IL DIRETTORE GENERALE REGGENTE
per  le  politiche agroalimentari del Dipartimento delle politiche di
                               mercato

  Visto  il  regolamento  CEE  n. 1906/90 del Consiglio del 26 giugno
1990  relativo  a talune norme di commercializzazione per le carni di
pollame e successive modificazioni e integrazioni;
  Visto  il regolamento CEE n. 1538/91 della Commissione del 5 giugno
1991   e   successive   modificazioni   e  integrazioni,  concernente
l'applicazione del predetto regolamento CEE n. 1906/90 del Consiglio;
  Visto  il decreto legislativo n. 143 del 4 giugno 1997, concernente
il conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia
di   agricoltura  e  pesca  e  riorganizzazione  dell'amministrazione
centrale e l'istituzione del Ministero per le politiche agricole;
  Visto  il  decreto  legislativo  n.  300  del 30 luglio 1999, sulla
riforma  dell'organizzazione  del  Governo a norma dell'art. 11 della
legge 15 marzo 1997, n. 59;
  Vista   la   legge  n.  128  del  24 aprile  1998,  pubblicata  nel
supplemento ordinario n. 104 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana del 7 maggio 1998, recante disposizioni per l'adempimento di
obblighi  derivanti  dalla  appartenenza  dell'Italia  alle Comunita'
europee,  legge  comunitaria  1995-1997  ed in particolare l'art. 53,
contenente  apposite  disposizioni  sui  controlli  e  vigilanza  dei
prodotti agricoli e alimentari;
  Visto  il  comma 1 del suddetto art. 53 della legge n. 128/1998, il
quale  individua  nel Ministero per le politiche agricole l'autorita'
nazionale  preposta  al  coordinamento  dell'attivita' di controllo e
responsabile della vigilanza sulla stessa;
  Visto  il  decreto  ministeriale  del  10 settembre  1999,  n. 465,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie
generale  - il 14 dicembre 1999, recante norme per l'applicazione del
regolamento CEE n. 1538/91;
  Vista  la  deliberazione  n.  325 del 13 febbraio 2001 della giunta
regionale  della  regione  Marche,  che  individua  l'Agenzia servizi
settore  agroalimentare  delle  Marche  - A.S.S.A.M., con sede in via
Alpi  n.  20,  Ancona, quale autorita' pubblica di controllo ai sensi
dell'art. 7 del suddetto decreto ministeriale n. 465/1999;
  Visto  il  piano di controllo predisposto dalla stessa A.S.S.A.M. -
Agenzia servizi aettore agroalimentare Marche;
  Considerato  che  la medesima e' gia' stata designata dal Ministero
con  decreto  ministeriale  8 ottobre 1999, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n. 248 del 21 ottobre 1999, a
svolgere  controlli sui prodotti DOP, dopo aver ottenuto il parere di
conformita'  alle  norme  EN  45011 dal gruppo tecnico di valutazione
operante presso il Ministero stesso;
  Considerato che la medesima, individuata dalla regione Marche quale
autorita'  pubblica  di  controllo,  puo'  effettuare  i controlli in
argomento solo nell'ambito della regione Marche;
  Considerato  che il Ministero delle politiche agricole e forestali,
quale   autorita'   nazionale   competente,  ha  riscontrato,  previa
acquisizione  della documentazione ad hoc richiesta al suddetto ente,
la  rispondenza  dell'A.S.S.A.M.  ai requisiti prescritti nel decreto
ministeriale  n. 465/1999 per la designazione ai controlli e menzione
nell'elenco previsto dall'art. 8 del medesimo regolamento n. 465/99;
  Ritenuto pertanto di procedere alla emanazione del provvedimento di
designazione  con conseguente menzione nell'elenco degli organismi di
cui  al decreto ministeriale n. 465/1999 per i controlli ai macelli e
ai  produttori  della carne di pollame, come definito e regolamentato
dal decreto ministeriale succitato;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'A.S.S.A.M.  -  Agenzia  servizi settore agroalimentare Marche, di
seguito denominata A.S.S.A.M., con sede in Ancona, via Alpi n. 20, e'
designata, ai sensi dell'art. 7 del decreto ministeriale n. 465/1999,
ad  espletare le funzioni di controllo previste dagli articoli 10, 11
e  12  del  regolamento  CEE  n.  1538/91  nei confronti dei macelli,
allevatori  e mangimifici operanti nel settore delle carni di pollame
nel  territorio della regione Marche, come disposto nella delibera di
giunta n. 325 del 13 febbraio 2000.
  Per   effetto  di  tale  designazione  l'A.S.S.A.M.  e'  menzionata
nell'elenco  degli  organismi  di controllo, quale autorita' pubblica
designata  ai  controlli  sulle  carni  di  pollame  qualificate  con
diciture particolari.