E'  in  corso  di  pubblicazione  nella  Gazzetta Ufficiale della
Comunita'  europea  il  regolamento  della  Commissione U.E. relativo
all'apertura  della  distillazione  facoltativa  dei  vini  da tavola
prevista dall'art. 29 del regolamento CE n. 1493/99.
    La  distillazione  riguarda  7  milioni  di  ettolitri di vino da
distillare   in   ambito  comunitario.  I  contratti  possono  essere
sottoscritti  tra il 16 ottobre ed il 15 novembre 2001, suddivisi nei
due periodi previsti dall'art. 63, paragrafo 4, del regolamento CE n.
1623/2000 e, precisamente, 16-31 ottobre 2001 e 1o-15 novembre 2001.
    La   Commissione  si  riserva  la  possibilita'  di  riaprire  la
distillazione per quantita' supplementari nel corso della campagna.
    Le  disposizioni  impartite  con  la  circolare n. 3 del 4 agosto
2000,  prot.  n.  F/1770,  pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  n.  228  del  29 settembre  2000, relativa alla
distillazione facoltativa dei vini di cui all'art. 29 del regolamento
CE  n. 1493/99 per la campagna 2000/2001, sono confermate fatto salvo
quanto   qui  di  seguito  indicato,  tenuto  conto  delle  modifiche
intervenute nella regolamentazione comunitaria.
    A   seguito  della  modifica  del  regolamento  CE  n.  1623/2000
intervenuta con il regolamento CE n. 1660/01, ciascun produttore puo'
concludere uno o piu' contratti o dichiarazioni per un volume di vino
da  tavola e di vino atto a dare vino da tavola che non puo' superare
il  30% della produzione piu' elevata dei vini da tavola di una delle
ultime 3 campagne, compresa la presente.
    Si   richiama   l'importanza  della  data  di  presentazione  dei
contratti  ai  fini  della  corretta applicazione della distillazione
nonche'  del  calcolo  del  volume  di  vino  oggetto  dei  contratti
presentati  nei due periodi di tempo (16-31 ottobre e 1o-15 novembre)
in cui la normativa comunitaria ha suddiviso l'intervento.
    Gli  uffici  periferici  preposti dalle regioni alla ricezione ed
all'approvazione  dei contratti devono far pervenire telegraficamente
o  tramite  fax  (06/4814377) al Ministero delle politiche agricole e
forestali - Direzione generale per politiche agroalimentari - Ufficio
vitivinicolo - via XX Settembre n. 20 - 00187, entro e non oltre:
      il  2 novembre  i  dati relativi ai contratti e/o dichiarazioni
presentanti nel periodo 16 ottobre-31 ottobre;
      il  17 novembre  i dati relativi ai contratti e/o dichiarazione
presentati nel periodo 1 novembre-15 novembre.
    Al  fine  di  evitare  il  ripetersi dei disguidi verificatisi lo
scorso anno e, quindi, la possibilita' che i volumi di vino non siano
presi  in  considerazione  per  l'accesso  alla  misura,  si  ritiene
opportuno  che  gli  uffici delle regioni preposti alla ricezione dei
contratti   contattino   telefonicamente   gli   uffici  ministeriali
immediatamente  dopo  l'invio  del  fax per avere conferma che i dati
trasmessi   siano   correttamente   pervenuti   e   siano   presi  in
considerazione  per  la  successiva  comunicazione  agli uffici della
Commissione.
    Si  ricorda  in proposito, come previsto nella circolare n. 3 del
4 agosto  2001,  che  la  mancata o la non corretta comunicazione dei
contratti presentati e delle relative quantita', secondo il modello A
allegato alla predetta circolare, in quanto non hanno formato oggetto
di  comunicazione  alla  Commissione  U.E. nei termini previsti, sono
ritenuti come mai posti in essere.
    Per quanto attiene all'approvazione dei contratti presentati, nel
confermare  quanto  previsto  al  punto 6 della piu' volte richiamata
circolare  n.  3  si  fa  presente  che sara' cura del Ministero dare
sollecita   comunicazione   ai   competenti   assessorati   regionali
all'agricoltura   delle   decisioni  adottate  dalla  Commissione  di
procedere  all'approvazione o all'eventuale riduzione da apportare al
volume di vino oggetto dei contratti presentati.