Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica 9 maggio 2001 e'
stata  conferita  la  medaglia di bronzo al merito civile agli enti e
alle persone sottoindicate:
      al comando provinciale Carabinieri di Cagliari, con la seguente
motivazione:
    "Le compagnie Carabinieri di Cagliari, Iglesias e San Vito, dando
prova  di esemplare efficienza e radicato senso civico, con la corale
partecipazione  di  tutti  i  propri  militari, prestavano tempestivo
soccorso  e  assistenza  in  occasione  di  violento  nubifragio  che
provocava  la  morte  di  due persone e gravi danni a case e colture,
contribuendo  con  protratto  e  generoso impegno al ripristino delle
normali condizioni di vita della comunita'. Per la mirabile dedizione
ed   il  profondo  senso  di  umanita'  di  abnegazione  riscuotevano
l'unanime  e  riconoscente  plauso  delle popolazioni, 12-19 novembre
1999 - Cagliari";
      al  coordinamento  provinciale  del Corpo forestale dello Stato
con la seguente motivazione:
    "In  occasione  del  crollo  di una palazzina che aveva provocato
numerose  vittime, il personale tutto accorreva prontamente sul luogo
del  disastro  prodigandosi,  con  encomiabile slancio ed eccezionale
spirito  di abnegazione, nelle operazioni di soccorso, dando prova di
grande  generosita'  ed  elette  virtu'  civiche, 11-15 novembre 1999
Foggia";
      al  vicebrigadiere dei Carabinieri Mauro Raffo, con la seguente
motivazione:
    "In   occasione   di   violento   nubifragio   che  provocava  lo
straripamento  del  torrente Sturla e numerosi allagamenti in citta',
esponendosi  a  gravissimo  rischio,  unitamente  ad  altri militari,
riusciva  a  trarre  in salvo una donna e due bambini rifugiatisi sul
tetto di un capanno attiguo all'abitazione gia' sommersa dalle acque.
Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  e generosa solidarieta'
umana, 23 ottobre 1999 - Genova";
      all'appuntato  dei  Carabinieri  Giovanni Riga, con la seguente
motivazione:
    "In   occasione   di   violento   nubifragio   che  provocava  lo
straripamento  del  torrente Sturla e numerosi allagamenti in citta',
esponendosi  a  gravissimo  rischio,  unitamente  ad  altri militari,
riusciva  a  trarre  in salvo una donna e due bambini rifugiatisi sul
tetto di un capanno attiguo all'abitazione gia' sommersa dalle acque.
Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  e generosa solidarieta'
umana, 23 ottobre 1999 - Genova";
      al  carabiniere  ausiliario  Stefano  Fruttino, con la seguente
motivazione:
    "In   occasione   di   violento   nubifragio   che  provocava  lo
straripamento  del  torrente Sturla e numerosi allagamenti in citta',
esponendosi  a  gravissimo  rischio,  unitamente  ad  altri militari,
riusciva  a  trarre  in salvo una donna e due bambini rifugiatisi sul
tetto di un capanno attiguo all'abitazione gia' sommersa dalle acque.
Chiaro esempio di elette virtu' civiche e generosa solidarieta' umana
23 ottobre 1999 - Genova";
      al   carabiniere  ausiliario  Umile  Arcuri,  con  la  seguente
motivazione:
    "Libero  dal  servizio,  con generoso slancio e cosciente sprezzo
del  pericolo,  raggiunto  senza  indugio  il  ciglio di un viadotto,
riusciva,  con l'aiuto di altro animoso, ad afferrare appena in tempo
per  un braccio ed a trarre in salvo un uomo in procinto di lanciarsi
nel  vuoto a scopo suicida. Nobile esempio di elette virtu' civiche e
non comune senso del dovere, 10 aprile 2000 - Cosenza";
      al sig. Salvatore Saponangelo con la seguente motivazione:
    "Con generoso slancio e cosciente sprezzo del pericolo, raggiunto
senza  indugio  il ciglio di un viadotto, riusciva, con l'aiuto di un
militare,  ad afferrare appena in tempo per un braccio ed a trarre in
salvo  un  uomo  in  procinto di lanciarsi nel vuoto a scopo suicida.
Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  e non comune altruismo,
10 aprile 2000 - Cosenza";
      al  carabiniere  ausiliario  Mattia  Giusti,  con  la  seguente
motivazione:
    "In   occasione   di   violento   nubifragio   che  provocava  lo
straripamento  del  torrente Sturla e numerosi allagamenti in citta',
esponendosi  a  gravissimo  rischio,  unitamente  ad  altri militari,
riusciva  a  trarre  in salvo una donna e due bambini rifugiatisi sul
tetto di un capanno attiguo all'abitazione gia' sommersa dalle acque.
Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  e generosa solidarieta'
umana, 23 ottobre 1999 - Genova".
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 8 giugno 2001, e'
stata  conferita  la  medaglia di bronzo al valor civile alle persone
sottoindicate:
      al  vice  brigadiere della Guardia di finanza Giuseppe De Luca,
con la seguente motivazione:
    "Libero   dal  servizio,  con  ferma  determinazione  ed  insigne
coraggio,  si  poneva  all'inseguimento  di  due  malviventi,  con la
minaccia  di  un fucile a canne mozze avevano sottratto la pistola di
ordinanza  ad  un  agente  di Polizia municipale, consentendo la loro
cattura.  Nobile  esempio  di grande ardimento e non comune senso del
dovere, 15 febbraio 2000 - Messina";
      all'appuntato  dei  Carabinieri  Gioacchino  Chiavetta,  con la
seguente motivazione:
    "Libero   dal  servizio,  con  generoso  slancio  e  sprezzo  del
pericolo,  si introduceva in un'abitazione in fiamme traendo in salvo
un  uomo  privo  di  sensi  che,  colto  da  crisi  depressiva, aveva
provocato  l'incendio  a scopo suicida. Unitamente ad altro militare,
reiterava  l'intervento  portando  all'esterno  una  bombola  di  gas
surriscaldata,  scongiurando  cosi' un grave disastro. Chiaro esempio
di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere, 4 giugno 2000
- Capoterra (Cagliari)".
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 8 giugno 2001, e'
stata  conferita  la  medaglia di bronzo al merito civile al comune e
alle persone sottoindicate:
      al   comune  di  Gonnosfanadica  (Cagliari),  con  la  seguente
motivazione:
    "Durante   l'ultimo   conflitto   mondiale,   in  seguito  ad  un
violentissimo  bombardamento  alleato che provoco' numerose vittime e
danni  all'abitato  la popolazione tutta si adopero' instancabilmente
nel  soccorso  delle  vittime, affrontando poi, con grande spirito di
sacrificio,   l'opera   di   ricostruzzione,   17   febbraio  1943  -
Gonnosfanadica";
      all'appuntato  della  Guardia di finanza Mauro Bulegato, con la
seguente motivazione:
    "Con  generoso  slancio  ed umana solidarieta', si immergeva nele
acque  di  un  canale  per trarre in salvo una donna rimasta bloccata
nella  propria  autovettura,  in procinto di essere inghiottita dalla
melma, 23 novembre 2000 - Trivignano".