IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
  Visto  il  provvedimento  di delega del Ministro del lavoro in data
15 maggio  2000 per le materie di competenza della direzione generale
della  cooperazione,  ivi  compresi  i  provvedimenti di liquidazione
coatta   amministrativa  degli  enti  cooperativi  e  di  nomina  dei
commissari liquidatori;
  Viste  le  risultanze  dell'ispezione ordinaria, come da verbale in
data  21  febbraio  2001,  nei  confronti  della societa' cooperativa
"Caseificio  della Val d'Elsa s.c. a r.l.", con sede in Casole d'Elsa
(Siena),  registro societa' n. 2131, da cui si rileva l'insufficienza
patrimoniale dell'ente predetto;
  Visto l'art. 2540 del codice civile e ritenuto di dover disporre la
liquidazione coatta amministrativa della societa';
  Visto  l'art.  198  del  regio  decreto  16  marzo  1942, n. 267, e
ritenuto,  per  l'importanza dell'impresa, di nominare tre commissari
liquidatori;
  Viste,  ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, le
designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale
il sodalizio risulta aderente;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La  societa' cooperativa "Caseificio della Val d'Elsa s.c. a r.l.",
con  sede  in Casole d'Elsa (Siena), come sopra indicata, e' posta in
liquidazione  coatta  amministrativa,  ai  sensi  dell'art.  2540 del
codice civile ed i signori:
    dott.  Giovanni  Semboloni, nato a Caviglia (Arezzo), il 23 marzo
1943, domiciliato in Bagno a Ripoli (Firenze), via U. Peruzzi n. 142;
    dott.  Francesco  Carri,  nato  a  Grosseto  il  27  agosto 1954,
domiciliato in Grosseto, viale Giotto n. 28;
    avv. Francesco D'Angelo, nato a Firenze il 18 maggio 1969, ed ivi
domiciliato in via Della Robbia n. 114,
ne sono nominati commissari liquidatori.