IL DIRETTORE GENERALE
          per il coordinamento degli incentivi alle imprese
    Vista  la legge 25 febbraio 1992, n. 215 recante «Azioni positive
per l'imprenditoria femminile»;
    Visto  l'art.  1,  comma  19,  lettera g)  del  decreto-legge  n.
181/2006  convertito,  con  modificazioni,  con  legge  n.  233/2006,
nonche'   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
15 giugno 2006;
    Vista la richiesta di applicazione dell'istituto dell'avvalimento
formulata  con  nota del 13 ottobre 2006 dal Ministro per i diritti e
le pari opportunita' e l'assenso espresso con nota in data 26 ottobre
2006 dal Ministero dello sviluppo economico;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 2000,
n.  314  concernente  il  «Regolamento  per  la  semplificazione  del
procedimento  recante  la  disciplina  del procedimento relativo agli
interventi a favore dell'imprenditoria femminile»;
    Visti  in particolare gli articoli 14 e 15 del citato decreto del
Presidente  della  Repubblica  28 luglio  2000, n. 314 concernenti le
modalita'  per  la  presentazione  delle  domande,  la  concessione e
l'erogazione  dei  contributi, nel caso di mancata integrazione delle
risorse statali da parte delle regioni;
    Vista  la  circolare 5 dicembre 2005, n. 946342 con la quale sono
state  stabilite  le  modalita'  e  procedure  per  la concessione di
erogazione delle agevolazioni a favore dell'imprenditoria femminile;
    Visto  il  decreto  ministeriale 25 novembre 2005 che individua i
criteri   di   priorita'   da  utilizzare  per  la  formazione  delle
graduatorie delle domande ammissibili alle agevolazioni;
    Visto   il   decreto  ministeriale  2 dicembre  2005  recante  la
determinazione delle misure del contributo di cui agli articoli 5 e 6
del  decreto  del Presidente della Repubblica 28 luglio 2000, n. 314,
da concedere a favore dell'imprenditoria femminile;
    Visto  il  decreto  ministeriale  5 dicembre 2005 con il quale e'
stato  fissato  il  termine  per  la  presentazione delle domande per
l'accesso alle agevolazioni previste dal decreto del Presidente della
Repubblica  28 luglio  2000,  n.  314,  a  favore  dell'imprenditoria
femminile;
    Visto il decreto ministeriale 8 febbraio 2006;
    Visto  che  la  regione Marche non ha provveduto all'integrazione
delle   risorse   statali  previste  dall'art.  13  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 luglio 2000, n. 314;
    Considerato  che  per  le  domande  di agevolazione relative alle
iniziative   ricadenti   nei  territori  della  predetta  regione  le
attivita'  inerenti  la  concessione  ed erogazione dei benefici sono
svolte,  ai  sensi  dell'art.  14  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  28 luglio  2000,  n.  314,  dal  Ministero dello sviluppo
economico;
    Visto   il   decreto   ministeriale  3 dicembre  2004  registrato
all'Ufficio  centrale  di  bilancio il 29 dicembre 2004 n. 388 con il
quale  sono  state  assegnate  le  risorse finanziarie alle Regioni e
Province  autonome  da destinare agli interventi agevolativi a favore
dell'imprenditoria  femminile, nonche' il D.D. di impegno 15 dicembre
2004  registrato all'Ufficio centrale di bilancio il 29 dicembre 2004
n.  6961 (capitolo 7420 piano di gestione 30), n. 4922 (capitolo 7480
piano  di  gestione  05)  per  un  importo  complessivo  pari ad Euro
51.645.690,00  con  il quale sono state ripartite le predette risorse
tra le Regioni e Province autonome;
    Visto il decreto ministeriale di impegno 3 agosto 2005 registrato
all'Ufficio  centrale di bilancio il 27 settembre 2005 n. 4934 con il
quale  a  valere  sulle  risorse disponibili per l'anno 2004 e' stato
assegnato un ulteriore importo complessivo pari ad Euro 24.500.000,00
(capitolo  7420  piano  di  gestione  30)  e  sono state ripartite le
predette risorse tra le Regioni e Province autonome;
    Considerato  che sulla base dei predetti provvedimenti le risorse
finanziarie  impegnate  in favore della regione Marche risultano pari
ad Euro 954.620,80;
    Visto   l'art.   17  del  citato  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  28 luglio 2000, n. 314 che prevede che il Ministero dello
sviluppo  economico  possa  affidare  lo  svolgimento  dell'attivita'
istruttoria  e di erogazione a soggetti convenzionati e che gli oneri
derivanti  da  tali  convenzioni  sono  a  carico  degli stanziamenti
previsti per gli interventi a favore dell'imprenditoria femminile;
    Viste  le  convenzioni stipulate, ai sensi del citato art. 17, in
data  27 giugno  2001  tra il Ministero dello sviluppo economico ed i
soggetti individuati come concessionari;
    Viste   le  risultanze  istruttorie  trasmesse,  ai  sensi  delle
predette convenzioni, dai soggetti concessionari;
    Visto  l'art. 13, comma 8 del citato decreto del Presidente della
Repubblica  28 luglio  2000,  n.  314  che  detta  i  criteri  per la
formazione delle graduatorie;
                              Decreta:
                               Art. 1.
    1.  Le  graduatorie,  ripartite  per  macrosettore, delle domande
ammissibili  alle agevolazioni previste dalla legge 25 febbraio 1992,
n.  215 e presentate entro il 17 marzo 2006, relative alle iniziative
ricadenti  nei  territori  della regione Marche sono quelle riportate
negli  allegati  che  formano  parte  integrante  al presente decreto
(allegato 1).
    2.  Al  fine  di  facilitare  la lettura dei dati riportati nelle
predette graduatorie, si forniscono nell'allegato 2 le opportune note
esplicative.
    3.  Si  forniscono  altresi'  nell'allegato  3 il dettaglio della
ripartizione  dei  compensi  e  delle  agevolazioni  tra  i  soggetti
concessionari e le imprese beneficiarie.