IL MINISTRO DELL'AMBIENTE

  Visti  l'art.  1,  commi  2  e  5, e l'art. 5, comma 2, della legge
8 luglio 1986, n. 349;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 1976, n.
448, con il quale e' data piena ed intera esecuzione alla convenzione
relativa  alle  zone  umide di importanza internazionale, soprattutto
come  habitat  degli uccelli acquatici, firmata a Ramsar, in Iran, il
2 febbraio 1971 (Convenzione di Ramsar);
  Visto  l'art.  1  del  decreto ministeriale 6 febbraio 1991, con il
quale  la  zona umida "Diaccia Botrona", estesa 2.500 ettari circa ed
ubicata   nei   comuni   di  Grosseto  e  Castiglione  della  Pescaia
(Grosseto), e' dichiarata di importanza internazionale ai sensi e per
gli  effetti della Convenzione di Ramsar, secondo i confini riportati
nella planimetria allegata al decreto;
  Visto che la suddetta planimetria, diversamente da quanto riportato
nel   citato   decreto   ministeriale  6 febbraio  1991,  indica  una
superficie di 1.240 ettari circa;
  Vista    la    nota   n.   72533   in   data   25 settembre   2000,
dell'amministrazione  provinciale  di Grosseto, gestore, con la quale
si  comunica  che  la  superficie  della zona umida "Diaccia-Botrona"
risulta essere di 1.240 ettari;
                              Decreta:
                           Articolo unico
  All'art.  1  del  decreto  ministeriale 6 febbraio 1991, recante la
dichiarazione  di zona umida di importanza internazionale, ai sensi e
per  gli  effetti  della  Convenzione  di  Ramsar,  della  zona umida
"Diaccia-Botrona",  per  l'estensione  dell'area leggasi 1.240 ettari
circa, in luogo di 2.500 ettari circa, erroneamente indicati.
    Roma, 23 aprile 2001
                                                  Il Ministro: Bordon