IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

  Visto il regolamento (CEE) n. 3508/92 del Consiglio del 27 novembre
1992,  che istituisce un sistema integrato di gestione e di controllo
di  taluni  regimi  di  aiuto comunitari e successive modificazioni e
integrazioni;
  Visto  il  regolamento  (CEE)  n.  3887/92 della Commissione del 23
dicembre 1992 recante modalita' di applicazione del sistema integrato
di  gestione  e  di  controllo di taluni regimi di aiuto comunitari e
successive modificazioni e integrazioni;
  Visto il regolamento (CE) n. 1663/95 della Commissione del 7 luglio
1995  che stabilisce modalita' di applicazione per quanto riguarda la
procedura  di  liquidazione  dei conti del FEOGA, sezione garanzia, e
successive modificazioni e integrazioni;
  Visto  il  regolamento (CE) n. 2200/96 del Consiglio del 28 ottobre
1996, relativo all'organizzazione comune di mercato nel settore degli
ortofrutticoli,   modificato   da  ultimo  dal  regolamento  (CE)  n.
2699/2000 del Consiglio del 4 dicembre 2000;
  Visto  il  regolamento (CE) n. 2202/96 del Consiglio del 28 ottobre
1996,  che  istituisce  un  regime  di  aiuto ai produttori di taluni
agrumi,  modificato  da  ultimo dal regolamento (CE) n. 2699/2000 del
Consiglio del 4 dicembre 2000;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n. 1092/2001 della Commissione del 30
maggio  2001,  recante modalita' di applicazione del regolamento (CE)
n.  2202/96  del  Consiglio,  che  istituisce  un  regime di aiuti ai
produttori di taluni agrumi;
  Visto  l'art.  4,  comma  3,  della legge 29 dicembre 1990, n. 428,
concernente  "Disposizioni  per  l'adempimento  di obblighi derivanti
dall'appartenenza  dell'Italia  alle Comunita' europee", con il quale
si   dispone   che   l'applicazione   nel  territorio  nazionale  dei
regolamenti  emanati dalla Comunita' europea si attua con decreto del
Ministro  delle  politiche  agricole  e  forestali  per il settore di
competenza;
  Visto  il  decreto  legislativo  27 maggio 1999, n. 165, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana n. 137 del 14
giugno  1999,  concernente  la soppressione dell'organismo pagatore e
l'istituzione  dell'Agenzia  per le erogazioni in agricoltura a norma
dell'art.  11  della  legge  15  marzo  1997,  n.  59,  modificato ed
integrato dal decreto legislativo 15 giugno 2000, n. 188;
  Considerata    la    necessita'   di   dettare   disposizioni   per
l'applicazione    della    regolamentazione    comunitaria   relativa
all'erogazione  degli  aiuti ai produttori che consegnano agrumi alla
trasformazione,  con  effetto immediato, anche ai fini dei prescritti
controlli, attesa la campagna in corso per taluni prodotti;
  Sentito il parere della Conferenza permanente per i rapporti fra lo
Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano espresso
nella seduta del 26 luglio 2001;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          F i n a l i t a'
  1. Il presente decreto detta disposizioni attuative del regolamento
(CE)  n.  1092/2001  della  Commissione  del  30 maggio 2001, recante
modalita'  di  applicazione  del  regolamento  (CE)  n.  2202/96  del
Consiglio,  che istituisce un regime di aiuto ai produttori di taluni
agrumi, con riguardo ai seguenti aspetti:
    a) regime  di  aiuto  alle  organizzazioni  dei  produttori,  che
consegnano  arance, limoni, mandarini, clementine, pompelmi, pomeli e
satsuma  di  origine  comunitaria,  al  fine  di  ottenere  succhi  o
segmenti, di cui all'art. 1 del regolamento (CE) 2202/96;
    b) contratti  stipulati  tra  le  organizzazioni  dei produttori,
riconosciute  e  prericonosciute  ai  sensi  del  regolamento (CE) n.
2200/96, e i trasformatori;
    c) adempimenti delle parti contraenti;
    d) sistema di controlli e relative risultanze.