Il  comune di Pievepelago (Modena) ha adottato il 7 febbraio 2001
la seguente deliberazione in materia di determinazione delle aliquote
dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2001:
    (Omissis).
    1) di determinare (Omissis) le seguenti aliquote I.C.I.:
      abitazione principale: 5,75 per mille;
      aree edificabili: 6 per mille;
      immobili classificati gruppo "D": 6 per mille;
      altri fabbricati: 6,25 per mille;
      pertinenze 6,25: per mille;
    2)  di determinare la detrazione di imposta sulla prima casa agli
effetti I.C.I. nel modo seguente:
      confermata nella misura di L. 240.000;
      elevata  a  L.  500.000  per  le  abitazioni  principali  per i
contribuenti  che  abbiano le condizioni sociali, requisiti e redditi
di  seguito  descritti: condizioni base per il diritto alla ulteriore
detrazione.
      a)  I  componenti  della  famiglia  di cui fa parte il soggetto
passivo   non   devono   avere  altre  proprieta'  immobiliari  oltre
l'abitazione  principale  ed eventuali annessi servizi (garage, posto
macchina,  cantina  ecc.) ne' devono essere titolari di diritti reali
di godimento su altri immobili (usufrutto, uso o abitazione);
      b) Sono   comunque   esclusi  dall'agevolazione  le  abitazioni
classificate  in  categoria  A/1  (tipo signorile), A/8 (ville) e A/9
(cestelli e palazzi);
      c)  Il  reddito di riferimento e' quello complessivo del nucleo
familiare (cioe' di tutti i componenti) imponibile IRPEF 2000;
      d) Il reddito pro-capite si ottiene dalla divisione del reddito
complessivo,  imponibile  IRPEF  2000,  per  i  componenti del nucleo
risultante dallo stato di famiglia alla data del 1o gennaio 2001.
               Particolari situazioni aventi diritto.
    a) Famiglie di giovani coppie:
      nuclei  familiari  formati  da giovani coppie aventi i seguenti
requisiti:
        essere coniugati da non oltre 3 anni alla data del 1o gennaio
2001;
        reddito  familiare  complessivo,  imponibile  IRPEF, riferito
all'anno 2000, non superiore a L. 25.000.000 pro capite;
        aver  contratto  mutuo  per  acquisto prima casa negli ultimi
3 anni.
    (Omissis).