In  conformita'  al  disposto  di cui all'art. 10 del regolamento
(CE)  n. 2316/1999 del 22 ottobre 1999, si rende noto che, sulla base
delle   risultanze   della   partecipazione  al  regime  di  sostegno
comunitario  previsto  in favore dei coltivatori di taluni seminativi
(regolamento  CE  n.  1251/1999),  l'area  di base globale nazionale,
fissata in 5,8012 milioni di ettari, non e' stata superata.
    Conseguentemente,  per  il  2001,  le  superfici  dichiarate  dai
coltivatori  di cereali, escluso il mais, sono totalmente ammissibili
ai pagamenti per superficie.
    L'area  di  base  specifica  per  il  mais,  fissata dal predetto
regolamento (CE) n. 2316/1999 in 1,2 mio/ha, risulta invece superata,
in  via  previsionale,  nella  misura  del 12,6132% e, pertanto, allo
stato,  le  superfici  investite  a mais ammissibili ai pagamenti per
superficie saranno ridotte nella misura di detta percentuale.
    Per  quanto  concerne  i  semi  oleosi,  le  superfici dichiarate
risultano   pari  a  553.279  ha,  pertanto,  la  superficie  massima
garantita  determinata  per  l'Italia,  al  netto della quota teorica
(10%) di messa a riposo, risulta superata.
    Tuttavia, eventuali penalita' in questo comparto saranno previste
secondo   la   vigente   normativa  comunitaria  solo  qualora  sara'
constatato  anche  il  superamento della superficie massima garantita
comunitaria.
    La  superficie massima garantita per il grano duro (1.646.000 ha)
delle  regioni  tradizionali  non  e'  stata  superata,  in quanto le
superfici dichiarate risultano pari a 1.638.695 ha.
    Di  contro,  la  superficie  massima  garantita delle regioni non
tradizionali  (4.000  ha)  risulta  superata  in  quanto  sono  stati
dichiarati a tal fine 10.844 ha.
    La superficie massima garantita attribuita all'Italia per il riso
non   risulta   superata   e,   pertanto,  i  produttori  interessati
riceveranno integralmente la compensazione al reddito loro spettante.