Alle associazioni di categoria
                                    e, p.c.
                                  Alle capitanerie di porto

Premessa.

    Il V Piano triennale 1997-1999 della pesca e dell'acquacoltura ha
previsto  un  sostegno  finanziario  per  il  pagamento del premio di
polizza  assicurativa stipulata dalle imprese e dalle cooperative per
garantire   gli   animali  in  allevamento  dai  danni  derivanti  da
avversita'  atmosferiche  e/o  ambientali ed ha, inoltre, individuato
nelle  associazioni  di  categoria il principale punto di riferimento
organizzativo.
    In tal senso le associazioni del movimento cooperativo AICP-AGCI,
FEDERCOOPESCA,  LEGA PESCA e UNCI-Pesca e l'Associazione piscicoltori
italiani   A.P.I.   hanno  presentato  il  progetto  pilota  "Polizze
assicurative   in   acquacoltura"   ed   hanno  individuato  nell'API
l'organismo gestore del progetto.
    Il  progetto  in questione e' stato approvato da questo Ministero
in data 4 febbraio 1999.
    Con  decreto  ministeriale  8 giugno  1999  e' stata approvata la
costituzione  del  comitato  di gestione del progetto pilota "Polizze
assicurative  in  acquacoltura",  che, nello scorso mese di agosto ha
definito il regolamento di gestione.
Azioni finanziarie.
    Il   progetto  "Polizze  assicurative  in  acquacoltura"  prevede
l'attuazione  di misure di difesa delle imprese d'acquacoltura stante
i  frequenti  danni causati agli animali in allevamento da avversita'
atmosferiche  ed  ambientali,  consistenti  nella  parziale copertura
finanziaria   del  premio  spettante  alle  imprese  per  le  polizze
assicurative stipulate.
    Elemento caratterizzante il progetto e' il meccanismo finanziario
ed organizzativo che e' stato introdotto per garantire, da un lato il
raggiungimento  degli  obiettivi  senza  ritardi,  e  dall'altro  gli
interessi di tutti gli allevatori, compresi quelli non associati.
    Il  progetto  prevede l'erogazione in tempo reale del contributo,
in  quanto  il  richiedente  paga alla compagnia di assicurazione, al
momento  della  stipula della polizza, la quota parte di premio (60%)
non  coperta  da  finanziamento  pubblico.  E'  altresi'  prevista la
variabilita'  del  premio  assicurativo per adeguarlo alle variazioni
che  il  prodotto  assicurato  subisce  nel  corso di validita' della
polizza.
    I  rischi  assicurabili  sono  quelli  rientranti  nelle seguenti
categorie:
      eventi ambientali;
      eventi atmosferici;
      inquinamento;
      predatori.
    Il  contributo  spettante  ai beneficiari, compatibilmente con le
disponibilita'  di  bilancio,  e' pari al 40% del costo della polizza
relativo  ai rischi assicurabili comprensivo dei conguagli pagati per
la variabilita' del valore assicurato.
    Sono  oggetto  di  intervento  pubblico  le  polizze  stipulate o
rinnovate entro il 31 dicembre di ogni anno.
Modalita' di presentazione delle domande.
    Le  domande  devono  essere  presentate  dai  singoli beneficiari
all'organismo   gestore   per   il   tramite   delle   compagnie   di
assicurazione,  entro  sessanta  giorni  dalla  stipula o dal rinnovo
della polizza o dal conguaglio della stessa.
    La    compagnia   di   assicurazione,   ultimata   l'istruttoria,
informatizza  tutti i dati contenuti nella domanda e nel questionario
informativo,  e  produce  un quadro riepilogativo dei dati secondo le
indicazioni   che  saranno  fornite  dal  comitato  di  gestione  del
progetto,  al  fine  di consentire all'organismo gestore del progetto
l'accantonamento  delle  somme  relative  alla quota parte del premio
coperta da finanziamento pubblico.
    La  compagnia  di  assicurazione  ha  l'obbligo  di  custodire  i
documenti  cartacei  per un periodo di tempo non inferiore a diciotto
mesi dalla data di scadenza della polizza.
Norme transitorie.
    Per  le polizze stipulate o rinnovate entro il 3 dicembre 1999 il
termine  ultimo  di  presentazione  della  domanda  di  contributo e'
fissato  in  trenta giorni dalla data di pubblicazione della presente
circolare.
    Fino  al  completamento  del  processo  di  informatizzazione del
sistema,  le  domande  devono  essere  presentate  dalla compagnia di
assicurazione  al  Ministero  delle  politiche agricole e forestali -
Direzione  generale  della pesca e dell'acquacoltura, viale dell'Arte
n.  16  -  00144  Roma - su base cartacea, con successivo impegno, da
parte  dell'organismo  gestore del progetto, di informatizzazione dei
dati una volta avviato il sistema informatico.
Liquidazione del contributo.
    Il   contributo  e'  anticipato  dal  Ministero  delle  politiche
agricole   e   forestali   -   Direzione   generale   della  pesca  e
dell'acquacoltura,   all'organismo   gestore   del  progetto,  previa
presentazione   di   idonea  garanzia  fidejussoria.      L'organismo
gestore  provvede,  con  periodicita'  bimestrale,  ed  entro i venti
giorni  successivi  alla  scadenza  del bimestre in considerazione, a
liquidare   a   ciascuna   compagnia   di   assicurazione   le  somme
complessivamente   spettanti,  previa  acquisizione  del  parere  del
comitato  di  gestione  sulle  domande  presentate.      Si  allegano
quattro  questionari informativi relativi ad allevamenti a terra e ad
allevamenti a mare.     Si pregano gli organismi in indirizzo di dare
la  massima diffusione della presente circolare tra gli operatori del
settore.

  Il direttore generale f.f. della pesca e dell'acquacoltura: Aulitto