IL DIRETTORE GENERALE degli affari civili delle libere professioni Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Vista l'istanza del sig. Carlotto Mario, nato il 6 settembre 1964 a Milano, cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, il riconoscimento del proprio titolo di "Ingeniero tecnico industrial" conseguito in Spagna, ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio in Italia della professioni di ingegnere; Preso atto che e' in possesso del diploma universitario in ingegneria meccanica conseguito presso il Politecnico di Milano nel 1994 e riconosciuto in Spagna con decreto del Ministerio de Educacion y Cultura del 21 maggio 1998; Preso atto che il sig. Carlotto e' iscritto nell'albo professionale del "Colegio oficial de peritos e ingegnieros tecnicos industriales" di Cadiz del 3 settembre 1998; Considerata la vasta esperienza professionale maturata dal richiedente, come documentata in atti; Viste le determinazioni della conferenza di sevizi nelle sedute del 15 giugno 2001 e del 17 luglio 2001; Sentito il rappresentante del consiglio nazionale di categoria nelle sedute sopra indicate; Vista la nota del Consiglio nazionale degli ingegneri del 30 luglio 2001; Considerato che sussistono differenze tra la formazione accademico-professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di ingegnere e quella di cui e' in possesso l'istante; Visto l'art. 6, n. 1 del decreto legislativo n. 115/1992; Decreta: Art. 1. Al sig. Carlotto Mario, nato il 6 settembre 1964 a Milano, cittadino italiano, e' riconosciuto il titolo di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli ingegneri e l'esercizio della professione in Italia.