Il Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini, istituito a norma dell'art. 17 della legge 10 febbraio 1992, n. 164; Esaminata la domanda presentata dal Consorzio di tutela del moscato di Scanzo in data 27 gennaio 2000, intesa ad ottenere il riconoscimento della denominazione di origine controllata del vino "Scanzo" o "Moscato di Scanzo"; Viste le risultanze favorevoli della pubblica audizione concernente la domanda predetta, tenutasi a Bergamo il giorno 7 giugno 2001, alla quale hanno partecipato rappresentanti di enti organizzazioni, societa' ed aziende vitivinicole interessate al predetto riconoscimento; Ha espresso, nella riunione del 18 luglio 2001, parere favorevole all'accompagnamento della domanda di riconoscimento sopracitata inerente la denominazione di origine controllata del vino "Scanzo" o "Moscato di Scanzo", proponendo, ai fini dell'emanazione del relativo decreto ministeriale, il testo del disciplinare di produzione come di seguito riportato. Le eventuali istanze e contro deduzioni ai suddetti parere e proposta dovranno, nel rispetto della disciplina fissata dal decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642 "Disciplina dell'imposta di bollo" e successive modifiche, essere inviate al Ministero per le politiche agricole e forestali - Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini, via Sallustiana n. 10 - 00187 Roma, entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.