IL DIRETTORE REGIONALE
                          per la Lombardia
  Visto il decreto ministeriale 13 novembre 1994, n. 176, concernente
il  riordinamento  del  Dipartimento  delle  dogane  e  delle imposte
indirette  e,  in  particolare,  l'allegato  7 relativo ai laboratori
chimici;
  Visto  che  detto  decreto  ha  rideterminato  -  tra  l'altro - la
competenza territoriale dei laboratori chimici, con l'indicazione dei
laboratori speciali, tra cui quello di Como per le materie tessili;
  Visto  che  la Camera di commercio di Como ha comunicato che, da un
incontro   con   le   forze  istituzionali  e  imprenditoriali  della
provincia,   e'  emerso  che  gli  operatori  non  hanno  manifestato
interesse   per  il  mantenimento  a  Como  dell'attivita'  di  detto
laboratorio,  motivando  tale  decisione  con  lo  scarso  numero  di
operazioni attualmente gestito dalla struttura comasca;
  Considerato  che  la  predetta  Camera di commercio ha nel contempo
riferito il risultato di un'indagine effettuata, da cui emerge:
    una consistente flessione dell'attivita' lavorativa rispetto agli
anni precedenti;
    che gli organismi maggiormente rappresentativi del settore (ALSEA
e Associazione serica italiana), hanno confermato l'insussistenza dei
presupposti  economici  per  il  mantenimento  a Como del Laboratorio
chimico speciale;
  Visto  che  il  proprietario  dell'immobile  in  cui  e' ubicato il
Laboratorio   chimico   di   Como,   ha  reiterato  la  richiesta  di
restituzione  di  tale  immobile  (il  cui  contratto di locazione e'
scaduto il 30 giugno 2000);
  Considerato  che  il  provveditorato  regionale  alle OO.OO. per la
Lombardia   ha   informato  il  Laboratorio  chimico  di  Milano  che
l'edificio  D  - sede che puo' accogliere il Laboratorio in oggetto -
e' ultimato;
  Ritenute   sussistenti   le   condizioni   per  l'assorbimento  del
suindicato Laboratorio chimico in quello di Milano;
  Visti  gli  articoli  4,  comma  2, 5, 6, comma 3, e 16 del decreto
legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  concernente  norme  generali
sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
  Visto  il decreto ministeriale 19 ottobre 1994, n. 678, concernente
il  regolamento  di  attuazione  degli  articoli 2  e 4 della legge 7
agosto  1990,  n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento
amministrativo  relativamente  ai  procedimenti  di  competenza degli
organi dell'Amministrazione delle finanze;
  Visto   l'art.   6  del  decreto  ministeriale  28  dicembre  2000,
concernente l'avvio delle agenzie fiscali previste dagli articoli dal
62 al 65 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
  Visto  l'art.  7,  comma  5,  del  regolamento  di  amministrazione
dell'Agenzia delle dogane circa la competenza del direttore regionale
sulla modifica dell'organizzazione interna di ciascun ufficio;
  Ravvisata  la  necessita' di ridefinire la struttura amministrativa
del Laboratorio chimico di Como a causa della ridotta operativita';
  Considerato  che  il  progetto  per  l'assorbimento del Laboratorio
chimico  di  Como  in quello di Milano e' stato oggetto di preventiva
consultazione   con   le   organizzazioni  sindacali  territoriali  e
regionali e che le stesse non hanno sollevato obiezioni;
                             A d o t t a
                     la seguente determinazione:
  A decorrere dal 24 settembre 2001 il Laboratorio chimico di Como e'
soppresso  mediante  assorbimento  nel  Laboratorio chimico di Milano
dell'Agenzia delle dogane.
    Milano, 20 settembre 2001
                                     Il direttore regionale: Fiorillo