IL DIRETTORE GENERALE
                  del Dipartimento per le politiche
                      di sviluppo e di coesione
  Vista  la  legge  30 dicembre 1991, n. 412, recante disposizioni in
materia sanitaria e socio-assistenziale;
  Visto,  in  particolare, l'art. 4, comma 13, della richiamata legge
che  autorizza,  fra  l'altro,  le  regioni  a  statuto  ordinario  a
contrarre   mutui  per  esigenze  di  manutenzione  straordinaria  ed
acquisti   di   attrezzature  sanitarie  in  sostituzione  di  quelle
obsolete;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  del  tesoro  n.  760326/14-B del
2 febbraio  1993 con il quale vengono attivate le operazioni di mutuo
di  cui  all'art.  4,  comma 13, della richiamata legge, con gli enti
creditizi  iscritti all'albo di cui all'art. 29 della legge bancaria,
nel  rispetto delle norme legislative, regolamentari e statutarie che
li disciplinano e per le aziende di credito;
  Visto  il decreto ministeriale 18 marzo 1993 del direttore generale
per  l'attuazione  della  programmazione  economica del Ministero del
bilancio  e  della  programmazione  economica  con  il  quale vengono
stabilite  le modalita' applicative per l'accensione e l'ammortamento
dei sopracitati mutui;
  Visto  il  contratto  stipulato  in data 28 maggio 1996 relativo al
mutuo di L. 9.495.000.000 accordato alla regione Molise da un pool di
banche con capofila il Crediop S.p.a. per le finalita' di cui sopra;
  Considerato  che  il  sopracitato  contratto prevede la facolta' di
estinguere  anticipatamente  il  mutuo in questione mediante rimborso
del  capitale  residuo  al  30 giugno  2000 maggiorato di un compenso
calcolato in misura dell'1% oltre ad una ulteriore penale dello 0,20%
per ogni anno o frazione di anno;
  Viste  le  lettere  del 24 settembre 1999 e del 15 ottobre 1999 del
Ministro  del  tesoro,  del bilancio e della programmazione economica
concernenti  l'estinzione  anticipata  dei  mutui  con oneri a carico
dello Stato;
  Vista  la  nota  delle  regione  Molise  n.  4372,  trasmessa dalla
Direzione  II  -  Ufficio IV, del Dipartimento del tesoro con nota n.
029605  del  12 aprile 2000, con la quale si comunica l'intenzione di
estinguere anticipatamente il mutuo di che trattasi;
  Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modifiche ed integrazioni;
  Vista   la   legge  di  bilancio  23 dicembre  1999,  n.  489,  per
l'esercizio 2000;
  Ritenuto,  pertanto,  che  si  possa  provvedere  al pagamento, per
l'estinzione  anticipata,  del mutuo sopra menzionato, di complessive
L. 7.487.309.422  di  cui  L. 7.311.825.607  quale capitale residuo e
lire  175.483.815  a  titolo  di  compenso calcolato sulla base della
percentuale suddetta;
  Considerato,  infine, che occorre provvedere al pagamento alla data
30 giugno  2000,  della  somma  di  L. 7.487.309.422,  arrotondata  a
L. 7.487.309.420, da imputare al cap. 9590, per l'esercizio 2000;
                              Autorizza
a  carico  del  cap.  9590  dello stato di previsione della spesa del
Ministero  del tesoro, del bilancio e della programmazione economica,
per  l'anno  2000,  l'impegno  ed  il  pagamento a favore del Crediop
S.p.a. dell'importo di L. 7.487.309.420.
  Per  il  suddetto importo sara' emesso un apposito mandato mediante
accreditamento al Crediop S.p.a. - A.B.I. 3030 C.A.B. 3200, presso la
filiale di Roma della Banca d'Italia.
    Roma, 23 maggio 2000
                                       Il direttore generale: Bitetti