  un  contributo
aggiuntivo pari a lire 100.000 (Euro 52) giornaliere per ogni allievo
che  svolga  attivita'  didattiche,  previste  dal  progetto,  per un
impegno  giornaliero  di almeno 7 ore fuori delle aree dell'Obiettivo
1.
    Tale  importo andra' a coprire le spese di vitto e alloggio. Sono
inoltre previsti ulteriori contributi per la copertura delle spese di
viaggio,  secondo  le regole previste per gli interventi cofinanziati
del   Fondo   sociale   europeo,  che  devono  essere  specificate  e
dettagliate nell'allegato 4.
    Costi   eventualmente   superiori  devono  essere  specificamente
motivati in sede di progettazione.
    Sono  indicati  nel  formulario  allegato  i  massimali  di costo
ritenuti  congrui  per  il dimensionamento di alcune voci di spesa. I
massimali  indicati  sono da intendersi al netto di IVA e al lordo di
IRPEF.  I finanziamenti assegnati sono erogati in esenzione di IVA ai
sensi  dell'art.  14,  comma 10, della legge n. 537/1993 e successive
integrazioni e modificazioni.
13. Erogazione dei contributi.
    L'erogazione  del  finanziamento pubblico avverra' sotto forma di
acconti,  di  pagamenti  intermedi  e  di  pagamenti  a  saldo con le
modalita' di seguito indicate:
    - 30% quale anticipo, all'avvio delle attivita';
    - la   restante   parte,   a  rendiconto,  ogni  4  mesi,  dietro
presentazione di fatture quietanziate o documenti contabili di valore
probatorio equivalente.
14. Promozione e monitoraggio.
    I titolari dei progetti finanziati devono fornire le informazioni
richieste  per  le  attivita'  di monitoraggio e valutazione poste in
essere  dal  Ministero  del  lavoro e della previdenza sociale che si
avvarra', per tale scopo, dell'assistenza tecnica dell'ISFOL.
    Per   la   realizzazione   delle   attivita'  di  monitoraggio  e
valutazione  e'  destinato  l'1%  delle risorse di cui al punto 5 del
presente avviso.
15. Modalita' e termini per la presentazione delle domande.
    Le  domande  di  richiesta  di  finanziamento,  con  allegato  il
progetto e il piano finanziario, accompagnate dai documenti di cui al
punto  7  e  da  altri  eventuali allegati, devono pervenire in busta
chiusa,  in  originale  e  copia,  al  Ministero  del  lavoro UCOFPL,
Divisione V, Vicolo d'Aste, 12 - 00153 Roma, entro il 16 luglio 2001.
    Sulla  busta  deve  essere  indicato in calce a destra "Programma
straordinario contro la disoccupazione intellettuale". Non fa fede il
timbro postale di spedizione.
    La  consegna  a  mano  puo' essere effettuata entro le ore 14 del
giorno sopraindicato.
    Le  domande  pervenute  successivamente  al termine suddetto sono
dichiarate inammissibili.
      Roma, 25 maggio 2001
                                       Il dirigente generale: Vittore