IL DIRETTORE
             dell'unita' di gestione dell'autotrasporto
                          di persone e cose
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante: "Norme
generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche";
  Vista  la  legge  7 agosto  1990,  n. 241, recante: "Nuove norme in
materia  di  procedimento  amministrativo  e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi", ed in particolare l'art. 7, comma 1;
  Visto  il decreto ministeriale 22 novembre 1999, n. 521, pubblicato
nella   Gazzetta   Ufficiale  n.  9  del  13  gennaio  2000,  recante
disposizioni  concernenti  i criteri di rilascio delle autorizzazioni
internazionali al trasporto di merci su strada;
  Visto il decreto dirigenziale del direttore dell'unita' di gestione
dell'autotrasporto  di  persone e cose del Ministero dei trasporti in
data  7 aprile 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 90 del 17
aprile  2000,  recante  le  disposizioni  applicative per il rilascio
delle autorizzazioni internazionali al trasporto di merci su strada;
  Visto,  in  particolare,  l'art. 11 del citato decreto dirigenziale
7 aprile  2000,  in  base al quale le autorizzazioni CEMT disponibili
per  l'anno  2000  sono  assegnate  a  titolo  provvisorio e non sono
rinnovabili per l'anno 2001;
  Visto  il  decreto dirigenziale del direttore dell'unita' operativa
APC 3, in data 18 maggio 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
124  del  30  maggio  2000,  con  il  quale  e'  stata  approvata  la
graduatoria   di   merito  per  l'assegnazione  delle  autorizzazioni
multilaterali CEMT per l'anno 2000;
  Viste  le  note  in data 22 gennaio 2001, con le quali il direttore
dell'unita'  operativa  APC  3  ha rinnovato a titolo provvisorio, le
autorizzazioni  CEMT  ottenute  con  la graduatoria relativa all'anno
2000, in attesa della formulazione di quella relativa all'anno 2001;
  Visto  il  decreto dirigenziale del direttore dell'unita' operativa
APC  3  in data 28 marzo 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
80  del 5 aprile 2001, con il quale e' stata approvata la graduatoria
di  merito per l'assegnazione delle autorizzazioni multilaterali CEMT
per l'anno 2001;
  Considerato   che  per  errore,  nel  citato  decreto  dirigenziale
28 marzo  2001  non  sono  state  conteggiate,  tra le autorizzazioni
disponibili,  tre  autorizzazioni  CEMT  "valide  Austria"  assegnate
nell'anno  2000  all'impresa  CANIL,  ed alla stessa rinnovate solo a
titolo provvisorio con nota del 22 gennaio 2001;
  Considerato   che,  a  causa  di  tale  errore,  le  autorizzazioni
disponibili "valide Austria" risultano conteggiate nella misura di 15
autorizzazioni   anziche'   18   e   che   il   numero  totale  delle
autorizzazioni  disponibili  risulta  conteggiato nella misura di 101
anziche' 104;
  Ritenuto  pertanto  di  sottoporre  a riesame l'iter che ha portato
alla formazione della graduatoria 2001;
  Visto  il  ricorso  gerarchico  presentato  in  data  3 maggio 2001
dall'impresa  Frigo Luciano avverso il citato decreto dirigenziale di
formazione  della  graduatoria per l'anno 2001, nella quale l'impresa
figura al sedicesimo posto;
  Visto  il provvedimento n. 9886 in data 7 agosto 2001, con il quale
il  direttore dell'unita' di gestione dell'autotrasporto di persone e
cose  ha  dichiarato  inammissibile,  per  carenza  di  interesse, il
ricorso gerarchico sopra citato, in quanto l'impresa ricorrente aveva
comunque  ottenuto,  e  trattenuto, l'autorizzazione CEMT "non valida
Austria" ad essa assegnata per l'anno 2001;
  Vista  la  segnalazione  indirizzata  in  data  7 settembre 2001 al
Ministro  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti dall'impresa Frigo
Luciano,  che  pone in evidenza l'interesse a vedere rimosso l'errore
nella graduatoria relativa all'anno 2001, manifestando l'intendimento
di  voler  utilizzare  l'autorizzazione  "valida Austria" cui avrebbe
avuto  titolo,  in  luogo  di  quella  "non valida Austria" assegnata
all'impresa stessa in base a tale graduatoria;
  Ritenuto  che,  dal riesame della sequenza di atti e fatti relativi
alla   graduatoria  di  merito  delle  autorizzazioni  CEMT  relativa
all'anno 2001, emerge la necessita' di rimuovere l'errore commesso in
sede  di  formazione della stessa, nel citato decreto dirigenziale in
data  28 marzo 2001, anche al fine di una corretta assegnazione delle
autorizzazioni in questione per l'anno 2002;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'art.  2  del decreto dirigenziale 28 marzo 2001 viene rettificato
nel modo seguente:
    "Alle  imprese  elencate  nella  graduatoria  sono  assegnate, in
ordine di punteggio, 104 autorizzazioni cosi' ripartite:
    a) 18  autorizzazioni  annuali  valide  anche  per  l'Austria  da
utilizzare solo con veicoli "euro 2";
    b) 9  autorizzazioni  del tipo "breve durata" da utilizzare anche
con veicoli tradizionali e non valide per l'Austria;
    c) 77  autorizzazioni  annuali,  non  valide  per  l'Austria,  da
utilizzare solo con veicoli "euro 2".