IL DIRETTORE
                     del Dipartimento del tesoro

  Visti i sottoindicati decreti ministeriali:
    n.  594573/313  del  26 ottobre  1995,  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  259  del  6 novembre  1995,  recante  una emissione di
certificati   di   credito   del   Tesoro  settennali  con  godimento
1o novembre   1995,   attualmente   in   circolazione  per  l'importo
ridenominato di euro 9.724.355.872,00;
    n.  787056/322  del  9 maggio  1996,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  117  del  21 maggio  1996  recante  una  emissione  di
certificati  di credito del Tesoro settennali con godimento 1o maggio
1996,  attualmente  in  circolazione  per  l'importo  ridenominato di
euro 6.779.548.942,04;
    n.  788313/329  del  12  novembre 1996, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  271  del  19  novembre  1996  recante una emissione di
certificati   di   credito   del   Tesoro  settennali  con  godimento
1o novembre   1996,   attualmente   in   circolazione  per  l'importo
ridenominato di euro 8.213.111.970,48;
    n.  178882/336  del  23 aprile  1997,  pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale   n.102   del   5 maggio1997,   recante  una  emissione  di
certificati  di credito del Tesoro settennali con godimento 1o maggio
1997,  attualmente in circolazione per l'importo ridenominato di euro
8.854.036.448,76;
    n.  471884/347  del  23 aprile  1998,  pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale  n.  102  del  5 maggio  1998,  recante  una  emissione  di
certificati  di credito del Tesoro settennali con godimento 1o maggio
1998,  attualmente in circolazione per l'importo ridenominato di euro
9.851.966.301,60;
  Visto,   in   particolare,   l'art.   2   dei   suindicati  decreti
ministeriali,  il  quale,  tra  l'altro,  indica  il  procedimento da
seguirsi  per  la  determinazione del tasso d'interesse semestrale da
corrispondersi  sui  predetti certificati di credito e prevede che il
tasso medesimo venga accertato con decreto del ministero del Tesoro;
  Ritenuto  che occorre accertare il tasso d'interesse semestrale dei
succennati  certificati  di  credito  relativamente  alle  cedole con
godimento 1o novembre 2000 e scadenza 1o maggio 2001;
  Vista  la  comunicazione  della Banca d'Italia riguardante il tasso
d'interesse  delle cedole con godimento 1o novembre 2000, relative ai
suddetti certificati di credito;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali
indicati  nelle  premesse,  il  tasso d'interesse semestrale lordo da
corrispondersi  sui  certiticati di credito del Tesoro sottoindicati,
relativamente  alle cedole di scadenza 1o maggio 2001, e' determinato
nella misura del:
    2,85%  per i CCT settennali 1o novembre 1995/2002, (codice titolo
36739), cedola n. 11;
    2,85%  per  i  CCT settennali 1o maggio 1996/2003, (codice titolo
36762) cedola n. 10;
    2,70%  per  CCT  settennali 1o novembre 1996/2003, (codice titolo
36782), cedola n. 9;
    2,70%  per  i  CCT settennali 1o maggio 1997/2004, (codice titolo
111536), cedola n. 8;
    2,70%  per  i  CCT settennali 1o maggio 1998/2005, (codice titolo
122427), cedola n. 6.
  In  applicazione  dell'art.  8, comma 1, del decreto legislativo 24
giugno  1998,  n.  213,  gli  oneri  per  interessi  ammontano, salvo
eventuali  future  operazioni  di riacquisto sul mercato dei suddetti
CCT con le disponibilita' del "Fondo per l'ammortamento dei titoli di
Stato", a complessive lire 2.318.058.654.595 cosi ripartite:
    lire  536.625.888.510  per i CCT settennali 1o novembre 1995/2002
(codice titolo 36739);
    lire  374.120.561.060  per  i  CCT settennali 1o maggio 1996/2003
(codice titolo 36762);
    lire  429.375.662.500  per i CCT settennali 1o novembre 1996/2003
(codice titolo 36782);
    lire  462.882.739.180  per  i  CCT settennali 1o maggio 1997/2004
(codice titolo 111536);
    lire  515.053.803.345  per  i  CCT settennali 1o maggio 1998/2005
(codice  titolo  122427), e faranno carico ad apposito capitolo dello
stato  di  previsione  della  spesa  del  Ministero  del  tesoro, del
bilancio  e  della  programmazione  economica  per l'anno finanziario
2001,  corrispondente  al capitolo 2935, (unita' previsionale di base
3.1.5.3) dell'anno in corso.
  Il  presente  decreto  verra'  trasmesso  per  il visto all'ufficio
centrale  di  bilancio presso il Ministero del tesoro, del bilancio e
della  programmazione  economica  e  sara'  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 8 novembre 2000
                                              p. Il direttore: La Via